Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] (v. la voce formalismo) al cinema 'puro' francese, alle non poche sperimentazioni filmiche delle avanguardiestoriche (v. la voce avanguardia cinematografica). Queste esperienze mettono in campo un'idea di cinema del tutto diversa: un cinema ancora ...
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Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] casuale, imponderabile, esterno, che poteva disturbare l'illusione di realtà diegetica. Il cinema europeo, specialmente quello delle avanguardiestoriche, per lo più mirava invece a sviluppare il contrasto fra mondo fittizio e mondo reale; le riprese ...
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Piani, scala dei
Dario Tomasi
L'espressione scala dei piani indica le diverse possibilità di un'inquadratura di mostrare da una distanza variabile un determinato soggetto (personaggio, ambiente o oggetto [...] furono aperti sostenitori dei piani ravvicinati, scelta che ebbe una notevole influenza in tutta la produzione legata alle avanguardiestoriche. Sta di fatto che, negli Stati Uniti, già nella seconda metà degli anni Dieci, i cineasti erano soliti ...
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Film
Giorgio Tinazzi
Una fotografia degli anni Venti ritrae il regista Sergej M. Ejzenštejn mentre guarda controluce ‒ presumibilmente davanti a una moviola ‒ una pellicola, con delle forbici in mano. [...] territorio poteva essere prova di forza e non di debolezza. Almeno dalle avanguardiestoriche in poi (v. avanguardia cinematografica e avanguardia sovietica) il lavoro intenzionale di scambio fu frequente e fecondo, dimostrando che specificità ...
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Filmologia
Giorgio De Vincenti
Orientamento degli studi cinematografici che anticipò per diversi aspetti la semiologia del cinema degli anni Sessanta e Settanta ed ebbe origine con la fondazione nel [...] di film. Tutto ciò in ossequio al principio, affermato da Cohen-Séat (contro le estetiche delle avanguardiestoriche), di una netta distinzione tra pensiero filmologico e prassi realizzativa. Distinzione, oltre che intellettualmente precisa, anche ...
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Modernità
Giorgio De Vincenti
La modernità nel cinema
Il concetto di m. applicato al cinema è stato a lungo sinonimo di modernizzazione: il cinema è l'arte moderna per eccellenza in quanto si basa su [...] ricorrente e abituale nella storia del cinema, fin dalle sue origini. Lo si trova persino nei teorici delle avanguardiestoriche, la cui elaborazione non si limita certo al criterio del rispecchiamento e investe più pregnanti questioni formali. Quell ...
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Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] Bois de Boulogne (1945; Perfidia) di R. Bresson e l'intera opera di E. von Stroheim. Rispetto alle avanguardiestoriche, questa nuova, disse Bazin, è anche più 'maledetta', perché, sforzandosi "di iscriversi nelle condizioni normali del cinema, corre ...
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Avanguardia cinematografica
Gianni Rondolino
La storia dell'a. c., o meglio del cinema d'avanguardia o sperimentale, è strettamente legata alla storia del cinema nella sua evoluzione tecnico-espressiva, [...] fra cui, in primo luogo, il cinema underground americano, di cui non è difficile rintracciare i germi nei movimenti che composero l'avanguardiastorica. La quale, con l'avvento del sonoro, si andò a poco a poco spegnendo per una serie di ragioni che ...
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Futurismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema futurista
I rapporti tra il F. e il cinema, che si concretizzarono nel manifesto La cinematografia futurista pubblicato su "L'Italia futurista" [...] . Mitry, Storia del cinema sperimentale, Milano 1971.
Poemi e scenari cinematografici d'avanguardia, a cura di M. Verdone, Roma 1975.
M. Verdone, Le avanguardiestoriche del cinema, Torino 1977.
Manifesti, proclami, interventi e documenti teorici del ...
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Surrealismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema surrealista
Il primo Manifeste du Surréalisme fu pubblicato a Parigi, presso le Éditions du Sagittaire, nell'ottobre 1924. Fra le molte [...] in Europa (dalle origini al 1945), a cura di P. Bertetto, S. Toffetti, Milano 1996.
A. Costa, Cinema e avanguardiestoriche, in Storia del cinema mondiale, a cura di G.P. Brunetta, 1° vol., L'Europa, Torino 1999, pp. 325-57.
A. Artaud, Del ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
neoavanguardia
neoavanguàrdia (o nèo-avanguàrdia) s. f. – Termine con cui talora si indica un movimento artistico-letterario che nelle sue linee programmatiche proponga sperimentazioni più avanzate rispetto a quelle teorizzate dalle avanguardie...