PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] ).
Non lesinò attenzioni ai teatini, che gli offrirono collaborazione pastorale e gli dedicarono le Lettere scritte dal glorioso s. Andrea Avellino (Napoli 1731-32). Quando si recava a Roma, era solito fermarsi in S. Silvestro a Monte Cavallo (o al ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] a Raimondo Del Balzo e a Niccolò Acciaiuoli chiedendo loro di adoperarsi per la liberazione dei figli del conte Ugo d'Avellino: la presenza del D. tra i destinatari di tale lettera, accanto ai principali consiglieri della regina, può dare la misura ...
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COSTA, Giovan Battista
Gabriello Milantoni
Nacque a Rimini il 3 dic. 1697 (Pellegrini, f. 2) e la sua prima educazione fu letteraria. Iniziò a dipingere solo dal 1715, sotto la guida di G. Alemanni, [...] , e per il "colore che sfuma ricco e gremito come in un Albani". Chiude l'attività del pittore l'estenuato S. Andrea Avellino della collegiata di Verucchio, documentato al 1758. Forse al C., ma in data non precisabile, spetta anche il progetto per la ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] periptero, in onore di T. Tasso, entrambi ispirati ai rilievi degli antichi, avvalendosi della collaborazione dell'archeologo Francesco Avellino, con lavori compiuti tra il 1819 e il 1828.
Sasso ricorda ancora, tra le opere compiute dal G., il ...
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CHEVREUSE (Caprosia, Caprosa, Chabros, Chavros, Chevrosia, Cheuvreuse, Capraise), Anselme de
Norbert Kamp
Apparteneva al ramo collaterale di una nobile famiglia francese originaria dell'Ile-de-France, [...] , ibid. 1969, p. 119; XXX, ibid. 1971, pp. 102 s., 121; F. Scandone, I comuni del Principato Ultra in provincia di Avellino all'inizio della dominaz. angioina(1266-1295), in Samnium, XXVI (1953), p. 119; Anselme de Sainte-Marie, Histoire généal. et ...
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ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] dal Mooser indicata come una cantata scritta, ed eseguita a Napoli nel 1732 o 1733,per le nozze del principe d'Avellino con la duchessa di Maddaloni, secondo il Florimo sarebbe stata l'ultima opera ("dramma lirico") composta dall'A., forse a Bologna ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] semi-oscurità di alcuni episcopati tutto sommato marginali. Clemente VI infatti nominò Pietro vescovo di Sant’Angelo dei Lombardi (Avellino) con lettera del 12 febbraio 1347, e successivamente di Trivento (Campobasso) con lettera del 30 maggio 1348 ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] ultimi anni del Seicento, nella chiesa di S. Maria degli Angeli; la Madonna del latte e i Ss. Gaetano e Andrea Avellino, del 1713-15, nella cattedrale; S. Antonio e la Vergine, del secondo decennio del Settecento, conservato nel Museo diocesano di ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] . 193 s.; G. Mongelli, Storia di Montevergine e della Congregazione verginiana, III, Dall'inizio della commenda al 1666, Avellino 1968,
pp. 282-316; V. Pascucci, La riforma della Congregazione benedettina di Montevergine, in Riv. di letteratura e di ...
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CELANO, Berardo di (Berardus comes Laureti et Cupersani)
Norbert Kamp
Nacque intorno all'anno 1165 dal nobile abruzzese Ruggero e da Alfereda. Il padre apparteneva ad una linea collaterale della famiglia: [...] pp. 160, 167; F. Scandone, L'alta valle dell'Ofanto, I, Città di Sant'Angelo dei Lombardi dalle origini al sec. XIX, Avellino 1957, pp. 212 s. n. 19; W. Holtzmann, Aus der Gesch. von Nardò in der normannischen und staufischen Zeit, in Nachrichten der ...
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avellinese
avellinése agg. e s. m. e f. – Della città campana di Avellino, capoluogo di provincia; abitante o nativo di Avellino. Come s. m. e con iniziale maiuscola, l’Avellinese, il territorio di Avellino.
porte girevoli2
porte girevoli² loc. s.le f. pl. Nel linguaggio della cronaca sportiva, movimento di atleti in entrata e in uscita da una squadra, con riferimento sia al campo di gioco sia al mercato degli acquisti e delle cessioni. ♦ Porte...