PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] cedere la Divisione elettronica alla General Electric che, di fatto, privò l’Olivetti della sua divisione tecnologica d’avanguardia.
A metà degli anni Sessanta Peccei cominciò a parlare più frequentemente in pubblico dei suoi timori e preoccupazioni ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] scoperte scientifiche e tecnologiche, il G. fu impegnato a partire dagli anni Venti anche in un'altra attività produttiva d'avanguardia: il vetro d'ottica. Nel marzo 1928 egli fondò infatti l'Istituto sperimentale per l'applicazione e lo studio dei ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] carattere sociale e culturale, la principale fu sicuramente quella presso il nuovo ospedale Maria Vittoria (all’epoca molto all’avanguardia in ostetricia e pediatria), a cui si dedicherà per tutta la vita prima come tesoriere, poi come consigliere e ...
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DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] litografia e alla fabbricazione di carta (impiegando nel 1906 oltre 3.000 operai). Si trattò di una azienda all'avanguardia non solo per il progresso tecnico e il fenomeno della concentrazione verticale, ma anche sul piano delle relazioni industriali ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] più che alla mancata vigilanza, al panico che aveva preso le truppe genovesi alla vista dei primi cavalieri dell'avanguardia tartara, fu interamente addossata al Lomellini. Ciò non pregiudicò, tuttavia, le ragioni dei suoi figli, Galeotto e Sorleone ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] nella Franca Contea), e studiò accuratamente la circolazione dei fluidi nei forni. Di queste innovazioni - che posero Dongo all'avanguardia - il laminatoio fu la più significativa: l'impianto fu chiuso dopo ben sessant'anni, alla vigilia della prima ...
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LAMBORGHINI, Ferruccio
Andrea Baravelli
Nacque a Renazzo, frazione di Cento, presso Ferrara, il 28 apr. 1916, da Antonio ed Evelina Govoni.
I Lamborghini, proprietari di un podere di circa 20 ettari, [...] Trasimeno, a Panicarola di Macchie, una tenuta agricola di 70 ettari, La Fiorita, che divenne un'azienda agricola all'avanguardia, capace di produrre vini pregiati e di intraprendere, fra le prime, la strada dello sviluppo agrituristico.
Il L. morì ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] , pur dotata sotto il profilo tecnologico, come la cascina Triulza. Era, invece, uno stabilimento dotato di tecnologie d'avanguardia, integrato, dove all'attività di produzione vera e propria svolta in locali a temperatura controllata si affiancavano ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] assicurativa. La RAS proseguì in quegli anni l'espansione all'estero, soprattutto nell'area americana, e fu sempre all'avanguardia nella creazione di nuovi prodotti.
Il M. rimase presidente della compagnia fino al 1965 quando, sostituito da M. Spada ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] economia politica, in Quaderni di storia dell'Università di Torino, 1996, n. 1, pp. 169 ss.; Una rivista all'avanguardia. La Riforma sociale (1894-1935). Politica, società, istituzioni, economia, statistica, a cura di C. Malandrino, Firenze 2000, ad ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...