Poeta polacco (Gwoźnica, Slesia, 1901 - Varsavia 1970). Ermetico, ricercatore di stravaganze metriche e lessicali, è stato, dopo il 1925, uno dei promotori di una poesia polacca di avanguardia (Śruby "Viti", [...] 1925; W gląb las "Nelle profondità delle foreste", 1932; Miejsce na ziemi "Il posto sulla terra", 1945; Najmniej słów "Il minimo di parole", 1955; Próba calości "Prova d'interezza", 1961; Kwiat nieznany ...
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Pittore francese (Blainville, Rouen, 1887 - Neuilly-sur-Seine 1968), fratello di J. Villon e di R. Duchamp-Villon. Tra i maggiori artisti del Novecento europeo, influenzò l'arte d'avanguardia e anticipò [...] , 2º le gaz d'éclairage, 1946-66). La maggior parte delle opere di D., che ha avuto grande influenza sull'arte d'avanguardia fra le due guerre ed è stato precursore e ispiratore di molti dei movimenti artistici del secondo dopoguerra, è conservata al ...
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Architetto inglese (Manchester 1908 - Cambridge, Gran Bretagna, 2000). Membro del MARS (Modern architectural research society), M. fu nel 1935 tra i fondatori del gruppo Circle, portavoce dell'avanguardia [...] non figurativa e costruttivista. L'attività progettuale di M. si svolse soprattutto su scala urbana nell'ambito del London county council: progettò, tra l'altro, il comprensorio del Festival of Britain ...
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Poeta, drammaturgo e librettista inglese naturalizzato statunitense (York 1907 - Vienna 1973), tra le massime personalità della poesia in lingua inglese del Novecento. Leader negli anni Trenta dei poeti [...] (For the time being, About the houseThe age of anxiety).
Vita e opere
Fu tra i più importanti poeti di avanguardia degli anni Trenta, quando l'impegno politico e l'interesse per le teorie freudiane erano gli elementi caratterizzanti di un gruppo ...
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Pittore (New York 1909 - Gräfelfing, Monaco di Baviera, 1971); a Parigi dal 1930 e naturalizzato francese nel 1949. Pittore non figurativo, dal 1930 partecipò alle maggiori esposizioni di avanguardia (Salon [...] des Surindépendents, 1935-52; Réalités Nouvelles, 1948-53 e 1956; Salon de Mai, 1947-60, ecc.). Si dedicò anche all'incisione e all'illustrazione del libro e svolse un'intensa attività didattica ...
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Gruault, Jean
Serafino Murri
Sceneggiatore francese, nato a Fontenay-sous-Bois (Île-de-France) il 3 agosto 1924. Formatosi come autore nell'ambito del teatro d'avanguardia francese, la sua figura di [...] sceneggiatore, tra le più importanti nel movimento della Nouvelle vague, ha dato un forte impulso stilistico alle opere di registi come François Truffaut, con film come Jules et Jim (1962; Jules e Jim), ...
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Pittore spagnolo (Santander 1864 - Cagnes-sur-Mer 1924). Vissuto a lungo a Bruxelles, nel 1895 si trasferì a Parigi dove fu in contatto con i maggiori esponenti dell'avanguardia (C.-H.-J. Evenepoel ne [...] fece il ritratto nel noto Espagnol à Paris) e in particolare con H. Matisse. Dipinse dapprima, con accentuato realismo, figure di vagabondi e scene di osteria; poi si orientò verso un più libero uso del ...
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Pittore tedesco (Stoccarda 1889 - ivi 1955). Allievo di A. Hölzel, a Stoccarda; soggiornò più volte a Parigi (1912, 1914, 1924) e fu in contatto con i gruppi d'avanguardia, in particolare con quello purista; [...] fece parte di Abstraction-Création. Al 1919 risalgono i suoi primi Mauerbilder (quadriparete), nei quali l'assenza di una rappresentazione oggettiva esalta la ricerca dei valori materici. Considerato dal ...
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Critico letterario italiano (Arona, Novara, 1929 - Roma 2022). Nei primi anni Sessanta ha fondato, insieme a Edoardo Sanguineti e Umberto Eco, il Gruppo 63, costituendo un nucleo di riferimento per l’avanguardia [...] , G. è stato presidente e amministratore delegato dell’Istituto Luce (1995-2001). Tra le sue opere occorre citare: Avanguardia e sperimentalismo (1964), Vent’anni di impazienza (1965); Vero e falso (1968); La letteratura del risparmio (1973); Carta ...
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Pittore, critico d'arte, scenografo e regista teatrale russo (Pietroburgo 1870 - Parigi 1960). Fondò con S. P. Djagilev il giornale Mir Iskusstva ("Il mondo dell'arte"), portavoce dell'avanguardia russa. [...] Nel campo della scenografia, la sua opera è strettamente connessa con quella di L. Bakst e con i balletti di S. P. Djagilev. Nel 1911 ideò la famosa messinscena del Petruška di I. Stravinskij, a Parigi. ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...