COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] le forze pontificie sferrarono un fortunato contrattacco, durante il quale il C. comandò le truppe svizzere schierate all'avanguardia, che ebbero un notevole peso nello svolgimento della battaglia.
Prima che i lanzi travolgessero ogni resistenza e ...
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GASPARINI, Iacopo
Angelo Del Boca
Nacque a Volpago del Montello, presso Treviso, il 23 marzo 1879 da Giovanni e da Melania Gardin. Laureatosi giovanissimo in giurisprudenza, entrò a far parte dell'amministrazione [...] Londra del 1915.
Rientrato in Italia, il G. fece della propria azienda agricola nel Trevigiano un'impresa all'avanguardia e ricoprì anche importanti incarichi pubblici, come quello di presidente della Provincia di Treviso e di presidente della Cassa ...
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HIDALGO, Stefano
Fabio Zavalloni
Nacque a Malaga (Spagna) il 19 sett. 1848 da Giuseppe e da Raffaella Martín. Rimasto orfano dei genitori in tenera età, ebbe come tutore il padrino S. Scovasso, in quegli [...] II battaglione di fanteria indigeni. Il 17 luglio 1894, con tre compagnie del suo battaglione, comandò l'avanguardia della spedizione contro Cassala, base dalla quale i dervisci effettuavano periodiche spedizioni contro la Colonia Eritrea. Con una ...
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BOLOGNINI ATTENDOLO, Ferrante
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1594, da Federico e da Eurizia di Francesco Rho. Nel 1609 entrò nell'Ordine di Malta e dal 1614 militò nella squadra navale dei cavalieri, [...] di Breme, che si arrese il 30 marzo, aprendo all'esercito spagnolo la strada per Torino. Al comando dell'avanguardia egli prese quindi parte alla conquista di Vercelli, occupò Asti e Pontestura, e partecipò all'assedio della cittadella di Torino ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] che doveva essere stato il suo nei lunghi mesi precedenti, sotto l'incalzare del regime fascista: "nei gruppi di avanguardia anziché agire isolatamente e quindi in modo inorganico, non è meglio che siano inquadrati in un organismo nazionale ed ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] su Milano. Il C. si mosse verso Binasco per affrontarlo. Ebbe la meglio in un primo scontro con Ottobuono Terzo e l'avanguardia, ma il rapido arrivo del grosso dell'esercito, guidato dal Dal Verme, lo colse di sorpresa e alla fine egli fu sopraffatto ...
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BARBOLANI, Gianfrancesco, detto Otto (o più comunemente il "signor Otto" o Signorotto)
Roberto Cantagalli
Figlio primogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia di Marco, patrizio [...] liberato pochi giorni dopo, intorno al 20 sett. 1530, alla notizia che don Ferrante Gonzaga era giunto con la sua avanguardia tra Quarata e Ponte a Buriano, a tre miglia dalla città. Promosse allora un'immediata intesa con il Gonzaga e, recatosi ...
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GRIFFINI, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lodi il 22 genn. 1811 da Giulio e da Savina Dossena. Di famiglia non facoltosa, il G. intraprese nel 1828 la carriera militare arruolandosi nell'esercito asburgico [...] di Ancona e alla presa del forte di San Leo.
Nelle prime fasi della campagna dell'Italia meridionale il G., al comando dell'avanguardia del IV corpo d'armata, fu il primo a scontrarsi con le truppe borboniche. Giunto la sera del 19 ottobre (con due ...
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BAGLIONI, Adriano
Luisa Bertoni
Figlio di Gentile e di Giulia Vitelli, nacque a Perugia nel marzo del 1527. Alla morte del padre, avvenuta il 3 agosto dello stesso anno per mano di Orazio Baglioni, [...] di Marcantonio degli Oddi inviato da Cosimo de' Medici a contrastare la marcia dei Francesi. Il B., che guidava l'avanguardia, riuscì a sconfiggere gli uomini di Marcantonio, e a far passare le truppe nel territorio lucchese. Gli fu quindi affidato ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] si avvicinò ad Alba, evacuata dalle truppe piemontesi, il B., accompagnato dal giacobino vercellese A. Ranza, precedendo l'avanguardia francese, entrò in contatto con i suoi concittadini e li convinse a proclamare l'indipendenza e ad innalzare l ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...