Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] e letteraria (la fase dei 'risvegliatori'), una seconda fase in cui attorno all'idea nazionale si costituisce una minoranza d'avanguardia che inizia a propagare tale idea (la fase dell'agitazione patriottica) e una terza fase in cui l'idea di ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] , Ninfa e Norma, le ostilità furono ritardate dalle difficoltà opposte dal contingente fiorentino. Di fatto, l'avanguardia romana, composta da quattrocento cavalieri e condotta dal cancelliere Angelo Malabranca, basterà a convincere Niccolò Caetani a ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] Cassano, non più luogo degradato, regno del non ancora moderno, un ‘inferno’ come ha detto qualcuno, ma terra d’avanguardia, pronta a rovesciare una posizione che era sempre stata vista come uno svantaggio in un’occasione di eccellenza, terra dell ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] attribuibili, tra il 1969 e il 1974, al terrorismo 'nero', animato da piccoli gruppi quali Ordine nuovo e Avanguardia nazionale. Se alla metà degli anni Settanta queste organizzazioni apparivano in crisi, nella seconda metà del decennio una nuova ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] , camuffato, a essi. Fu riconosciuto e arrestato il 10, l'11 rinchiuso nel castello di Novara, mentre il 14 l'avanguardia dell'esercito francese entrò a Milano.
Si concluse così, con la destinazione a essere "in Francia misero et captivo", la ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] (Konstnärsforbundet) capeggiata da Nordström.
Nel 20° sec. la produzione artistica è in parte attratta dalle correnti d’avanguardia internazionali mentre si afferma anche la coscienza delle tradizioni nazionali. V. Eggeling, O.G. Carlsund, G. Adrian ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] progressi - era per sua natura irreversibile e doveva dare origine a situazioni nuove. La Gran Bretagna fu all'avanguardia. Essa trasformò l'Impero britannico nel Commonwealth britannico e concesse ai grandi dominions bianchi e all'Irlanda e, nei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] storiografica che, invece, contraddistingue, come si è visto, la storiografia fiorentina e dà a essa un ruolo di avanguardia. Senonché, la funzione ‘ufficiale’ assegnata alla ‘pubblica storiografia’ non solo la porta al già accennato ampliamento del ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] privilegiata dei mercanti nel mondo musulmano. In primo luogo, gli Arabi conquistarono e colonizzarono aree che erano già all'avanguardia per sviluppo economico e livello di civiltà. In secondo luogo, l'espansione musulmana fu seguita da una crescita ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] della psicologia del sovrano. Segue uno scontro nei pressi di Verona, che vede impegnata, e sconfitta, la sola avanguardia degli inseguitori, finché il grosso non sopraggiunse a ristabilire la situazione. Una volta che gli eserciti furono accampati l ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...