BARBOLANI, Federigo
Roberto Cantagalli
Figlio secondogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia, appartenente al patriziato aretino, militò da giovane nelle Bande Nere di Giovanni [...] d'altra parte la pioggia torrenziale di quella notte costrinse il B., che si era avviato a Grosseto con l'avanguardia di settecento uomini, a ripiegare essendo impossibile attraversare la pianura allagata da innumerevoli corsi d'acqua in piena.
Il B ...
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BOLOGNINI, Nepomuceno
Carlo Piovan
Nacque il 24 marzo del 1824 da Vigilio e da Perpetua De Benvenuti a Pinzolo in Val Rendena (Trento), dove la famiglia gestiva una vetreria. Dopo aver studiato nel [...] volontari, specie delle Giudicarie e della Val di Sole, e il cui comando venne affidato al Ciolli, il B. partì con l'avanguardia, il 15 giugno 1848, alla volta del Caffaro. Il 25 luglio la sconfitta di Custoza mise fine al tentativo di riprendere la ...
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Linguistica
In fonetica, movimento della glottide che precede l’inizio delle vibrazioni di un’articolazione vocalica. Si dice molle o dolce o graduale o progressivo, quando le corde vocali passano gradualmente [...] invisibile. Dalla Seconda guerra mondiale, l’impiego massiccio dei carri armati, operanti come strumento di rottura all’avanguardia della fanteria, ha accresciuto le possibilità di a., portato con successo anche grazie alla perfezionata capacità d ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] marzo del 1921 è espulso anche dal partito per il suo progetto di dare un’articolazione nazionale alla frazione Gruppi d’avanguardia, e di ottenere la copertura di Miglioli. Sul terreno sindacale Cocchi, dopo l’espulsione dalla Cil, sempre insieme a ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] il L. reagì con un forte impegno nello studio: nel novembre 1834 si trasferì a Pavia, dove insegnavano scienziati d'avanguardia, come B. Panizza, e stava iniziando ad affermarsi il metodo positivo e sperimentale. Dovette, però, interrompere gli studi ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] e gettato rapidamente, in vicinanza del nemico, anche di notte, e su qualsiasi corso d'acqua, e tale da reggere, oltre l'avanguardia, il peso di tutto l'esercito con l'artiglieria e i carriaggi; levato e ricaricato sui carri, doveva poter raggiungere ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] il G. l'inizio di un periodo di eclissi politica: venne allontanato prima dall'incarico di ispettore generale delle Avanguardie giovanili e, in seguito, dalla direzione.
I motivi della sua liquidazione sono da ricercarsi nella eccessiva vicinanza con ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] , si muovono gli scrittori della generazione degli anni 1920 J. Sternberg, J. Muno e G. Compère. Esponente del movimento d’avanguardia nato sulla scia del maggio 1968 è J.-P. Verheggen, che abbatte modelli ideologici e stereotipi formali in romanzi d ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] per la poesia della seconda metà del secolo. Dall’antipoesia muove E. Lihn, che però dà alla sua lirica un tono d’avanguardia fondato su un più libero gioco verbale (da Nada se escurre, 1949, all’antologico Mester de juglaría, 1987, e al postumo ...
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HAITI
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Eugenio Ragni
(XVIII, p. 319; App. I, p. 705; II, I, p. 1175; III, I, p. 805; IV, II, p. 127)
Tra i censimenti del 1971 e del 1982 la popolazione è salita da [...] -50), che eredita le rivendicazioni della Revue Indigène, si muovono sullo scorcio degli anni Trenta alcuni intellettuali d'avanguardia che propongono, oltre a un rinnovamento radicale degli schemi metrici e tematici tradizionali, un nuovo profilo di ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...