realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] i film di Sergej M. Ejzenštejn, di Vsevolod I. Pudovkin, di Aleksandr P. Dovženko, pur con i loro caratteri d’avanguardia e di ricerca formale, posero le basi del realismo socialista. Né poteva essere altrimenti, perché il cinema, che si rivolgeva a ...
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Ungheria
Cinematografia
Il cinema dell'U. fu uno dei più floridi d'Europa tra la fine della Prima guerra mondiale e la fine della Seconda, nonostante una grave crisi attraversata durante gli anni Venti. [...] di quei registi che negli anni Sessanta avrebbero trasformato radicalmente il cinema ungherese e lo avrebbero posto all'avanguardia in Europa. In quest'opera, a veterani come Révész (Angyalok földje, 1962, Terra degli angeli), Ranódy (Pacsirta, 1964 ...
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Laemmle, Carl
Eva Cerquetelli
Distributore e produttore cinematografico statunitense, di origine ebraico-tedesca, nato a Laupheim(Baden-Württemberg) il 17 gennaio 1867 e morto a Los Angeles il 24 settembre [...] si era preoccupato "durante le sue visite annuali nella natia Germania di procacciarsi gli uomini e le idee più all'avanguardia, con il risultato che il prodotto tipico dei suoi studi, cioè il film horror […], era talvolta una copia piuttosto vicina ...
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Scena
Michel Marie
Derivata dal termine greco skené, che designava una costruzione in legno provvisoria o molto leggera (come, per es., una struttura di tavole o un'impalcatura) e, in particolare, la [...] dalla dialettica del montaggio, così come più tardi i sostenitori di un cinema 'di decostruzione' (tra cui Godard e le avanguardie degli anni Settanta).
Il cinema contemporaneo risulta invece caratterizzato dalla combinazione tra una nuova estetica d ...
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Ballet mécanique
Dominique Païni
(Francia 1924, bianco e nero/colore, 16m a 18 fps); regia: Fernand Léger, Dudley Murphy; sceneggiatura: Fernand Léger; fotografia: Fernand Léger, Dudley Murphy, Man [...] F. Léger, Autour du 'Ballet mécanique', in F. Léger, Fonctions de la peinture, Paris 19972 (trad. it. in Il cinema d'avanguardia 1910-1930, a cura di P. Bertetto, Venezia 1983).
J.-M. Bouhours, D'images mobiles en ballets mécaniques, in Fernand Léger ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] nel 1810 vi fu creata l’università, attiva promotrice del movimento liberale di rinascita nazionale che vide B. all’avanguardia dei moti rivoluzionari del 1848. Il grandioso sviluppo demografico e urbano della città nel 19° sec. derivò dal progresso ...
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Fumetto
Oscar Cosulich
I rapporti tra fumetto e cinema
L'inarrestabile evoluzione delle potenzialità degli effetti speciali e un certo inaridimento nella fantasia degli sceneggiatori hollywoodiani hanno [...] di Gertie the dinosaur (1914), il primo personaggio veramente popolare dei cartoons, e creatore di spettacoli teatrali di avanguardia (che nel 21° sec. si definirebbero multimediali) nei quali proiettava sul palco filmati da lui stesso disegnati. Nel ...
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Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] si pensi alla figura dello chansonnier e al ruolo che il cabaret aveva assunto tra gli intellettuali dal tempo delle avanguardie), definibile riduttivamente come musica popolare e d'intrattenimento. Il c. che per primo raccolse tutto ciò in uno stile ...
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Erotico, film
Bruno Roberti
Codificazione di una tipologia
Il f. e. rappresenta una tipologia cinematografica, codificatasi come vero e proprio genere tra gli anni Sessanta e Settanta, costantemente [...] nei libertari anni Venti in Europa. L'Underground fu un movimento trasversale alle arti, che costituì un'autentica avanguardia cinematografica e che, a partire soprattutto dai film di Kenneth Anger (Fireworks, 1947, o Inauguration of the pleasure ...
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Bergman, Ingmar (propr. Ernst Ingmar)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e teatrale svedese, nato a Uppsala il 14 luglio 1918. Autore fortemente radicato nella cultura teatrale e letteraria del [...] per il grande spazio concesso alla sperimentazione del linguaggio cinematografico. Le invenzioni stilistiche, ispirate all'avanguardia degli anni Trenta, risultano aderire perfettamente ai sentimenti dei personaggi con la precisione di chi ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...