TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] vittoria della guerra popolare!, settembre 1965). Non dissimile era la concezione castrista del "focolaio", per la quale un'avanguardia politica e militare, poste in alcune zone strategiche le sue "fortezze rurali", garantiva l'unità di comando e la ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] focolare domestico, si è sostituita la fabbrica, universo quasi concentrazionario. Ma la fabbrica, con le sue tecniche d'avanguardia, non solo ha consentito un innalzamento considerevole del livello di vita medio, ma ha anche messo a disposizione dei ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] la liberazione della Repubblica. Stando a una lettera scritta dopo il ritorno a Milano, con i suoi ussari funse ancora da avanguardia e partecipò a tutte le fasi della guerra, fra cui le battaglie di Chänis e Nafels (25 settembre e 1(-2 ottobre ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] della produzione artistica e letteraria, sempre più aperta a stimolanti contatti con la cultura europea e internazionale, anche d’avanguardia. Tra gli autori di maggior spicco: il poeta J. Kaplinski, le poetesse V. Luik, D. Pareva, e E. Mihkelson ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale, situato all’estremità meridionale della Penisola di Malacca, tra lo Stretto di Malacca e il Mar Cinese Meridionale. Comprende 59 isolotti minori (di cui 20 non abitati) [...] , nel 2003 ha inaugurato Biopolis, cittadella delle scienze biomediche in cui si coltivano filoni di ricerca all’avanguardia nel settore delle biotecnologie.
La produzione agricola, irrilevante ai fini della contribuzione al PIL, fornisce piccole ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] innovazione e la conoscenza oggettiva, impedendo una vera rivoluzione scientifica in una società che era stata a lungo all'avanguardia nelle scienze positive. Numerosi lavori (Chan Wing-tsit 1957; Tillman 1982; Bol 1992) hanno tuttavia mostrato che è ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] giornali e opuscoli internazionalisti e anarchici conservati dal padre, egli viene prestissimo a conoscenza dei movimenti di avanguardia in Italia, delle loro origini, crisi e persecuzioni. Ma è soprattutto su L'Agitazione, settimanale anarchico ...
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CASSITTA, Antonio
Guido Melis
Nacque a Calangianus (Sassari) il 5 genn. 1898, da Domenico e Giovanna Maria Scanu. Il padre, piccolo proprietario agricolo, morì quando il C. aveva otto mesi. Fu a Calangianus, [...] firme necessarie.
Nel luglio 1924, in piena crisi Matteotti, il C. ritornò a Milano, per assumervi la responsabilità dell'Avanguardia (che tenne solo fino all'ottobre successivo). Poi, alla fine dell'anno, si trasferì a Roma, iscrivendosi al secondo ...
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BOCCANEGRA, Marino
Dino Pastine
Fratello di Guglielmo, capitano del popolo, è ricordato per la prima volta nel 1248 come consigliere del Comune di Genova. Gli eventi più rilevanti della sua lunga carriera [...] il grosso della flotta genovese, forte di trentadue galee, al comando di Lanfranco Spinola, venne inviato a raggiungere l'avanguardia comandata dal Boccanegra. I Genovesi erano ormai in condizione di agire contro i possedimenti veneziani dell'Egeo.
L ...
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Nacque a Torino il 14 sett. 1893 da Ottavio e da Rosina Dodero.
Di carattere intrepido e vivace seppure minuta, delicata, sensibile, era portata per inclinazione agli studi classici, ma fu costretta dai [...] si trasferì ad Alessandria.
Sono questi anni di intense letture, specie letterarie, e di attenzione per i fenomeni di avanguardia artistica. Agli inizi dell'anno 1916 il fratello Attilio le faceva conoscere A. Gramsci, il quale prese a frequentare ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...