BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] , venne in tal modo stimolato e agevolato. Nel campo della trazione elettrica, in particolare, studi e progetti d'avanguardia furono la premessa di un vero e proprio piano di elettrificazioni e portarono alla adozione del sistema di trazione a ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] cedere la Divisione elettronica alla General Electric che, di fatto, privò l’Olivetti della sua divisione tecnologica d’avanguardia.
A metà degli anni Sessanta Peccei cominciò a parlare più frequentemente in pubblico dei suoi timori e preoccupazioni ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] scoperte scientifiche e tecnologiche, il G. fu impegnato a partire dagli anni Venti anche in un'altra attività produttiva d'avanguardia: il vetro d'ottica. Nel marzo 1928 egli fondò infatti l'Istituto sperimentale per l'applicazione e lo studio dei ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] carattere sociale e culturale, la principale fu sicuramente quella presso il nuovo ospedale Maria Vittoria (all’epoca molto all’avanguardia in ostetricia e pediatria), a cui si dedicherà per tutta la vita prima come tesoriere, poi come consigliere e ...
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DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] litografia e alla fabbricazione di carta (impiegando nel 1906 oltre 3.000 operai). Si trattò di una azienda all'avanguardia non solo per il progresso tecnico e il fenomeno della concentrazione verticale, ma anche sul piano delle relazioni industriali ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] più che alla mancata vigilanza, al panico che aveva preso le truppe genovesi alla vista dei primi cavalieri dell'avanguardia tartara, fu interamente addossata al Lomellini. Ciò non pregiudicò, tuttavia, le ragioni dei suoi figli, Galeotto e Sorleone ...
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PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Veniero Del Punta
G. Battista Forti
Carlo Pace
. Questioni definitorie. - Per parlare di p. e. occorre innanzitutto precisare l'ambito dell'analisi. Ciò perché ogni soggetto [...] del più alto possibile assorbimento di manodopera disoccupata e grandi investimenti industriali a tecnologia di avanguardia, caratterizzati, solitamente, da una necessità di manodopera alquanto scarsa. Così agendo si andrebbe infatti incontro ...
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Localizzazione e delocalizzazione
Cesare Emanuel
In senso letterale il termine localizzazione designa l'ubicazione di un'attività, di una impresa o di un bene in uno specifico luogo geografico. In senso [...] periferici attraverso modalità marcatamente gerarchiche, quali codici, regole e procedure, anche telematiche, tanto di avanguardia quanto poco formalizzate. Dal momento che si tratta di una razionalizzazione prevalentemente interna all'impresa ...
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(ambiente e paesaggio, App. IV, I, p. 110)
Con questo termine si designa il complesso formato dall'a. naturale (fisico ed ecologico) e dall'a. artificiale (prevalentemente antropizzato e urbano). All'interno [...] ambientali internazionali. Nel settore clorofluorocarburi e ozono, la CEE − su particolare impulso italiano − si è posta all'avanguardia del movimento di revisione del Protocollo di Montreal e di anticipata riduzione della produzione e del consumo di ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] Uniti. Trimarchi non creò comunque una propria scuola, e così l'Europa perse l'occasione di svolgere un ruolo di avanguardia negli studi di economia del diritto; la disciplina è stata perciò in larga misura importata dagli Stati Uniti. A partire ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...