Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I termini “autentico” e “artistico”, e più in generale i concetti a essi legati, sono [...] il modernismo, poi, che con il romanticismo ha avuto un rapporto controverso, è autentica la fedeltà del compositore d’avanguardia alla sua idea poetica, che lo fa essere sovvertitore delle convenzioni in opposizione all’opportunismo di chi si adatta ...
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La borghesia
Luciano Cafagna
La borghesia è il gruppo sociale che compare nel basso Medioevo con la rinascita e la diffusione, nei Paesi dell’Europa continentale, di agglomerati urbani, generalmente [...] a volte un’ispirazione a valori sociali progressisti e a volte, invece, soltanto un puro e semplice «avanguardismo» letterario e artistico, inteso come antiborghese, solo perché rompeva con regole e convenzioni. L’utilizzo del termine «borghese ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] un proprio significativo contributo al progresso dell’arte e di raggiungere quelle posizioni di «nuovissimo e insospettato avanguardismo» che Pilati, dopo il Concerto in Do maggiore, orgogliosamente rivendicava per sé nel panorama della musica ...
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DE ANGELIS, Deiva
Mario Quesada
Nacque a Gubbio (Perugia), probabilmente nel 1885.
Rappresenta un caso particolare nella storia della pittura italiana di questo secolo per il valore assoluto delle opere [...] di Michelangelo, Pollenza-Macerata 1976, p. 188; C. Vivaldi, introd., ibid., pp. 12 ss.; L. Vergine, L'altra metà dell'avanguardia 1910-1940 (catal.), Milano 1980, p. 53; F. Benzi, in Gli artisti di villa Strohl-Fern (catal.), Roma 1983, p. 47 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo l’avventura delle avanguardie e la distruzione della prima guerra mondiale, [...] classicismo per il programma dell’“arte nuova classica”, che aspira al recupero della tradizione senza negare l’esperienza delle avanguardie: “E mi pare che l’estro oggimai si muova per misterioso incontro d’inquietudine e di nostalgie, allo stesso ...
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Paolo Mauri
Maschera d'autore
La misteriosa Elena Ferrante, finalista al premio Strega 2015, è solo il caso più recente di una tendenza plurisecolare: molti scrittori, da Mark Twain a Fernando Pessoa, [...] compito di rappresentare singoli aspetti della propria complessa personalità, dal lirismo bucolico venato d'ironia all'avanguardismo esasperato, al classicismo oraziano. Totalmente inedita era la maggior parte della sua produzione, rinvenuta dopo la ...
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Progettare oggi
Kengo Kuma
Architettura industriale e architettura agricola
Sono sempre stato molto interessato al rapporto tra architettura e società; più che rapporto si potrebbe definire sguardo, [...] l’essenza arcaica e terrena dell’architettura è venuta immediatamente alla luce. Non appena ha provato a cogliere e utilizzare l’avanguardismo proprio dell’industria, l’architettura si è trovata a lottare contro la sua stessa essenza, che è e rimane ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] e a Heidegger indossò i panni del marxismo sposandosi con l’eredità di Nietzsche, del vitalismo e dell’avanguardismo del primo Novecento. La ridiscesa sul piano arcaico dell’esperienza magica, l’esaltazione del primitivismo e dell’immediatezza ...
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PAESI BASSI
Romano Gasperoni
Giannandrea Falchi
Francesca Socrate
Jeannette E. Koch
Giulia Baratta
Herman van Bergeijk
Manuel Roberto Guido
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(v. olanda, XXV, p. [...] Il sogno", 1965), che risente fra l'altro degli studi di musica orientale compiuti dall'autore.
Lo sviluppo della nuova avanguardia, situabile tra la fine degli anni Cinquanta e la metà degli anni Sessanta, anche nei P.B. significò principalmente la ...
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SPAGNA (XXXII, p. 169; App. II, 11, p. 868; III, 11, p. 782)
Carmelo Formica
Marco Villani
Aldo Albonico
Carmelo Samonà
Eugenia Schneider Equini
Vicente Aguilera Cerni
Il censimento demografico [...] , in cui i tentativi innovatori si mescolano sempre a suggestioni surrealiste o genericamente simboliste e queste ci rinviano ad avanguardie più remote. Sono testi abili e densi, che recuperano spunti di "popolarismo" e di critica sociale (dunque di ...
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avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...
avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....