FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] interrotta (Spoleto, Festival dei due mondi, giugno 1972). In questo settore della sua produzione il F. rifugge dal linguaggio dell'avanguardia nei confronti del quale si trovò, in certo modo, cronologicamente sfasato: in ritardo rispetto all ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] . priv. di cui si parla in questa voce. Ma cfr. anche: G. Giani, F. D., Trento 1950; R. Carrieri, Pittura scultura d'avanguardia 1890-1950 in Italia, Milano 1950, ad Indicem; G. Giani, F. D. pittore, Milano 1951; R. Maroni, F. D. pittore, Trento 1953 ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] le intenzioni del generale Bonaparte. Il 3 giugno si recò a Crevalcore (dove possedeva estese risaie) a incontrare l'avanguardia francese comandata da Augereau, che il giorno stesso fece il suo ingresso a Bologna. Dopo l'occupazione parve stabilmente ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] occasionale, alla forma della vecchia battaglia del periodo comunale, con azione coordinata di cavalieri e fanti. La sua avanguardia di cavalleria fu respinta e pure scompigliata si trovò la retrostante massa dei balestrieri e pavesati romani; ma A ...
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JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] di pubblicista, di militante politico e sindacale (in formazioni di sinistra), e, anche, di allestitore di spettacoli teatrali d'avanguardia (in particolare su testi di B. Brecht).
In questi anni l'attività dello J., pur mantenendosi vivo il suo ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] le forze pontificie sferrarono un fortunato contrattacco, durante il quale il C. comandò le truppe svizzere schierate all'avanguardia, che ebbero un notevole peso nello svolgimento della battaglia.
Prima che i lanzi travolgessero ogni resistenza e ...
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GASPARINI, Iacopo
Angelo Del Boca
Nacque a Volpago del Montello, presso Treviso, il 23 marzo 1879 da Giovanni e da Melania Gardin. Laureatosi giovanissimo in giurisprudenza, entrò a far parte dell'amministrazione [...] Londra del 1915.
Rientrato in Italia, il G. fece della propria azienda agricola nel Trevigiano un'impresa all'avanguardia e ricoprì anche importanti incarichi pubblici, come quello di presidente della Provincia di Treviso e di presidente della Cassa ...
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BROGLIO, Mario
Clara Gabanizza
Nacque il 2agosto del 1891 a Piacenza da Emilio che, subito dopo la sua nascita, si stabilì a Roma, ove il B. intraprese gli studi. Ancora adolescente, la vista di un [...] e del futuro affascinante" (Russoli), favorì un dialogo vivace fra gli artisti europei, valorizzando i "pionieri dell'avanguardia" come Braque, Lipchitz, Klee, Tatlin, Mondrian, Picasso, e insieme riproponendo all'attenzione del pubblico i valori ...
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HIDALGO, Stefano
Fabio Zavalloni
Nacque a Malaga (Spagna) il 19 sett. 1848 da Giuseppe e da Raffaella Martín. Rimasto orfano dei genitori in tenera età, ebbe come tutore il padrino S. Scovasso, in quegli [...] II battaglione di fanteria indigeni. Il 17 luglio 1894, con tre compagnie del suo battaglione, comandò l'avanguardia della spedizione contro Cassala, base dalla quale i dervisci effettuavano periodiche spedizioni contro la Colonia Eritrea. Con una ...
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POLI, Liliana
Paolo Somigli
POLI, Liliana. – Nacque il 1° gennaio 1928 a Firenze da Vittorio, giardiniere, e da Annita Poletti, mezzosoprano nel coro del teatro Comunale della città.
Ebbe una sorella, [...] , 1967). Nel contempo Poli si produsse in una sempre più intensa attività concertistica, riconosciuta interprete non solo dell’avanguardia, ma anche del Novecento storico, in particolare Alban Berg e Anton Webern.
Nel 1971 ebbe la cattedra di musica ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...