Patriota e uomo politico italiano (Carmagnola 1825 - Torino 1903); volontario nel 1848. Avvocato, nel 1860 intraprese la carriera di funzionario statale e fu in Emilia con il dittatore L. C. Farini, in [...] con il prodittatore A. Depretis e infine (ott. 1860-aprile 1861) nelle province napoletane. Successivamente fu prefetto di Catania, Catanzaro, Avellino, Macerata, Genova e Torino, direttore generale della Pubblica Sicurezza, e dal 1880 senatore. ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] Bietach. Morto il padre nel 1799, il L. fu allevato in casa della principessa di Avellino, grazie alla quale ottenne nel 1806 un posto gratuito al conservatorio della Pietà dei Turchini; qui iniziò lo studio del violino e del contrabbasso, più tardi ...
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SANT'AGATA di Puglia (A. T., 24-25-26 bis)
Luchino FRANCIOSA
Ernesto MARTINI
Paese della provincia di Foggia, situato sopra una collina a 725 m. s. m., tra il torrente Calaggio e il suo affluente Frugno. [...] Il territorio comunale (115,78 kmq.) si estende fino al limite con la provincia di Avellino, coltivato per il 70% a frumento, avena, mais, patate, leguminose varie e ortaggi e per il 5% a olivi, viti e alberi da frutta: il 20% è a pascoli con scarso ...
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Storiografo, nato a Ferrara nel 1582, da famiglia oriunda di Iesi, studiò leggi, ma ancora giovanissimo preferì ai libri legali le armi, che tuttavia non gli diedero la desiderata fortuna; onde passò ad [...] uffici civili e politici presso varî principi: fu così a Modena, a Correggio, a Trento, ad Avellino, in Sicilia e a Torino presso il duca Vittorio Amedeo I, e poi presso la vedova di lui, madama Cristina. Da ultimo prese dimora a Venezia, dedicandosi ...
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BENEDETTO
Ingeborg Walter
La provenienza e la data di nascita di B. vescovo di Bisaccia sono completamente sconosciute; egli successe a Zaccaria in quella sede vescovile tra la fine dell'anno 1282 e [...] controversia in favore del monastero fu emanata il 18 sett. 1286.
Il trasferimento di B. dalla sede di Bisaccia a quella di Avellino, deciso da papa Niccolò IV il 20 apr. 1288 dopo la rinunzia dei vescovo Leonardo, eletto già nel 1267, ma poi non ...
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MARTELLI, Achille
Rosalba Dinoia
– Figlio di Francesco Saverio e Paolina Paucci, nacque a Catanzaro il 16 genn. 1834, come attestano il certificato di battesimo e altri documenti conservati nell’archivio [...] Brutium citata più avanti); C.T. Dalbono, Ultima mostra di belle arti in Napoli, Napoli 1859, p. 58; V. Imbriani, in Gazzetta di Avellino, 9 giugno 1877; M. Della Rocca, L’arte moderna in Italia. Studi, biografie e schizzi, Milano 1883, pp. 69-72; A ...
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DI GUGLIELMO, Giovanni
Angelo Baserga-Pietro De Nicola
Nacque il 22 sett. 1886 a San Paolo del Brasile, primo di sei figli di Angelo e Giuseppina Scarano, italiani provenienti da Andretta, piccolo paese [...] dell'Irpinia. Rientrato in Italia all'età di sei anni, compì gli studi inferiori e quelli classici ad Avellino, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, ove si laureò nel 1911. Subito dopo si reco in Brasile ...
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DIRCEU, José Guimaraes
Darwin Pastorin
Brasile. Curitiba, 15 giugno 1952-Rio de Janeiro, 15 settembre 1995 • Ruolo: centrocampista • Esordio in serie A: 12 settembre 1982 (Verona-Inter, 1-2) • Squadre [...] si affermò subito. Da lì passò al Vasco da Gama e al Fluminense. In Italia giocò in serie A per Napoli, Como, Avellino, Verona e Ascoli. In particolare lo apprezzava il presidente dell'Ascoli, Costantino Rozzi, per la sua bravura e le sue qualità ...
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MATURI, Sebastiano
Guido Calogero
Pensatore, nato ad Amorosi (prov. di Benevento) il 17 gennaio 1843, morto a Napoli il 15 febbraio 1917. Scolaro, a Napoli, di Bertrando Spaventa e di Augusto Vera, [...] giudiziario: ma preferì la carriera dell'insegnamento, e fu professore di filosofia nei licei di Trapani, Chieti, Messina, Avellino e Napoli, e infine anche libero docente di filosofia hegeliana presso l'università di quest'ultima sede. Solitario e ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] Secundi, V, 1, Paris 1857, pp. 522-24; V, 2, ibid. 1859, pp. 680, 818 s., 876 s., 891, 963; F. Scandone, Storia di Avellino, II, 2, Napoli 1950, pp. 195-97 nn. 76 e 78, 210-12 n. 119; Id., Profili di storia feudale dei comuni compresi nell'antica ...
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avellinese
avellinése agg. e s. m. e f. – Della città campana di Avellino, capoluogo di provincia; abitante o nativo di Avellino. Come s. m. e con iniziale maiuscola, l’Avellinese, il territorio di Avellino.
porte girevoli2
porte girevoli² loc. s.le f. pl. Nel linguaggio della cronaca sportiva, movimento di atleti in entrata e in uscita da una squadra, con riferimento sia al campo di gioco sia al mercato degli acquisti e delle cessioni. ♦ Porte...