FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] . A Parigi possedeva alcuni immobili e fu in strette relazioni commerciali con un cugino, Giovanni, ivi residente.
Sposato con una Maulini precipitare la situazione.
Entrato in carica, il F. avanzò una serie di richieste, tutte tese a realizzare e ...
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DELL'ACQUA, Carlo
Roberto Romano
Nacque a Legnano (Milano) il 30 marzo 1848 da Giuseppe, un modesto vetraio originario della vicina San Vittore Olona, e da Maria Pomini.
Dopo aver frequentato la scuola [...] di quattro o cinque anni e definiva il lavoro notturno un "avanzo del medioevo", un'"infamia" che stava a confermare "l' Milano 1883, p. 11; E. Trevisani, Rivista industriale e commerciale di Milano e provincia, Milano 1894, p. 50; L. Taglioretti ...
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DE FORNARI, Raffaele
Giovanni Nuti
Figlio di Nicolò e fratello di Gabriele, nacque a Genova nella seconda metà del secolo XV. Dal padre ereditò sia una solida e sviluppata attività commerciale in tutto [...] francese, in particolare con Lione, sede di importanti fiere commerciali. Gli affari del D. si concentrarono soprattutto sul traffico Castello, il D. prese per primo la parola e avanzò la proposta che venissero confermate in blocco le decisioni prese ...
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DANDOLO, Matteo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 15 luglio 1741 dal patrizio Andrea, del ramo di S. Zanipolo (SS. Giovanni e Paolo), e da Lavinia Lanfranchi, una "cittadina originaria" appartenente [...] economia politica di Pietro Verri "con annotazioni", Alessandro Verri avanzò l'ipotesi che l'autore delle note (che in "mercadanti", in vista di un rilancio della grande tradizione commerciale e marittima della Repubblica marciana.
Nel 1769 l'editore ...
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GHISILIERI, Ramberto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna presumibilmente nel penultimo decennio del secolo XII. Ignoti sono i nomi dei suoi ascendenti; sicura è soltanto la sua appartenenza alla casata dei [...] dovevano fronteggiare la nuova organizzazione degli operatori in campo commerciale e artigianale, vale a dire il "popolo". fosse morto poco dopo essere stato costretto ad abbandonare Padova e avanzò anche l'ipotesi che la sua morte fosse da porsi in ...
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Panama
Panamá
Stato dell’America Centrale il cui territorio comprende la sezione più meridionale e più stretta della regione degli istmi, fra l’Oceano Atlantico a N e l’Oceano Pacifico a S. Confina [...] una politica moderatamente riformista. A partire dal 1961 P. avanzò più volte la richiesta di una revisione del trattato del 1903 due importanti successi: la firma di un accordo commerciale con gli Stati Uniti e l’approvazione popolare attraverso ...
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Tigray
Regione storica dell’Etiopia e unità federale della Repubblica democratica federale, con capitale a Mek’ele (Macallè). Dal 1° sec. d.C. è stata culla della civiltà di Aksum. Centro della diffusione [...] ) fissò la capitale dell’impero etiopico a Gondar, grande snodo commerciale. Nella crisi dell’impero nel 18° sec., il T. . Con la rivoluzione etiopica del 1974, il T. avanzò istanze autonomistiche, trasformatesi poi in un’opposizione armata al regime ...
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extra-Ue
(extra UE), agg. inv. Che non fa parte dell’Unione europea. ◆ sale a 2.946 miliardi di lire l’avanzo commerciale con i paesi extra-Ue. […] I dati che sono stati resi noti ieri dall’Istat, relativamente alla bilancia commerciale di...
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...