Critico d'arte e pittore italiano (Trieste 1910 - Milano 2018). Personalità tra le più poliedriche del panorama artistico-culturale contemporaneo, dopo una fertile fase di sperimentazione in campo artistico [...] "La Sapienza"). Nel 2010, in occasione del centesimo compleanno, gli è stata dedicata la mostra Gillo Dorfles. L'avanguardia tradita (Milano, Palazzo Reale), mentre tra le esposizioni più recenti vanno citate Gillo Dorfles. Kitsch - Oggi il kitsch ...
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Scrittrice e attivista politica tedesca (n. 1814 - m. 1871). Figlia di un pastore protestante, all’età di diciassette anni fu costretta ad accettare un matrimonio combinato (con un industriale inglese), [...] secondo il costume dell’epoca. Tuttavia A. aveva idee decisamente all’avanguardia per i suoi tempi: credeva nell’amore al di fuori del vincolo coniugale, nella democrazia e nell’uguaglianza tra i sessi. Visse seguendo i propri principi e valori, ...
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Uomo politico ed economista italiano (Napoli 1873 - ivi 1959). Socialista, fu tra i leader del sindacalismo rivoluzionario. Dopo aver ripiegato su posizioni più moderate, nel 1913 entrò alla Camera come [...] l'influsso di G. Sorel e, tornato in Italia, fu tra i capi del sindacalismo rivoluzionario, propugnando sulla stampa (Avanguardia socialista) e in seno al partito socialista la funzione autonoma del sindacato operaio. Fallito lo sciopero generale del ...
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Poeta e studioso spagnolo (Ciudad Real 1926 - Barcellona 1995). Uno tra i maggiori lusitanisti del suo paese, ispanista e studioso di letterature romanze, autore di importanti traduzioni, tra cui quella [...] della Commedia dantesca (1975-77), fondò e diresse numerose riviste d'avanguardia negli anni Cinquanta e Sessanta. Della sua vastissima produzione poetica si segnalano in particolare: Una lengua emerge (1950); Todo está vivo (1956); Porta clavada ( ...
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Poeta messicano (Villahermosa 1899 - Città di Messico 1977), dallo stile ricco e colorito. Alle prime raccolte postmoderniste (Colores en el mar y otros poemas, 1921; Piedra de sacrificios, 1924; Seis, [...] siete poemas, 1924) ha fatto seguito una lirica attenta alle tendenze d'avanguardia (Hora y 20, 1927; Camino, 1929). L'ultima produzione rivela una lirica intimista, percorsa da inquietudini religiose: Hora de Junio (1937); Recinto y otras imágenes ( ...
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Musicista (Berlino 1891 - Firenze 1966), autodidatta; svolse un'intensa attività come direttore d'orchestra (distinguendosi come grande interprete del repertorio classico e romantico, nonché di quello [...] contemporaneo), organizzatore di centri concertistici ed editore di periodici di musicologia, specialmente in sostegno della musica d'avanguardia. Compose musica vocale-strumentale e strumentale. ...
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Poeta inglese (Stratford, Essex, 1844 - Dublino 1889). Poeta difficile e assolutamente originale, dotato di una profonda ricchezza spirituale, seppe guidare la poesia inglese fuori dell'asfissia delle [...] convenzioni vittoriane, spezzando decisamente il metro tradizionale e rinnovando il linguaggio; tale posizione di avanguardia fu compresa appieno soltanto dai poeti del primo dopoguerra. Nel 1930 venne pubblicata l'edizione integrale dei suoi Poems. ...
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– Gruppo musicale tedesco, fondato a Düsseldorf nel 1970 da R. Hütter e F. Schneider, a cui si sono aggiunti nella formazione classica K. Bartos e W. Flur. Considerati i pionieri della musica elettronica, [...] sono caratterizzati da quello sperimentalismo e quel linguaggio d’avanguardia che gli hanno consentito di influenzare altre generazioni di musicisti e di creare nuovi generi musicali. Dopo gli iniziali album omonimi Kraftwerk e Kraftwerk 2, in Ralf & ...
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Pittore romeno (Bucarest 1895 - Tel Aviv 1984). Studente di architettura a Zurigo, fu tra i promotori del movimento Dada (1915-18). In Francia fu in contatto con il gruppo dei futuri surrealisti, ma preferì [...] tornare in patria dove guidò il movimento d'avanguardia romeno, dirigendo (1923-32) la rivista Contimporanul e aderendo ai gruppi Arta Noua e Criterion. Emigrato nel 1941 in Palestina, fu il capo riconosciuto dell'arte moderna in Israele: fondò sul ...
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Pittore statunitense (Lewistone, Maine, 1877 - Ellsworth, Maine, 1943). Fu tra gli iniziatori della pittura moderna negli USA. Si scostò dall'impressionismo per l'influenza della pittura di G. Segantini [...] (1908). Nel 1909 dipinse numerosi paesaggi (black landscapes), che espose alla galleria d'avanguardia "291" di New York. Nel 1912 visitò l'Europa e fu impressionato dal movimento Blauer Reiter, con il quale espose le sue opere. Al 1913 risalgono le ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...