BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] all’interessamento di un amico della madre originario di Santa Fiora, Domenico Bulgarini (scrittore, agente librario segno del trionfo della Chiesa (Balducci, 2009, pp. 343-342).
Nel 1949 cominciò un’esperienza che portò avanti con continuità fino ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] dell'arroventata campagna elettorale del 1924 si ebbe a Genova una grave aggressione fascista. Il 27 gennaio, prima domenica radiato dallo schedario dei sovversivi.
Nel marzo 1938, ormai avanti negli anni, lasciò a Ludovico Calda la direzione del ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] come il segnale di un significativo passo avanti nella rappresentanza della classe operaia, Pertini si aprì all del sistema politico.
All’indomani dello scandalo del petrolio, il 10 marzo 1974, scelse La Domenica del Corriere per socializzare il suo ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] , anche per il sopraggiungere della Liberazione. In una lunga intervista radiofonica (Una domenica così, Radio 2, 29 aveva conosciuto accompagnando il padre al teatro, e che più avanti tornò ad osservare con occhi diversi attraverso i documenti. A ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] aspettava la decisione imperiale si fece avanti don Pedro de Toledo, offrendo una delle sue figlie.
Egli avrebbe preferito collocare ove rimase alcuni giorni e da cui fece poi la domenica successiva, 29 giugno, il solenne ingresso in Firenze.
Intanto ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] nel collegio solo la domenica, cui tutti solevano assistere K. E. Zachariae von Lingenthal, che portavano avanti gli studi del celebre romanista F. K. von κατὰ πόδας di Gaio fosse alla base della Parafrasi e ritenne scarsamente probabile che il ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] a investirlo del Regno.
Per mandare avanti il progetto di crociata, C. III mediare nei vari conflitti. La domenica di "Laetare" (27 marzo) del Collegio cardinalizio nel XII sec., in Riv. di st. della Chiesa in Italia, XXIX (1975), pp. 370 s., 378 ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] massime nell'articolo (1895-1896) La leggenda di Coriolano e le origini della poesia in Roma (ristampato in Saggi filologici, II, Napoli 1902, pp. 1 ss.; e vedi Lett. latina avanti l'influenza ellenica, II, pp. 171 ss.). Il C., infatti, precedette di ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] per molti e molti anni avanti". Di bell'aspetto, sua stanza non frequentasse molto alla domenica", e fra questi in special , 1730, pp. 31-37, 132; M. Chiarini, I quadri della collezione del Principe Ferdinando di Toscana, in Paragone, XXVI (1975), 301 ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] entrò con lui a Roma il 30 aprile sotto la protezione delle truppe del re. Alla fine di maggio Guido sottoscrisse nel Laterano essere allora già molto avanti negli anni, dato che viene qualificato come "vir grandaevus". La domenica successiva, il 3 ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
salto1
salto1 s. m. [lat. saltus -us, der. di salire «saltare, danzare», supino saltum]. – 1. a. L’atto di saltare; insieme di movimenti mediante i quali il corpo dell’uomo, spinto dall’azione estensiva dei muscoli, abbandona rapidamente il...