FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] di tutte le forze sociali (contadini, artigiani, ceti medi, oltre al proletariato cui comunque andava il ruolo d'avanguardia) per creare una opposizione di massa al fascismo.
Stimava necessario, a tale scopo, la ricostruzione concreta della struttura ...
Leggi Tutto
FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] La sua fama è comunque testimoniata da C. Piccolpasso (1565), che attribuisce il merito a "Camillo et Oratio" di essere all'avanguardia della "fioritura dell'arte del vasaio".
Il Rackhani (1940) attribuisce a Camillo il piatto con Le Muse e le Meridi ...
Leggi Tutto
GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] , pur dotata sotto il profilo tecnologico, come la cascina Triulza. Era, invece, uno stabilimento dotato di tecnologie d'avanguardia, integrato, dove all'attività di produzione vera e propria svolta in locali a temperatura controllata si affiancavano ...
Leggi Tutto
MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] assicurativa. La RAS proseguì in quegli anni l'espansione all'estero, soprattutto nell'area americana, e fu sempre all'avanguardia nella creazione di nuovi prodotti.
Il M. rimase presidente della compagnia fino al 1965 quando, sostituito da M. Spada ...
Leggi Tutto
PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] per condurre in porto l’impresa e trovare adesioni e collaborazioni.
Nei suoi otto volumi comparvero articoli d’avanguardia, come quelli di Cantor sulla teoria degli insiemi transfiniti, studi sui fondamenti, carteggi con Gottlob Frege, recensioni, e ...
Leggi Tutto
LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] successivamente tenne, fra gli altri, corsi sulla poesia del primo Novecento, sul realismo in letteratura, sul simbolismo, sull'avanguardia, su T. Tasso, su G. Leopardi, sulla teoria della letteratura.
Oltre che all'insegnamento, gli anni Settanta e ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] il 21 ott. 1972, e per la ripresa della Medea), figuravano quelle di G. Nanni, esponente di grido dell'avanguardia romana della quale l'E. risultava manifestamente debitore, di F. Zeffirelli, legato a un teatro di stampo accademico. terso ...
Leggi Tutto
ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] compimento egli analizzò approfonditamente gli stabilimenti di mattazione realizzati in Italia e in Europa, offrendo tecnologie all'avanguardia e soluzioni formali affidate all'uso delle strutture in ferro, rielaborando i temi già sperimentati per il ...
Leggi Tutto
CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] opera un utile complemento ai suoi Discursus e un veicolo per la migliore conoscenza in Italia di un ambiente dottrinale all'avanguardia nel campo del diritto marittimo.
Le ultime due opere del C. sono in volgare: in primo luogo Il Consolato del Mare ...
Leggi Tutto
PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] ), a cura di E. Crispolti - M. Masau Dan - D. De Angelis, Milano 1997, p. 286; Il Fronte Nuovo delle Arti. Nascita di una avanguardia (catal.), a cura di L.M. Barbero, Vicenza 1997, passim; P. Dopo il realismo: pitture 1963-1994 (catal.), a cura di M ...
Leggi Tutto
avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...