Associazionismo
Callisto Cosulich
Nel campo dello spettacolo, pur se la pratica dell'associazione nel teatro e nella danza risale al Medioevo, il termine associazionismo è entrato in uso soprattutto [...] d'Arco) di Carl Theodor Dreyer sia stata l'epitome e anche il momento più alto raggiunto da tutte le avanguardie, cinematografiche e non, del decennio. Lo stesso dicasi, in riferimento all'espressionismo, di Der letzte Mann (1924; L'ultima risata ...
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realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] i film di Sergej M. Ejzenštejn, di Vsevolod I. Pudovkin, di Aleksandr P. Dovženko, pur con i loro caratteri d’avanguardia e di ricerca formale, posero le basi del realismo socialista. Né poteva essere altrimenti, perché il cinema, che si rivolgeva a ...
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Ungheria
Cinematografia
Il cinema dell'U. fu uno dei più floridi d'Europa tra la fine della Prima guerra mondiale e la fine della Seconda, nonostante una grave crisi attraversata durante gli anni Venti. [...] di quei registi che negli anni Sessanta avrebbero trasformato radicalmente il cinema ungherese e lo avrebbero posto all'avanguardia in Europa. In quest'opera, a veterani come Révész (Angyalok földje, 1962, Terra degli angeli), Ranódy (Pacsirta, 1964 ...
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Laemmle, Carl
Eva Cerquetelli
Distributore e produttore cinematografico statunitense, di origine ebraico-tedesca, nato a Laupheim(Baden-Württemberg) il 17 gennaio 1867 e morto a Los Angeles il 24 settembre [...] si era preoccupato "durante le sue visite annuali nella natia Germania di procacciarsi gli uomini e le idee più all'avanguardia, con il risultato che il prodotto tipico dei suoi studi, cioè il film horror […], era talvolta una copia piuttosto vicina ...
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Scena
Michel Marie
Derivata dal termine greco skené, che designava una costruzione in legno provvisoria o molto leggera (come, per es., una struttura di tavole o un'impalcatura) e, in particolare, la [...] dalla dialettica del montaggio, così come più tardi i sostenitori di un cinema 'di decostruzione' (tra cui Godard e le avanguardie degli anni Settanta).
Il cinema contemporaneo risulta invece caratterizzato dalla combinazione tra una nuova estetica d ...
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Ballet mécanique
Dominique Païni
(Francia 1924, bianco e nero/colore, 16m a 18 fps); regia: Fernand Léger, Dudley Murphy; sceneggiatura: Fernand Léger; fotografia: Fernand Léger, Dudley Murphy, Man [...] F. Léger, Autour du 'Ballet mécanique', in F. Léger, Fonctions de la peinture, Paris 19972 (trad. it. in Il cinema d'avanguardia 1910-1930, a cura di P. Bertetto, Venezia 1983).
J.-M. Bouhours, D'images mobiles en ballets mécaniques, in Fernand Léger ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] nel 1810 vi fu creata l’università, attiva promotrice del movimento liberale di rinascita nazionale che vide B. all’avanguardia dei moti rivoluzionari del 1848. Il grandioso sviluppo demografico e urbano della città nel 19° sec. derivò dal progresso ...
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Fumetto
Oscar Cosulich
I rapporti tra fumetto e cinema
L'inarrestabile evoluzione delle potenzialità degli effetti speciali e un certo inaridimento nella fantasia degli sceneggiatori hollywoodiani hanno [...] di Gertie the dinosaur (1914), il primo personaggio veramente popolare dei cartoons, e creatore di spettacoli teatrali di avanguardia (che nel 21° sec. si definirebbero multimediali) nei quali proiettava sul palco filmati da lui stesso disegnati. Nel ...
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Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] si pensi alla figura dello chansonnier e al ruolo che il cabaret aveva assunto tra gli intellettuali dal tempo delle avanguardie), definibile riduttivamente come musica popolare e d'intrattenimento. Il c. che per primo raccolse tutto ciò in uno stile ...
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Erotico, film
Bruno Roberti
Codificazione di una tipologia
Il f. e. rappresenta una tipologia cinematografica, codificatasi come vero e proprio genere tra gli anni Sessanta e Settanta, costantemente [...] nei libertari anni Venti in Europa. L'Underground fu un movimento trasversale alle arti, che costituì un'autentica avanguardia cinematografica e che, a partire soprattutto dai film di Kenneth Anger (Fireworks, 1947, o Inauguration of the pleasure ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...