Il problema della necessità e dell'urgenza di un rinnovamento della catechesi (v. catechismo; IX, p. 439) sia dal punto di vista metodologico sia per quanto riguarda il contenuto, cioè il modo di considerare [...] fu intuito e talvolta affermato con estrema chiarezza in rare élites di filosofi, teologi e pedagogisti cattolici di avanguardia, ciò che agli inizî del Novecento diede vita ai primi movimenti catechistici, specialmente in Austria e in Germania ...
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Teologo modernista (Dublino 1861 - Storrington, Sussex, 1909). Reso famoso, tra l'altro, dalla sua adesione al movimento modernista, incentrò la sua speculazione sul senso della presenza di Dio nella "Chiesa" [...] la personalità di T. a fama europea. I provvedimenti ecclesiastici contro il modernismo (1907) trovarono T. all'avanguardia della reazione, culminante da parte sua nella risposta al cardinale Mercier (Mediaevalism, 1908).
Pensiero
Le idee religiose ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] marzo del 1921 è espulso anche dal partito per il suo progetto di dare un’articolazione nazionale alla frazione Gruppi d’avanguardia, e di ottenere la copertura di Miglioli. Sul terreno sindacale Cocchi, dopo l’espulsione dalla Cil, sempre insieme a ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] , Giorgio La Pira – che avrebbe concluso le sue pubblicazioni già nel 1951. La rivista seppe compiere scelte allora d’avanguardia: cercò di stimolare l’Azione cattolica affinché, in contrasto con l’impostazione di Gedda, recuperasse la sua dimensione ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] haikai, mentre originali forme poetiche erano sperimentate da H. Kitahara e S. Hagwara.
Negli anni 1920 e 1930 emergono nuove avanguardie e si afferma una letteratura matura e capace di offrire modelli e suggerimenti. Nel campo del teatro, K. Ōsanai ...
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Con il termine jihadismo si fa tradizionalmente riferimento al macrofenomeno del fondamentalismo islamico che, attraverso una multiforme costellazione di soggetti e raggruppamenti, promuove il ‘jihad’ [...] quei proclami formulati da studiosi quali Abdullah Yusuf Azzam – lo stesso che nell’aprile del 1988 scrisse dello sviluppo di un’avanguardia come solida base (al-Qaida al-Subah) per costruire la società islamica anticipando la nascita di al-Qaida – a ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] ogni circolo, sin dall’inizio, di un assistente ecclesiastico (con potere di veto), la metteva, per così dire, all’avanguardia nel nuovo corso.
Paolo Pericoli, romano, esponente di ambienti non troppo lontani dal governo, ma di sicura fedeltà al papa ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] minimi Th. Le Seur e F. Jacquier (Ginevra 1739-42), alcuni scritti di L. Euler; entro il 1750 conobbe la meccanica d'avanguardia (i newtoniani inglesi, Euler, la scuola francese fino a A.-C. Clairaut e J.-B. Le Rond d'Alembert). Con Jacquier stabilì ...
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BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] membri della commissione avrebbe irreparabilmente compromesso il prestigio della Compagnia di Gesù, che era pur sempre all'avanguardia nella difesa e nella propagazione della fede, sollevando e in parte anche autorizzando gli attacchi degli eretici ...
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ISLAMISMO
Olivier Carré
(XIX, p. 603; App. I, p. 739; IV, II, p. 236)
A partire dagli anni Settanta il termine ''islamismo'', oltre al suo significato prettamente religioso, ha accentuato il suo valore [...] Trenta e Quaranta); islamizzazione moderna del diritto e giustizia sociale islamica (anni Trenta); preparazione di un'avanguardia islamica convinta e rivoluzionaria, votata all'esclusiva sovranità politica di Dio, Ḥākimiyya (anni Sessanta e Settanta ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...