GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] lasso di tempo, nella primavera del 1940, il G. trovò modo di fondare a Milano il gruppo d'avanguardia Palcoscenico, che operava presso la sala musicale Sammartini.
La frequentavano intellettuali milanesi, giovani teatranti, pittori, da C. Carrà ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] originale e per il desiderio di liberarsi dai modi plastici più in voga..., affermazione di tutta la nostra arte d'avanguardia". Di questo anno sono alcuni rilievi in terracotta colorata (Figure nere, Donna alla finestra e Le amanti dei piloti) e ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] tutto l'arco della sua carriera furono quelli biblici e religiosi.
Insofferente all'idea di inserirsi in un qualsiasi avanguardia per non sentirsi chiuso nella prigione di una concezione precostituita, il C. visse tuttavia in prima persona i fermenti ...
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ERBA, Carlo
Simonetta Nicolini
Figlio di Luigi e di Giuditta Ripamonti, nacque a Milano il 5 genn. 1884; zio del padre era l'industriale Carlo Erba. Dopo aver intrapreso gli studi privatamente (1892), [...] dell'E. è avvenuta di recente in seno agli studi critici tesi a rivalutare l'apporto del gruppo Nuove tendenze all'avanguardia artistica italiana dell'inizio del secolo.
Fonti e Bibl.: Una bibliografia completa sino al 1984 si trova in C. E. Una ...
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PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] Partito popolare di don Luigi Sturzo, di cui divenne segretario cittadino nel novembre 1919. Esponente dei Gruppi di avanguardia e della Sinistra popolare, fu eletto consigliere nazionale nella lista di minoranza al II Congresso di Napoli dell’aprile ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] iniziò la carriera giornalistica accettando, insieme all’ex garibaldino Medoro Savini, la direzione del quotidiano democratico L’Avanguardia di Torino. Cessate le pubblicazioni nell’autunno dello stesso anno con l’intento – fallito – di riprenderle a ...
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DURANDO, Antonio Maria
Guido Fagioli Vercellone
Impropriamente noto con il titolo di conte di Villa, sebbene questo titolo spettasse solo al padre, cui premori, nacque a Torino il 9 ag. 1760 da Felice [...] politici, sia pur nei limiti moderati e prudenti propri di quegli ambienti piemontesi: si formò cosi un piccolo gruppo d'avanguardia, assai popolare fra la buona società torinese, composto dallo stesso D., da P. Balbo, da C. Bossi (Albo Crisso), da ...
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BEGUINOT, Francesco
Tullio De Mauro
Nacque a Paliano (Frosinone) il 1° ag. 1879. Figlio di Pompeo e di Giulia Schifalacqua, il B., già negli anni del ginnasio, cominciò da autodidatta lo studio del [...] studiato come un unico complesso organico sotto tutti gli aspetti di ambiente e di vita". Il B. era stato all'avanguardia, con i suoi studi ciicoscritti e seri, da giovane, quando negli studi semitistici e berberistici aveva introdotto, sulle orme di ...
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ANTEGNATI, Giovanni Battista
Riccardo Allorto
Nacque presumibilmente a Brescia verso la fine del 1500, figlio di Bartolomeo. Ripresa dal 1530 l'attività paterna dell'arte organaria, che l'A. aveva seguito [...] testimonianze, come dice il Lunelli, dei nuovi orientamenti estetici degli Antegnati: con esse l'A. si poneva "all'avanguardia nel presentare nuovi colori organistici" e raggiungeva un livello non superato dai suoi discendenti.
Raro era infatti negli ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] Rinaldini, Stefano degli Angeli, Iacopo Pighi, Charles Patin. Tutte, in un modo o nell'altro, personalità d'avanguardia. Fu probabilmente quest'ultimo, oltre al Correr, a convincerlo della possibilità di una storiografia "scientifica", fondata, più ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...