Pittore, nato a Madrid il 31 ottobre 1929. Ha studiato alla scuola di Belle arti di San Fernando di Madrid. Nel 1957 ha fondato con M. Millares, R. Canogar e A. Saura il gruppo El Paso, espressione dell'arte [...] d'avanguardia spagnola che, nel linguaggio astratto, nel gusto esacerbato per la materia spessa, rivelava una profonda e drammatica contestazione oltreché formale, politica. Nel periodo più recente F., che ha preso parte alle più importanti ...
Leggi Tutto
Pittore (Cortona 1883 - Parigi 1966). A Roma dal 1899, conobbe U. Boccioni e G. Balla che lo introdusse alla tecnica divisionista. Stabilitosi nel 1906 a Parigi (dove trascorse, con intervalli, la maggior [...] parte della sua vita), S. entrò in contatto con i circoli dell'avanguardia artistica e letteraria legandosi, in particolare, a P. Picasso, A. Modigliani, M. Jacob e P. Fort. Orientatosi inizialmente allo studio di G. Seurat in paesaggi e vedute di ...
Leggi Tutto
Pittore statunitense (Philadelphia 1894 - New York 1964). Nel 1910 cominciò a studiare pittura con R. Henri, guida e portavoce dei nuovi realisti. Ma nel 1913, l'Armory Show e poi le mostre di Picasso, [...] alla galleria 291 di A. Stieglitz, furono decisive per la scelta di un linguaggio che, innestando le espressioni dell'avanguardia europea in un mondo di immagini e di ritmi tipicamente americani, risulta altamente originale ed espressivo. Con le sue ...
Leggi Tutto
Pittore e scenografo (n. presso Tiraspol´ 1881 - m. Fontenay-aux-Roses 1964), fu allievo di A. E. Archipov, V. A. Serov, K. A. Korovin. Tra il 1907 ed il 1914, con la moglie N. Gončarova, V. E. Tatlin [...] e K. Malevič, fu al centro della prima avanguardia russa; collaborò alla rivista Zolotoe runo ("Vello d'oro", 1907-09) che promosse una serie di esposizioni e di incontri volti al recupero della tradizione dell'arte popolare. In questa ottica ...
Leggi Tutto
Nome d'arte del pittore Tancredi Parmeggiani (Feltre 1927 - Roma 1964). Frequentò a Venezia il liceo artistico e l'accademia. Nel 1950 partecipò a Roma alla prima mostra di arte astratta italiana, facendosi [...] notare per il suo segno duttile e incisivo. Una approfondita conoscenza dell'arte d'avanguardia statunitense fornitagli dalla collezione Guggenheim di Venezia, dove T. ebbe anche uno studio, fu ulteriore stimolo alla ricerca di una libertà di ...
Leggi Tutto
Ginna, Arnaldo
Pseudonimo di Arnaldo Ginanni Corradini, pittore, cineasta, scrittore, giornalista, nato a Ravenna il 7 maggio 1890 e morto a Roma il 26 settembre 1982. In campo cinematografico il suo [...] nome, insieme a quello del fratello Bruno Corra, è legato ad alcune ricerche sperimentali e d'avanguardia del primo decennio del 20° sec., nell'ambito del movimento futurista. Per la sua attività, v. Corra, Bruno; futurismo. * ...
Leggi Tutto
Architetto, urbanista e saggista italiano (Torino 1901 - Cossonay, Vaud, 1998). Dopo aver studiato presso l'École de beaux arts di Ginevra e di Parigi (1923) contribuì alla diffusione della cultura razionalista [...] in Italia. Membro del MIAR e dei CIAM, partecipò attivamente ai contemporanei movimenti artistico-architettonici d'avanguardia (De Stijl, Cercle et Carré, ecc.). Nel 1932 pubblicò Gli elementi dell'architettura funzionale (ristampato 1935, 1941) e ...
Leggi Tutto
Pittore (Konokkala 1894 - Parigi 1956), nipote del musicista Cesare Pugni, noto anche sotto la forma francesizzata del nome, Jean Pougny. La sua formazione avvenne a Parigi, dove studiò all'Académie Julian [...] (1910) e fu in contatto con l'ambiente cubista (1913). A Pietroburgo fece parte del gruppo d'avanguardia, esponendo con K. S. Malevič, V. E. Tatlin e M. F. Larionov alle mostre Tramway V (1915) e 0,10 (1916) le sue prime opere astratte. Aderì al ...
Leggi Tutto
Pittrice russa (Belestok, Kiev, 1882 - Fontenay-aux-Roses 1949). Dopo aver studiato a Kiev, fu in contatto con M. Larionov e N. Gončarova e, dal 1908, in frequenti soggiorni a Parigi, con Picasso, Braque, [...] Apollinaire e i futuristi italiani. A Pietroburgo e a Mosca partecipò alle più importanti mostre d'avanguardia (Bubnovyj Valet, 1910-16; Tramvaj V, 1915; 5×5=25, 1921). Contribuì al rinnovamento del teatro collaborando (scenografie, costumi ecc.) con ...
Leggi Tutto
FATTORELLO, Luigi
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Pordenone il 21 genn. 1905 da Carlo, docente e direttore del collegio "Toppo Wasserman" di Udine, e da Maria Coromer. Diplomatosi al liceo "Stellini", [...] colloquio con la natura, in Messaggero veneto, 11 maggio 1978; C. Salaris, Storia del futurismo, Roma 1985, p. 187; Frontiere d'avanguardia. Gli anni del futurismo nella Venezia Giulia, catal. a cura di B. Passamani-U. Carpi, Gorizia 1985, pp. 161 ss ...
Leggi Tutto
avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...