TUPPUTI, Ottavio
Angelantonio Spagnoletti
– Nacque a Bisceglie, in Terra di Bari, il 18 settembre 1789 da Domenico Antonio e da Nicoletta Fiori.
Le biografie sua, del padre e del fratello Riccardo (v. [...] della Gran Corte Speciale di Napoli specialmente delegata da S.M. (D.G.). Nella causa contro i rivoltosi di Monteforte ed Avellino per la ribellione in detti luoghi nella ribellione scoppiata nel 2 di luglio 1820, Napoli 1822, p. 8). La sentenza fu ...
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MARESCA, Francesco.
Roberto Parisi
– Nacque a Napoli il 22 febbr. 1757 da Caterina Petrone e da Giuseppe, di mestiere «mercatante» (Sasso, p. 27). Indirizzato dal padre verso gli studi classici, il [...] un parere definitivo sulla trasformazione di quell’antica piazza nel cosiddetto «foro Gioacchino» (F. Maresca - L. Malesci - G. Avellino, Rapporti relativi alla costruzione del foro S. Gioacchino presentati a S. E. il signor ministro dell’Interno ...
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PALMIERI, Giuseppe
Gianluca Zanelli
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Genova nel 1677 e non nel 1674 come invece segnalato dalle fonti settecentesche (Ratti, 1769, p. 249).
Tale data si desume dall’atto [...] anni Trenta risalgono le tele della chiesa di S. Fruttuoso di Camogli e la Ss. Trinità con i ss. Sebastiano e Andrea Avellino dell’oratorio di S. Sebastiano in Borgo Fornari, di cui è noto il pagamento (1735) per .
Alla fase finale dell’esperienza di ...
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TAGLIASACCHI, Giovanni Battista
Leandri Angela
Figura di primo piano nell’ambiente artistico parmense ed emiliano del primo Settecento, assurse ai fastigi della fama già in vita, per la sua opera pittorica, [...] fidentina di S. Francesco, offerto per carità ai cappuccini.
Dipinto di grande impegno e rilevanza, il S. Andrea Avellino nel duomo di Fidenza, commissionato nello stesso anno, fu celebrato con un sonetto da Carlo Innocenzo Frugoni.
Esemplare per ...
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MONOSILIO, Salvatore
Stefano Pierguidi
– Nacque a Messina il 30 maggio 1715 da Caterina Monosilio e Andrea Scimone; assunse il cognome materno in omaggio, forse, a uno zio canonico, Salvatore Monosilio. [...] di stabilire la data di esecuzione delle opere realizzate dal M. per Messina e per il Piceno. Per la chiesa di S. Andrea Avellino della sua città natale, alla quale Conca aveva inviato una tela con lo stesso soggetto nel 1749, il M. eseguì una pala ...
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CALVELLO, Giambattista
Piero Treves
Nacque a Palermo il 1º genn. 1810 da Luigi Antonio, magistrato d'origine calabrese il quale aveva fedelmente seguito il Borbone in Sicilia, e da Francesca Garofalo. [...] , nell'Italia meridionale, prosperarono pertanto non già in ambito storico-storiografico ma, lungo la scia dell'Avellino e del Minervini, in ambito lato sensu antiquario (archeologia pompeianistica, papiri ercolanensi, epigrafia locale, ecc.), ad ...
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DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] , Museo di Capodimonte), Studio di paesaggio con contadina e polli (Roma, Camera dei deputati), Lavori campestri, del 1855 (Avellino, Museo dell'Irpinia). Da un'attenta analisi si può però ipotizzare che la rappresentazione della vita dei campi e la ...
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FRANCISI, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nell'ottobre del 1821 da Francesco, maestro orefice e argentiere, e da Elisabetta Coldieri. Avviato alla professione paterna, contemporaneamente si [...] la Confraternita degli argentieri e orefici romani. Nel 1858 diede i disegni per il rifacimento dell'altare di S. Andrea Avellino nella chiesa di S. Andrea della Valle (Buchowiecki, 1967).
Fu membro dell'Accademia di S. Luca dal 1867 e consigliere ...
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FIORE, Umberto
Giuseppe Masi
Nacque a Giampilieri (Messina) il 12 maggio 1896 da Giuseppe, ferroviere, e da Giovanna Tringali, casalinga. Dopo il terremoto del 1908 il padre lo inviò a Caltanissetta [...] con il partito.
Scoppiata la seconda guerra mondiale, nel 1941 fu inviato nel campo di concentramento di Lacedonia (Avellino), dal quale uscì nel settembre del 1943. malgrado il parere contrario delle autorità locali di polizia. Tra notevoli ...
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DE LISIO, Arnaldo
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Castelbottaccio (Campobasso) il 9 dic. 1869 da Vincenzo, letterato, e da Virginia Suriani, musicista. Nel 1883 si trasferì a Napoli, dove compì [...] Caivano (1936), quello con il Miracolo del condannato (1938) nello stesso santuario, gli affreschi nel duomo di Fontanarosa (Avellino), quelli nella chiesa di Maria Ss. Addolorata di Sant'Elena Sannita, nel seminario vescovile di Nola, nel santuario ...
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avellinese
avellinése agg. e s. m. e f. – Della città campana di Avellino, capoluogo di provincia; abitante o nativo di Avellino. Come s. m. e con iniziale maiuscola, l’Avellinese, il territorio di Avellino.
porte girevoli2
porte girevoli² loc. s.le f. pl. Nel linguaggio della cronaca sportiva, movimento di atleti in entrata e in uscita da una squadra, con riferimento sia al campo di gioco sia al mercato degli acquisti e delle cessioni. ♦ Porte...