BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] alcuni spunti che possano dare un’idea delle problematiche di cui si è occupata, dei suoi esperimenti sempre all’avanguardia e delle implicazioni delle sue scoperte.
Milla era sensibile alla bellezza, all’eleganza e all’armonia, qualità che ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] , a quel vasto processo di revisione critica che, pur su altri e particolari argomenti, pedagogisti ed educatori d'avanguardia affrontavano in Italia.
Nel 19o6 usciva a Firenze il Giornalino della Domenica, settimanale, fondato e diretto dal B ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] il grado di avversione che si sviluppò nei confronti dell'E. che praticava un tipo di medicina scientifica certamente all'avanguardia in tempi in cui i confini fra magia, stregoneria e medicina non erano ancora ben definiti. Questa circostanza fu ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] scientifica e completa per l'istruzione agraria e il miglioramento agricolo.
Mancava infatti in Lombardia, pur all'avanguardia rispetto ad altre regioni, una vera ed ampia applicazione dei nuovi portati della scienza e della tecnica. Sulla ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] Regno da autori come M. A. Ariani, N. Cirillo, i De Martino e C. Galiani, cessò di essere un fatto d'avanguardia per fungere da base di una nuova sintesi, da cui la metafisica tradizionale era tendenzialmente espunta: il lavoro del padre somasco si ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] facili, tutte ricalcate sul medesimo stampo; nel contempo, però, era entrato in contatto ravvicinato con una cinematografia prospera e all'avanguardia come quella di lingua tedesca in cui operavano nomi quali quelli di G.W.Pabst, F.W. Murnau, F. Lang ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] , un traffico fervido ed espansivo, una marineria fiorente ed aggressiva, un'adozione pronta di tecniche d'avanguardia che s'esplica dalla raffinazione degli "zuccari" alla fabbricazione di "panni scarlatti", un'ammirevole insuperabile "peritia ...
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MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] anche, all'interno, un periodo di grande e profondo rinnovamento politico, giuridico ed economico, che portò Pisa all'avanguardia tra le città italiane, allorché furono riordinate le strutture politiche e amministrative del Comune e si diede inizio a ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] di riferimento molto importante con le sue meditazioni su Principi. L'arcivescovo permetteva che fossero vissute certe esperienze di avanguardia e se a volte, come nel caso del convegno dei laureati cattolici del 1938, si lasciava condizionare da ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] primo radicale a essere eletto nel Consiglio comunale di Firenze, dove, riconfermato nel 1888, rappresentò l'avanguardia di quell'opposizione democratica che nell'ottobre 1889, insieme con i liberali progressisti, conquistò il Municipio strappandolo ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...