BERLESE, Augusto Napoleone
Valerio Giacomini
Nacque a Padova il 21 ott. 1864, da famiglia trevigiana, fratello di Antonio. A Padova si laureò nel 1885 in scienze naturali. Nominato assistente nell'Istituto [...] , in Annales mycologici, I, 2 (1903), p. 2 dell'estr.; V. Mancini, Prof. A. N. B.,in Giorn. di viticoltura ed enologia di Avellino, 15 febbr. e 1° marzo 1903; T. Ferraris. Necrologio, in Antol. agraria,Alba, 1° genn. 1903; F. Cavara, in Giorn. di ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Ottavio
Enrico Maida
Italia. Brescia, 6 ottobre 1943 • Ruolo: mediano • Esordio in serie A: 5 settembre 1965 (Brescia-Catania, 1-0) • Squadre di appartenenza: 1960-66: Brescia; 1966-71: [...] -URSS, 1-0) • Carriera di allenatore: Siena (1978-79), Mantova (1979-80), Triestina (1980-81), Atalanta (1981-83), Avellino (1983-84), Como (1984-85), Napoli (1985-89), Roma (1990-92), Napoli (1992-93), Inter (1994-settembre 1995), Fiorentina ...
Leggi Tutto
FRANCIOSI, Giovanni
Scrittore e critico; nato il 23 ottobre 1843 a Ceppato (Pisa), fu professore di letteratura italiana nel liceo di Modena e poi direttore di scuole normali in varie città. Morì a Roma [...] dantesca: Scritti danteschi, Firenze 1875; Nuova Raccolta di scritti danteschi, I, Parma 1889 (2ª ed. del precedente), II, Avellino 1891; Il Dante Vaticano e l'Urbinate, Città di Castello 1896; Scritti varii, Firenze 1878.
Bibl.: G. Signorini, G ...
Leggi Tutto
NISCO, Nicola
Maria Carmela Schisani
NISCO, Nicola (Niccola). – Nacque a Sant’Agnese, frazione di San Giorgio la Montagna (oggi San Giorgio del Sannio) – nel Regno di Napoli – il 29 settembre 1816, [...] tra il 1821 e il 1825. La madre, di famiglia benestante, era originaria di Teora (Avellino).
Formatosi presso il collegio dei Barnabiti ad Avellino, alla scuola del fisico e filosofo giobertiano Luigi Palmieri, si trasferì poi a Napoli dove si ...
Leggi Tutto
Pittore (Firenze 1578 - ivi 1650); allievo di G. Pagani (fino al 1605), poi del Passignano, che seguì a Roma, risentì inoltre del Cigoli. Artista dalla facile vena decorativa, fu assai attivo a Firenze [...] Galleria Palatina; Natività e Visitazione, 1631-32, SS. Michele e Gaetano). Nelle opere mature (SS. Gaetano da Thiene, Andrea Avellino e Francesco d'Assisi, 1640; Ritrovamento della vera croce, 1644; ambedue in SS. Michele e Gaetano) si evidenzia una ...
Leggi Tutto
Ferrero, Pietro
Imprenditore nel settore alimentare (Farigliano 1898 - Alba 1949). Sin dalla giovane età fu attivo, nelle proprie pasticcerie ad Alba e Torino, nella produzione di dolci innovativi. Dopo [...] . In Italia l’azienda è presente con numerosi stabilimenti: Alba (Cuneo), Pozzuolo Martesana (Milano), Sant’Angelo dei Lombardi (Avellino), Balvano (Potenza) e Avellino. Nel 2010 il gruppo F. ha fatturato oltre 6,6 miliardi di euro, con circa 21.000 ...
Leggi Tutto
PASQUALE, Giuseppe Antonio
Fabrizio Cortesi
Botanico, nato ad Anoia Superiore (Calabria) il 30 ottobre 1820, morto a Napoli il 14 febbraio 1893. Laureato in medicina, si dedicò agli studî botanici e [...] tenne fino alla morte. Fu il primo a occuparsi della briologia delle provincie meridionali.
In collaborazione con G. Avellino pubblicò la Flora medica della provincia di Napoli (Napoli 1841). Fra i suoi lavori principali si ricordano: Flora vesuviana ...
Leggi Tutto
ALARIO, Francesco
Leopoldo Cassese
Nacque a Moio della Civitella, (Salerno) il 6 febbraio 1829. Brillante avvocato penale, dopo aver partecipato alla preparazione del moto insurrezionale del 1860 nel [...] entrò nel 1862 nella magistratura, giungendo al grado di procuratore del re e occupando successivamente le sedi di Avellino, Campobasso, Vallo della Lucania, Benevento, Napoli. Nel 1870 abbandonò la magistratura per dedicarsi alla vita forense e alla ...
Leggi Tutto
Zeman, Zdeněk. – Allenatore di calcio ceco naturalizzato italiano (n. Praga 1947). In Italia dal 1968, ha iniziato la carriera di allenatore nel settore giovanile del Palermo, guidando in seguito, tra [...] 1997 al 1999). Allenatore della squadra del Fenerbahçe di Istanbul (1999), è passato al Napoli (2000), quindi alla Salernitana (2001), all'Avellino (2003), al Lecce (2004), al Brescia (2005) e di nuovo al Lecce (2006). Dopo una pausa di due anni ha ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 901) di Guaiferio, associato al trono (877), esercitò effettivamente il potere solo dopo l'880, alla morte del padre. Molestato dai Saraceni rifugiatisi ad Agropoli e preoccupato della ostilità [...] tutto teorici, perché dovette accogliere in Salerno un presidio bizantino e riconoscere la suprema autorità dell'imperatore d'Oriente. Nell'895, mentre marciava su Benevento, fu catturato e accecato in un agguato ad Avellino. Morì pochi anni dopo. ...
Leggi Tutto
avellinese
avellinése agg. e s. m. e f. – Della città campana di Avellino, capoluogo di provincia; abitante o nativo di Avellino. Come s. m. e con iniziale maiuscola, l’Avellinese, il territorio di Avellino.
porte girevoli2
porte girevoli² loc. s.le f. pl. Nel linguaggio della cronaca sportiva, movimento di atleti in entrata e in uscita da una squadra, con riferimento sia al campo di gioco sia al mercato degli acquisti e delle cessioni. ♦ Porte...