Scrittrice e attivista politica tedesca (n. 1814 - m. 1871). Figlia di un pastore protestante, all’età di diciassette anni fu costretta ad accettare un matrimonio combinato (con un industriale inglese), [...] secondo il costume dell’epoca. Tuttavia A. aveva idee decisamente all’avanguardia per i suoi tempi: credeva nell’amore al di fuori del vincolo coniugale, nella democrazia e nell’uguaglianza tra i sessi. Visse seguendo i propri principi e valori, ...
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Poeta americano nato ad Arlington, Massachusetts, il 21 maggio 1926; fa parte del cosiddetto "Gruppo del Black Mountains College" in cui anch'egli insegnò e in cui si trovarono ad operare contemporaneamente [...] molti esponenti dell'avanguardia in vari campi: da J. Cage (musica) a R. Rauschenberg (pittura), da Buckminster Fuller (architettura) a M. Cunningham (danza). Cominciò a scrivere poesia negli anni Cinquanta con stile terso ed essenziale che si avvale ...
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Poeta e studioso spagnolo (Ciudad Real 1926 - Barcellona 1995). Uno tra i maggiori lusitanisti del suo paese, ispanista e studioso di letterature romanze, autore di importanti traduzioni, tra cui quella [...] della Commedia dantesca (1975-77), fondò e diresse numerose riviste d'avanguardia negli anni Cinquanta e Sessanta. Della sua vastissima produzione poetica si segnalano in particolare: Una lengua emerge (1950); Todo está vivo (1956); Porta clavada ( ...
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Poeta messicano (Villahermosa 1899 - Città di Messico 1977), dallo stile ricco e colorito. Alle prime raccolte postmoderniste (Colores en el mar y otros poemas, 1921; Piedra de sacrificios, 1924; Seis, [...] siete poemas, 1924) ha fatto seguito una lirica attenta alle tendenze d'avanguardia (Hora y 20, 1927; Camino, 1929). L'ultima produzione rivela una lirica intimista, percorsa da inquietudini religiose: Hora de Junio (1937); Recinto y otras imágenes ( ...
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Poeta inglese (Stratford, Essex, 1844 - Dublino 1889). Poeta difficile e assolutamente originale, dotato di una profonda ricchezza spirituale, seppe guidare la poesia inglese fuori dell'asfissia delle [...] convenzioni vittoriane, spezzando decisamente il metro tradizionale e rinnovando il linguaggio; tale posizione di avanguardia fu compresa appieno soltanto dai poeti del primo dopoguerra. Nel 1930 venne pubblicata l'edizione integrale dei suoi Poems. ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] tutto "letterario", se pure nella particolare forma contestataria del "sistema" e della tradizione che particolarmente caratterizza le avanguardie dell'inizio di secolo.
Trasferitosi giovanissimo a Firenze, il C. vi pubblicava nel 1909 il volume di ...
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HELLENS, Franz
Pseudonimo dello scrittore belga d'origine fiamminga Frédéric van Ermengen, nato a Gand l'8 settembre 1881. Dal 1912 è direttore della biblioteca del parlamento a Bruxelles; ha fondato [...] e diretto successivamente Signaux, Ècritd du Nord, Disque vert, riviste d'avanguardia che non sono state senza influsso sulla letteratura belga, della quale egli è uno dei principali animatori.
Esordì con due romanzi (En ville morte, 1905, e Les Hors ...
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Artista e poeta svizzero (Hannover 1930 - Basilea 1998). In Svizzera, così come a Copenaghen (1955-57) o negli Stati Uniti (1964-67), ma soprattutto in Islanda, dove si trasferì nel 1958 e assunse il nome [...] Diter Rot, R. fu al centro di un'avanguardia provocatoria che intrecciava saldamente arte e vita, privilegiando il momento processuale della creazione. Ideatore di originali progetti editoriali, sperimentò nuove forme d'arte nell'ambito di una ...
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LEE, Laurie
Fernando FERRARA
Poeta inglese, nato a Slad il 26 giugno 1914. Trascorse alcuni anni in Spagna nel periodo immediatamente precedente alla guerra civile e varie sue poesie risentono dell'influsso [...] di Garcia Lorca.
Le sue prime liriche apparvero nell'antologia d'avanguardia Poets of tomorrow (1942). Nel 1944 venne pubblicato il suo primo volume di versi: The sun my monument, seguito da The bloom of candles (1947) che comprende solo dodici ...
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Scrittore egiziano (n. Alessandria 1926). Considerato uno dei pionieri del racconto breve (qiṣṣa qaṣīra), nel 1958 ha raccolto in Ḥiṭān ‛āliya ("Le mura alte") le novelle composte negli anni Quaranta. [...] Tra il 1968 e il 1971 è stato uno degli animatori della rivista d'avanguardia Gallīrī 68 ("Galleria 68"). Estraneo alla corrente realista, al-Ḫ. ha adottato un linguaggio ricercato, dotato di grande forza evocativa e riccamente simbolico. L'amore di ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...