Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] casuale, imponderabile, esterno, che poteva disturbare l'illusione di realtà diegetica. Il cinema europeo, specialmente quello delle avanguardiestoriche, per lo più mirava invece a sviluppare il contrasto fra mondo fittizio e mondo reale; le riprese ...
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Piani, scala dei
Dario Tomasi
L'espressione scala dei piani indica le diverse possibilità di un'inquadratura di mostrare da una distanza variabile un determinato soggetto (personaggio, ambiente o oggetto [...] furono aperti sostenitori dei piani ravvicinati, scelta che ebbe una notevole influenza in tutta la produzione legata alle avanguardiestoriche. Sta di fatto che, negli Stati Uniti, già nella seconda metà degli anni Dieci, i cineasti erano soliti ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] all'ideologia nazista. Sostanzialmente, i filoni di ricerca seguiti, che corrispondono a quelle che si è soliti definire 'avanguardiestoriche', sono l'espressionismo, il fauvismo, il cubismo e il surrealismo. I primi due movimenti mettono l'accento ...
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Film
Giorgio Tinazzi
Una fotografia degli anni Venti ritrae il regista Sergej M. Ejzenštejn mentre guarda controluce ‒ presumibilmente davanti a una moviola ‒ una pellicola, con delle forbici in mano. [...] territorio poteva essere prova di forza e non di debolezza. Almeno dalle avanguardiestoriche in poi (v. avanguardia cinematografica e avanguardia sovietica) il lavoro intenzionale di scambio fu frequente e fecondo, dimostrando che specificità ...
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Filmologia
Giorgio De Vincenti
Orientamento degli studi cinematografici che anticipò per diversi aspetti la semiologia del cinema degli anni Sessanta e Settanta ed ebbe origine con la fondazione nel [...] di film. Tutto ciò in ossequio al principio, affermato da Cohen-Séat (contro le estetiche delle avanguardiestoriche), di una netta distinzione tra pensiero filmologico e prassi realizzativa. Distinzione, oltre che intellettualmente precisa, anche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il critico teatrale nasce nel Settecento ma compie la propria parabola nel Novecento. [...] agit-prop (teatro di agitazione) politico, ugualmente in cerca di un pubblico non indifferenziato, solidale.
Le avanguardiestoriche cercano di risvegliare il pigro borghese, magari mettendogli mortaretti sotto la sedia, come fanno i futuristi; altri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fenomeno delle avanguardie si è presentato all’inizio del Novecento in tutta Europa [...] convinti dell’autosufficienza dei testi e incuranti della comunicazione e della comprensione immediate.
La madre delle avanguardiestoriche, con il suo manifesto inaugurale pubblicato da Filippo Tommaso Marinetti sul giornale francese “Le Figaro”, il ...
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Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] Bois de Boulogne (1945; Perfidia) di R. Bresson e l'intera opera di E. von Stroheim. Rispetto alle avanguardiestoriche, questa nuova, disse Bazin, è anche più 'maledetta', perché, sforzandosi "di iscriversi nelle condizioni normali del cinema, corre ...
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SOTTSASS, Ettore
Caterina Toschi
iunior. – Nacque a Innsbruck il 14 settembre 1917 da madre austriaca, Antonia Peintner, e da padre trentino, l’architetto Ettore senior.
Tornato con la famiglia a Trento [...] Frank Lloyd Wright, insieme a Fernanda Pivano, sua moglie dal 1949. Incrementò così il proprio interesse verso le avanguardiestoriche (in particolare per il costruttivismo, il neoplasticismo) e il Bauhaus, che si estese poi alle ricerche spazialiste ...
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Avanguardia cinematografica
Gianni Rondolino
La storia dell'a. c., o meglio del cinema d'avanguardia o sperimentale, è strettamente legata alla storia del cinema nella sua evoluzione tecnico-espressiva, [...] fra cui, in primo luogo, il cinema underground americano, di cui non è difficile rintracciare i germi nei movimenti che composero l'avanguardiastorica. La quale, con l'avvento del sonoro, si andò a poco a poco spegnendo per una serie di ragioni che ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
neoavanguardia
neoavanguàrdia (o nèo-avanguàrdia) s. f. – Termine con cui talora si indica un movimento artistico-letterario che nelle sue linee programmatiche proponga sperimentazioni più avanzate rispetto a quelle teorizzate dalle avanguardie...