GUELFO, Bartolomeo
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di un Niccolò da Pistoia, la cui attività è documentata in Italia meridionale tra il 1503 e il 1527.
I [...] stesso periodo due tavole raffiguranti S. Nicola e S. Giovanni Battista, conservate nel convento dei cappuccini di Gesualdo (Avellino) e provenienti dalla chiesa di S. Antonino (Kalby).
I due santi, che dovevano costituire gli scomparti laterali di ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (v. vol. VI, p. 413)
P. Sommella
Il fenomeno del bradisismo, riacutizzatosi negli anni '80, ha permesso il recupero di ulteriori notizie su fasi e monumenti [...] doveva avvenire con percorsi a forte pendenza, vie a gradoni o strade coperte (viae tectae, come quella sotto la Villa Avellino) che si insinuavano entro gli edifìci e i muraglioni di sostruzione in cui erano ricavate strutture di servizio e di ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] sempre essere usate in combinazione l’una con l’altra: per fare un solo esempio, nel toponimo Grottaminarda (Avellino), citato successivamente, la prima parte è costituita da un ‘toponimo descrittivo ambientale’ (Grotta), la seconda da un ‘toponimo ...
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MILLI, Giovanna
Luca Marcozzi
(Giannina). – Nacque a Teramo, il 24 maggio 1825, da Bernardo, sellaio, e da Regina Rossi.
Alla madre, figlia di un libraio, dovette la prima educazione letteraria e poetica. [...] il marito, appena nominato provveditore agli studi, dapprima a Caserta (fino al settembre 1883), poi a Bari (fino al 1885) e Avellino. La morte (a Bari, nell’estate 1884) della madre Regina, che aveva seguito la figlia anche dopo il matrimonio, e l ...
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RODINÒ DI MIGLIONE, Gaetano
Renata De Lorenzo
– Dei baroni Rodinò di Miglione, nacque a Catanzaro nel 1775 «o in quel torno» (Racconti, a cura di B. Maresca, 1881, p. 259) da Cesare e da Giovanna Cauzi [...] della costituzione, anche attraverso la diffusione di manifestini stampati clandestinamente, affissi in vari paesi delle province di Avellino, Foggia e Lecce. Come risposta fu inviato a Foggia l’intendente Nicola Intonti, avverso alla setta, la ...
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TERRACCIANO, Nicola
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Pozzuoli il 13 novembre 1837 da Antonio e da Maria Pisano.
Compiuti gli studi delle scuole inferiori e medie, s’iscrisse all’allora Reale Scuola superiore [...] febbraio 1921.
Postumi uscirono Funghi mangerecci ammessi alla pubblica vendita del mercato di Napoli (Avellino 1930) e Il castagno in agro montellese (Avellino 1932). Presso L’Erbario dell’orto botanico di Napoli è collocato l’Herbarium neapolitanum ...
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GASPERI, Cristoforo (Cristofano)
Laura Mocci
Figlio di Francesco, nacque a Magione, nella diocesi di Perugia, il 27 nov. 1716: tale data si deduce dalla biografia redatta dall'Orsini che lo ricorda morto [...] , i "piccoli quadrilunghi" segnalati in sagrestia dal Siepi con i Ss. Mauro, Liborio, Luigi Gonzaga, Andrea Avellino (ubicazione ignota), insieme con altri quattro, di soggetto ignoto, "che sono nelle camere parrocchiali" (p. 736). Influenzato ...
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CARACCIOLO, Troiano
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Nacque verso la metà del sec. XV, primogenito di Giovanni, duca di Melfi, e di Sveva Sanseverino.
Quando, nel 1487, il padre fu condannato a morte per aver partecipato alla congiura [...] il titolo di principe di Melfi e la carica di gran siniscalco, la conferma del ducato di Ascoli e del comitato di Avellino, fu inviato in Puglia per provvedere convenientemente contro il diffondersi di una epidemia di peste. Con la nuova calata dei ...
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SANSEVERINO, Antonio
Alessio Russo
– Secondogenito maschio del nobile napoletano Giovanni Antonio Sanseverino e di Enrichetta Carafa, nacque, verosimilmente a Napoli, dopo il 1477.
Suoi fratelli furono [...] di Conversano, come amministratore apostolico; e nel 1538 resse per pochi mesi, con la stessa carica, la diocesi di Lacedonia (Avellino).
Secondo la prassi corrente, governò l’arcidiocesi di Taranto per mezzo di un vicario. Si segnalò per una certa ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] in Campania (Grotta di Castelcivita, Grotta della Cala a Marina di Camerota e nel sito all’aperto di Serino, presso Avellino, datato a 31.200±650 anni fa).
Più vicino tipologicamente al Musteriano, e considerato un filone evolutivo locale coevo all ...
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avellinese
avellinése agg. e s. m. e f. – Della città campana di Avellino, capoluogo di provincia; abitante o nativo di Avellino. Come s. m. e con iniziale maiuscola, l’Avellinese, il territorio di Avellino.
porte girevoli2
porte girevoli² loc. s.le f. pl. Nel linguaggio della cronaca sportiva, movimento di atleti in entrata e in uscita da una squadra, con riferimento sia al campo di gioco sia al mercato degli acquisti e delle cessioni. ♦ Porte...