LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] e sulle letture dei più importanti scrittori europei ancora poco noti in Italia.
La propensione per le istanze dell'avanguardia è percepibile nella prima raccolta di versi del L., Discordanze (Firenze 1915), nella quale spicca per intensità Gilnara ...
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Scrittore, morto a Roma il 21 luglio 1960. Nel 1926 aveva fondato, in Roma, la rivista '900 (v. novecento: Letteratura), e nel 1930, con P. M. Bardi, la rivista di architettura Quadrante. Nominato, nel [...] senso delle cose ultime, e della morte, che era pure al fondo della sua ansia di novità, di stare sempre all'avanguardia (Mia vita, morte e miracoli, Roma 1931; La famiglia del fabbro, Milano 1932; Galleria degli schiavi, ivi 1934; Gente nel tempo ...
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GUIMARÃES ROSA, João
Ruggero Jacobbi
Narratore brasiliano nato a Itaú il 27 giugno 1908, morto a Rio de Janeiro il 19 novembre 1967. Medico e diplomatico, occupò alte cariche al ministero degli Esteri [...] 1964) e col romanzo Grande sertão: veredas (1956, trad. it. Milano 1966) G. R. è divenuto uno dei maestri dell'avanguardia mondiale, un erede di Joyce e un emulo di Gadda per la complessità del tessuto linguistico, che assorbe elementi folklorici e ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] e ai grandi maestri del Seicento spagnolo (I. Zuluaga, J. Gutiérrez Solana, i fratelli Zubiaurre), ma uno straordinario contributo all’avanguardia europea è dato da artisti come P. Picasso, J. Gris, J. Gonzales, J. Miró, S. Dalí. Il GATCPAC (➔) è tra ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] Guido Izzi, 1996.
L. de Llera, Ortega y Gasset, filosofo mondain o metafisico del ludico?, in Ludus. Gioco, sport, cinema nell'avanguardia spagnola, a cura di G. Morelli, Milano, Jaka Book, 1994, pp. 13-32.
E. De Martino, Vita al sole. Racconti di ...
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Pseudonimo di Christian Emil Marie Küpper, pittore, architetto, scrittore olandese (Utrecht 1883 - Davos 1931). I suoi scritti, letterarî e di critica d'arte (dal 1912 sul periodico Eenkeid), mostrano [...] I. K. Bonset, e come filosofo, con lo pseudonimo A. Camini. Ebbe contatti con gli esponenti dei più significativi gruppi d'avanguardia; fondò la rivista dada Mécano (1922); tenne a Weimar dei corsi che si contrapponevano al Bauhaus (1922). Nel 1930 ...
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Generazione del ’27 Definizione coniata dal poeta e critico D. Alonso per identificare il gruppo di giovani intellettuali spagnoli (J. Guillén, G. Diego, F. García Lorca, P. Salinas, R. Alberti) con i [...] ispiratore di altre numerose riviste di arte e poesia nelle quali si espressero le diverse correnti interne, dalla poesia pura al neogongorismo al surrealismo, aperte a un fecondo rapporto con la cultura europea e internazionale, anche d’avanguardia. ...
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KUZMIN, Michail Alekseevič
Scrittore russo. Nato a Jaroslavl′ il 6 ottobre (v. s.) 1875, studiò musica al conservatorio di Pietroburgo e la musica coltivò contemporaneamente alla letteratura, di cui [...] e Remizov, e ha tradotto in russo Boccaccio, Mérimée, France, Henri de Regnier, ecc. Ha lavorato anche in teatri d'avanguardia.
Bibl.: delle opere e degli scritti su di lui in Pisateli sovremmenoj epochi (Dizionario bio-bibliografico a cura di B. P ...
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Verga, Giovanni
Silvia Zoppi Garampi
Il maestro del verismo
Un’amara visione del mondo ispira le opere di Giovanni Verga, il maggiore esponente del verismo, un movimento letterario nato nella seconda [...] , allora capitale, e poi a Milano, dove conosce intellettuali e letterati; qui si avvicina alla scapigliatura, movimento letterario d’avanguardia che si era diffuso nell’Italia settentrionale nella seconda metà del 19° secolo. Tra il 1871 e il 1874 ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] organizzò mostre, dal 1923, anche ad Ankara. Nel 1933 il gruppo D, fondato da N. Berk, fu punta dell’avanguardia in Turchia mentre un interessante progetto inviava artisti nelle varie province.
Oltre a eventi culturali come la Biennale Internazionale ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...