Il Ministero per la Sicurezza di Stato (Ministerium für Staatssicherheit), meglio conosciuto come Stasi, è stato l’apparato di polizia segreta della DDR, Repubblica democratica tedesca, fondato nel 1950 [...] DDR spiava i suoi cittadini per mantenere la distinzione delle due Germanie e a livello internazionale era all'avanguardia sia nello spionaggio che nel controspionaggio per mantenere la divisione dei due blocchi protagonisti della guerra fredda. ...
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PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] prose di Os passos em volta, 1963, 5ª ed. aumentata, 1984); Salette Tavares (n. 1922), il cui sperimentalismo audiovisuale d'avanguardia anni Sessanta torna a provocare pubblico e critica nei nostri anni Novanta (Obra poética 1951-71, 1991); E.M. de ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] espulso anche dal partito dopo aver tentato assieme a Speranzini di dare un'articolazione nazionale alla frazione "Gruppi d'avanguardia", e di ottenere la copertura del Miglioli, assieme al quale aveva firmato al II congresso di Napoli del partito ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] del Novecento polacco. Nel teatro dominò la figura di S. Wyspiański, celebre anche come pittore.
Benché alcune tendenze d’avanguardia fossero già presenti prima del 1918 – come l’espressionismo di Poznań’, di cui fu portavoce la rivista Zdrój («La ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] della facoltà di giurisprudenza. Accorso a Genova all'indomani della partenza della spedizione dei Mille, si imbarcò con l'avanguardia del generale G. Medici, affidata al maggiore C. Corte. Ma la nave fu intercettata dalla flotta borbonica e condotta ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] come organizzatore sindacale e propagandista. Contemporaneamente si distinse come giornalista, dapprima come corrispondente del periodico milanese Avanguardia socialista e poi continuando, con l'aiuto di G. Garofano, U. Poggi e N. Bianchi, a ...
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bolscevismo
Movimento politico e dottrina sviluppatisi in Russia. Il b. nacque all’interno del Partito operaio socialdemocratico russo, fondato nel 1898 da G.V. Plechanov e da P. Axelrod. Durante il [...] non si sviluppa spontaneamente tra gli operai, ma dall’esterno, a opera del partito rivoluzionario, un’avanguardia capace di alternare propaganda legale e illegale, partecipazione alla vita parlamentare e lotta rivoluzionaria, per impadronirsi del ...
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CORSO, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque in Corsica nell'ultimo quarto del sec. XV. Il Livi ventila la possibilità che il C., noto con il soprannome derivato dalla sua provenienza isolana, possa essersi [...] era assente dalla città. Il comando passò quindi al Corso.
I Transalpini, arrivati a Rivarolo costituivano soltanto l'avanguardia dell'esercito e il loro scopo era soprattutto quello di esplorare le posizioni genovesi. Tuttavia essi, scontratisi con ...
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DANTE, Augusto
Francesco Maria Biscione
Nacque a Brescia il 13 luglio 1857 da Carlo e da Rosa Benedetti. Operaio, fu nella prima metà degli anni Ottanta uno dei militanti lombardi che con maggiore impegno [...] del giornale democratico Il Secolo, di Edoardo Sonzogno, nel periodo in cui gli operai della stampa costituivano l'avanguardia del movimento di classe, e socio del Consolato operaio milanese - federazione di società di arti e mestieri -, aderì ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] sempre più critico verso la realtà sociale e culturale del paese e a contatto con le correnti letterarie occidentali d’avanguardia. Si segnalano il drammaturgo e romanziere M. Kundera, già noto come poeta, V. Havel, autore di drammi dell’assurdo, i ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...