Attore, regista e sceneggiatore cinematografico italiano (n. Manciano La Misericordia, Castiglion Fiorentino, Arezzo, 1952). Nato in una famiglia contadina toscana, da bambino resta impressionato dal modo [...] “in contrasto” con artisti come I. Romanelli e N. Landi. All’inizio degli anni Settanta aderisce al teatro d’avanguardia, lavorando nelle cantine romane del collettivo teatrale Beat 72. In tale contesto prende forma la sua prima maschera attoriale ...
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Dafoe, Willem (propr. William)
Alessandra De Luca
Attore cinematografico statunitense, nato ad Appleton (Wisconsin) il 22 luglio 1955. Dotato di un insolito fascino ambiguo, con un volto affilato e spigoloso, [...] e Oliver Stone.Trasferitosi a New York nel 1977, ha fondato insieme alla compagna Elizabeth LeComte la compagnia teatrale d'avanguardia Wooster Group. Ha esordito sul grande schermo con Heaven's gate (1980; I cancelli del cielo) di Michael Cimino, e ...
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Doyle, Christopher
Serafino Murri
Direttore della fotografia australiano, nato a Caringbah (New South Wales) il 2 maggio 1952. Ha lavorato (anche come operatore alla macchina) con molti fra i più importanti [...] presso l'University of Hong Kong. Trasferitosi a Taiwan, nel 1978 fu tra i fondatori del Lanling Theatre Workshop, gruppo di avanguardia teatrale di Taipei, e allo stesso tempo iniziò un'attività di fotografo e autore di collage. Le prime prove nell ...
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Brik, Osip Maksimovič
Pietro Montani
Teorico russo della letteratura e del cinema, sceneggiatore, nato a Mosca il 16 gennaio 1888 e morto ivi il 22 febbraio 1945. Fu tra i protagonisti del movimento [...] . In entrambi i casi, del resto, lo sfondo più generale è quello della condanna decretata dai raggruppamenti dell'avanguardia sovietica nei confronti dell'esperienza dell'arte intesa come mera occasione di consumo culturale. Da questo punto di vista ...
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Compositore italiano (Roma 1928 - ivi 2020). È universalmente considerato uno dei massimi autori della musica cinematografica, alla quale ha dato il suo notevole contributo nell'arco di quarant'anni con [...] campo discografico, poi come compositore per il teatro, la radio, la televisione e il cinema. Fu tra gli esponenti dell'avanguardia romana degli anni Cinquanta con F. Sifonia, A. Clementi, D. Guaccero, B. Porena e fin dall'inizio della sua parabola ...
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Luciani, Sebastiano Arturo
Marco Pistoia
Musicologo e teorico del cinema, nato ad Acquaviva delle Fonti (Bari) il 9 giugno 1884 e morto ivi il 7 dicembre 1950. Con Ricciotto Canudo fu uno dei più avveduti [...] l'arte) sulla rivista letteraria "Il Marzocco". Nello stesso periodo scrisse di teatro su "Ars nova", rivista musicale d'avanguardia, dedicando un lungo articolo alla figura di Edward Gordon Craig, del quale lodò la valenza di completo uomo di teatro ...
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Jakubowska, Wanda
Alessandro Loppi
Riccardo Martelli
Regista cinematografica polacca, di origine ebraica, nata a Varsavia il 10 novembre 1907 e morta ivi il 25 febbraio 1998. Prima donna regista del [...] comunista, che aveva come obiettivo principale il sostegno al cinema di qualità e il finanziamento di cortometraggi di avanguardia. Nonostante la sua breve vita (si sarebbe infatti sciolta nel 1935), l'associazione offrì un notevole contributo al ...
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Brakhage, Stan
Bruno Di Marino
Regista cinematografico statunitense, nato a Kansas City (Missouri) il 14 gennaio 1933. Considerato uno dei massimi autori del cinema sperimentale, ha diretto in quasi [...] filmmaking.
Bibliografia
G.R. Barrett, Stan Brakhage: a guide to references and resources, Boston 1983; P.A. Sitney, Il cinema d'avanguardia, in Storia del cinema mondiale, a cura di Gian Piero Brunetta, 2° vol., Gli Stati Uniti, t. 2, Torino 2000 ...
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Ruiz, Raúl
Bruno Roberti
Sceneggiatore e regista cinematografico cileno, nato a Puerto Montt il 25 luglio 1941. Animate da un sistematico rifiuto della linearità narrativa, costruite su una pluralità [...] dall'adolescenza si sentì attratto da mondi di finzione, strutture drammaturgiche e sperimentalismi scrivendo decine di pièces d'avanguardia, e si avvicinò al cinema attraverso il Grupo Cine Experimental dell'Università del Cile, girando nel 1960, da ...
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Čirkov, Boris Petrovič
Vivia Benini
Attore cinematografico e teatrale russo, nato a Nolinsk (nell'oblast′ di Vjatka) il 13 agosto 1901 e morto a Mosca il 28 maggio 1982. Impersonò innumerevoli variazioni [...] ) di Leningrado. Convinto assertore del 'metodo Stani-slavskij', si interessò anche a quei movimenti più sperimentali e vicini all'avanguardia che negli anni Venti impegnarono i teatri sovietici. Lavorò per il I e il II TJUZ (Teatr Junogo Zritelja ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...