Formalismo
Pietro Montani
Con il termine formalismo ci si riferisce a un insieme di innovative ricerche sulla letteratura e la poesia elaborate in Unione Sovietica nel corso degli anni Venti del Novecento [...] Kazanskij e Piotrovskij, e due veri professionisti, gli operatori Michajlov e Moskvin, entrambi coinvolti con la sperimentazione dell'avanguardia (e, almeno nel caso di Moskvin, con un ruolo di assoluto rilievo: fu infatti l'operatore dei principali ...
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Poeta cileno (Santiago 1893 - ivi 1948). Studiò presso i gesuiti e a 17 anni pubblicò il primo libro di poesie, Ecos del alma. Nel 1916, recatosi a Parigi, venne a contatto con le nuove correnti estetiche; [...] Vientos contrarios (1926), Altazor (1931; scritto nel 1919), Temblor de cielo (1931), La próxima (1934), Ver y palpar (1941), El ciudadano del olvido (1941), Últimos poemas (1948). Riflesso delle sue teorie d'avanguardia è Mio Cid Campeador (1929). ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] sempre più critico verso la realtà sociale e culturale del paese e a contatto con le correnti letterarie occidentali d’avanguardia. Si segnalano il drammaturgo e romanziere M. Kundera, già noto come poeta, V. Havel, autore di drammi dell’assurdo, i ...
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MALERBA, Luigi
Giuseppe Leonelli
Scrittore e critico letterario, nato a Berceto (Parma) l'11 novembre 1927. Compiuti gli studi al liceo Romagnosi di Parma e laureatosi in legge, nel 1950 si trasferì [...] cui M. aderisce al Gruppo '63, la più nota delle avanguardie letterarie del dopoguerra − esce il suo primo volume di racconti, cose: tema particolarmente caro agli scrittori allora in odore d'avanguardia, tutelato da numi letterari come E. Jonesco, J. ...
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STAROBINSKI, Jean
Massimo Colesanti
Critico letterario e medico svizzero, nato a Ginevra il 17 novembre 1920. Di famiglia originaria della Polonia, ha studiato a Ginevra medicina e lettere, e ha conseguito [...] della nouvelle critique di espressione francese,. e uno studioso di fama internazionale. Tuttavia S. è critico "nuovo", d'avanguardia, non per fanatismo di novità a tutti i costi, bensì quasi per eccesso ed esaltazione di equilibrio, di mediazione ...
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MERTENS, Pierre
Raymond Trousson
Giurista e scrittore belga (nato a Bruxelles nel 1939), che si è dedicato alla ricerca nel campo del diritto internazionale; docente universitario, ha analizzato la [...] incurante del successo commerciale, teso a fondere i pregi della narrazione classica con le ricerche più feconde dell'avanguardia.
Bibl.: R. Fricx, J. Burniaux, La littérature belge d'expression française, Parigi 1973; A. Jans, Lettres vivantes 1945 ...
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Rihm, Wolfgang Michael
Luca Conti
Compositore tedesco, nato a Karlsruhe il 13 marzo 1952. Cominciò a suonare il pianoforte e l'organo intorno agli undici anni; allo stesso periodo risalgono le sue prime [...] anni Ottanta emerge una maggiore economia di mezzi formali e strumentali. Riacquistano peso gli autori d'avanguardia frequentati negli anni della formazione, mentre gli evidenti processi tematici e di elaborazione motivica che contraddistinguono ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] L. Dallapiccola assimilò e ricreò in maniera personale la dodecafonia. Il tentativo di stabilire più solidi legami con le avanguardie europee fu portato avanti da altri compositori come L. Berio, V. Bucchi (1916-1976), F. Donatoni, F. Evangelisti, B ...
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Scrittore italiano (Milano 1935 - Roma 2019); esponente di rilievo della neoavanguardia (gruppo dei poeti "Novissimi"; "Gruppo 63") distintosi per uno sperimentalismo spinto fino all'adozione di tecniche [...] Girano voci. Tre storie (2012); la raccolta di versi Antologica. Poesie 1958-2010 (2013). Promotore culturale d'avanguardia, con altri intellettuali ha creato le riviste di cultura Il Verri, Quindici, Alfabeta. All'opera letteraria ha affiancato ...
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Ugrofinniche, letterature
Pirjo Nummenaho
Armando Nuzzo
Finlandia
di Pirjo Nummenaho
Nell'ambito della letteratura di massa il genere giallo è coltivato, tra gli altri, da I. Remes (n. 1962), autore [...] veleni della dolce Linnea, 2003). Dotato di una vena umoristica è anche J. Tervo (n. 1959), scrittore d'avanguardia e alla moda, capace di costruire magistralmente trame narrative di ambientazione criminale in pittoreschi scenari siti nella Finlandia ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...