DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] Assunta su tela inserita nel soffitto del duomo di Benevento (Meornartini, 1889); un Bagnodi Diana nellacollezione del principe di Avellino (Don Ferrante, 1902, p. 159), S. Antonioda Padova nella chiesa di Gesù e Maria delle Trombe a Messina (Susinno ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] . XVI da molti teatini e serviti: basterà notare che fra coloro che la consigliavano e ne scrissero fu s. Andrea Avellino. Ma l'insistenza del Maggi è tale da far pensare che nella sua opera si riscontrassero anche tendenze quietistiche. Quanto allo ...
Leggi Tutto
DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] ed il 1669 risulta attivo in S.Maria della Sapienza, dove, nella cappella dedicata ai Ss.Gaetano da Thiene ed Andrea Avellino, eseguì, oltre ai dipinti della volta, il S. Gaetano che trascrive la regola (firmato, 1667), dove è manifesto l'influsso ...
Leggi Tutto
BUSCIOLANO (Busciolani)
Francesco Negri Arnoldi
Famiglia di artisti del secolo XIX. Di essi Antonio, nato a Potenza il 15 genn. 1823 da Nicola Felice, contadino, e Anna Brienza, mostrò sin da ragazzo [...] di artisti suoi condiscepoli alla scuola dell'Angelini, come i fratelli Calì, Pasquale Ricca, Tommaso Solari, l'Avellino, il Pasquarelli, Emanuele Caggiano e Michele Russo, dei quali egli condivideva anche il nuovo fervore patriottico, partecipando ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] Cavaniglia, conte di Troia, e Diego, si oppose nel 14-66 alle pretese dei frati di S Francesco a Folloni, di Montella (Avellino), arrivando il 9 ott. 1467 ad una transazione. Il C. insegnò fino al 1480 e nel 1485 divenne consigliere particolare di re ...
Leggi Tutto
CERIGHELLI (Serighelli), Pietro
Piero Capuani
Nacque a Bergamo nel 1719 (Fornoni). Fin dall'età più tenera fece parte dei "giovanissimi" e amatissimi e, stando ai ritratti, "bellissimi" scolari, (o [...] ma del Manzoni, i due quadri, S. Girolamo Miani che accoglie sotto la sua protezione i bambini e S. Andrea Avellino colpito da epilessia davanti all'altare, nella nicchia sull'altare maggiore della stessa cappella.
Il C. è una figura trascurata dalla ...
Leggi Tutto
BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] dotato di rendite cospicue ed affidato alla direzione di personaggi di elevato prestigio spirituale, come, tra gli altri, Andrea Avellino, poi santificato. Per primo, dopo parecchi decenni, il B. osservò l'obbligo della residenza nella sua diocesi e ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] che è una variante della versione di S. Domenico Maggiore, più tarda e più legata a Guarino (Immacolata di Solofra, Avellino, collegiata di S. Michele, Congrega dei bianchi, 1636); la Deposizione (certosa di S. Martino, Quarto del priore) che insieme ...
Leggi Tutto
ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] anno gli dette in moglie la ricca vedova Maria di Cardona, marchesa di Padula nel Principato Citra e contessa di Avellino, dalla quale non ebbe figli e che morì nel 1563.
Fatte le prime esperienze militari nella fallimentare campagna di Provenza ...
Leggi Tutto
FALCONIO, Angelo Raffaele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 20 sett. 1842 da Donato e da Maria Giacinta Buccigrossi.
Non sappiamo nulla della sua vita prima dell'ingresso nell'Ordine [...] luglio del 1892, mentre si apprestava a visitare le province francesi, fu improvvisamente preconizzato vescovo di Lacedonia (od. provincia d'Avellino) e, consacrato il 17 luglio a Roma dal cardinale R. Monaco La Valletta, il 2 febbr. 1893 entrò nella ...
Leggi Tutto
avellinese
avellinése agg. e s. m. e f. – Della città campana di Avellino, capoluogo di provincia; abitante o nativo di Avellino. Come s. m. e con iniziale maiuscola, l’Avellinese, il territorio di Avellino.
porte girevoli2
porte girevoli² loc. s.le f. pl. Nel linguaggio della cronaca sportiva, movimento di atleti in entrata e in uscita da una squadra, con riferimento sia al campo di gioco sia al mercato degli acquisti e delle cessioni. ♦ Porte...