DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] fu spedito, insieme col Grimaldi, a bloccare l'arrivo di una squadra inglese: con la sua squadra egli costituì l'avanguardia della flotta di Louis d'Espagne, che restò ad incrociare lungo le coste bretoni. Pur non essendo scaduta la tregua concordata ...
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CUNIBERTI, Vittorio Emilio
Umberto D'Aquino
Nacque a Torino il 7 giugno 1854 da Luigi e Adelaide Passera. Nella stessa città si laureò in ingegneria civile nel 1877 presso la Scuola di applicazione; [...] italiana, introducendo per prima la combustione a nafta, ottenne il risultato che le sue navi, per diversi anni, furono all'avanguardia in campo internazionale.
Nel 1899 il C., su invito dell'ammiraglio E. C. Morin, progettò la serie di navi della ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] l'iter di gestazione di un nucleo di opposizione, che, nel 1902, si dotò di un proprio organo di stampa, l'Avanguardia socialista.
Stampato a Milano, il periodico fu diretto dal L., che negli anni seguenti proprio sulle sue pagine venne definendo i ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] .
Certo è che fu proprio grazie all'influenza politica del G. che la fisica dei raggi cosmici vide l'Italia all'avanguardia. Dal 1926, E. Persico, che era stato assistente di Corbino, ricopriva la cattedra di fisica teorica presso l'Università di ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] teatro era la sua utopia,ibid., 13 giugno 1976;G. Bianco, Un socialista "irregolare". A. Caffi intellettuale e politico d'avanguardia, con introduz. di A. Moravia, Milano 1977, pp. VI ss., e passim;G. Ceronetti, Uno scrittore ci tratta da naufraghi ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] attivamente alle discussioni. Pur essendo egli sostenitore della modernizzazione dell'agricoltura, seguace di quelle correnti d'avanguardia che facevano capo al settimanale L'Amico del contadino, è tuttavia contestata (e obiettivamente incerta) la ...
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DE CRISTOFORIS, Tommaso
Lauro Rossi
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 6 giugno 1841 da Paolo, avvocato, e da Antonia Manara, sorella del deputato Gaspare.
Compiuti gli studi secondari nel [...] appena 48 ore prima), di So basci-buzuk e fornita di due mitragliere Gatling. Per affrettare la marcia spinse in avanguardia alcune truppe ausiliarie, tralasciando però altre misure di sicurezza. Alle 8,20, ad un'ora circa da Saati, nei pressi ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] in nessun governo della borghesia", veniva deciso l'appoggio al governo Sonnino per poi giudicarlo "alla prova dei fatti" (Avanguardia socialista, 10 marzo 1906).
All'IX congresso socialista, svoltosi in ottobre a Roma, il F. rappresentò insieme a O ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] le intenzioni del generale Bonaparte. Il 3 giugno si recò a Crevalcore (dove possedeva estese risaie) a incontrare l'avanguardia francese comandata da Augereau, che il giorno stesso fece il suo ingresso a Bologna. Dopo l'occupazione parve stabilmente ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] occasionale, alla forma della vecchia battaglia del periodo comunale, con azione coordinata di cavalieri e fanti. La sua avanguardia di cavalleria fu respinta e pure scompigliata si trovò la retrostante massa dei balestrieri e pavesati romani; ma A ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...