Mancini, Pasquale Stanislao
Giurista e uomo politico (Castel Baronia, Avellino, 1817 - Roma 1888). Laureato in giurisprudenza a Napoli, iniziò in quella università l’insegnamento, esercitando anche l’avvocatura. [...] Membro del parlamento napoletano nel 1848, dopo la restaurazione borbonica si trasferì a Torino. Nell’ateneo della capitale sabauda fu istituita per lui la prima cattedra di Diritto internazionale. Nel ...
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IMBRIANI, Matteo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roccabascerana, presso Avellino (ma diocesi di Benevento), il 6 sett. 1783 da Giuseppe e da Lucrezia Capone di Torrenova Fossaceca. La famiglia [...] fino al 1818, quando sembra che partecipasse agli avvenimenti che agitarono l'Irpinia in quell'anno e alle "cinque giornate di Avellino" del 1820. Fu eletto (contro la sua volontà, si disse) al Parlamento nazionale delle Due Sicilie come deputato del ...
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Uomo politico, nato a Guardia Lombardi (Avellino) il 12 settembre 1931. Deputato della Democrazia cristiana, dal 1968 al 1994 è stato presidente del gruppo parlamentare (1979-83) e vicepresidente della [...] Camera dei deputati (1987-90).
Dopo aver presieduto nuovamente il gruppo DC alla Camera (1992-94), nel gennaio 1994 aderì al Partito popolare italiano, condividendo l'esigenza di dar vita a una nuova forza ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco
Francesco Barbagallo
Quarto di questo nome, nacque il 5 ag. 1714 ad Avellino da Francesco Marino (II) principe di Avellino, consigliere intimo imperiale e da Giulia di Nicola [...] (1759-1776), a cura di R. Mincuzzi, Roma 1969, pp. 600, 742, 752, 756, 768, 783, 907; F. Scandone, Storia di Avellino, Avellino 1950, III, pp. 112-117; F. Fabris, La geneal. della famiglia Caracciolo, a cura di A. Caracciolo, Napoli 1966, tav. VI. ...
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Uomo politico, nato a Nusco (Avellino) il 2 febbraio 1928. Iscrittosi giovanissimo alla Democrazia cristiana, dopo la laurea in giurisprudenza conseguita all'Università Cattolica di Milano nel 1953, aderì [...] alla corrente di ''Base'', della sinistra del partito. Segretario provinciale della DC di Avellino (1959), nel 1963 fu eletto per la prima volta alla Camera dei deputati. Dopo il convegno di San Ginesio del settembre 1969 − quando fu stipulato un '' ...
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FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] p. 152). Tanto il re quanto la regina, il 2 giugno, scrissero entrambi al Ruffò di questa sconfitta del F. "verso Avellino". In realtà la spedizione del F. aveva scarsissime possibilità di riuscita in quanto i soldati al suo comando erano solo 1.000 ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] del D., di tono panegiristico, ma utili e documentate, sono quelle di M. Tannoia, Vita dip. d. A. D. della Congregazione del Ss. Redentore, a cura di A. Candela, Avellino 1889, e di V. Pennetti, Contributo di ricerche sulla vita e le opere di A. D ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] luogotenente generale e lo nominava senatore; il D., però, non poté mai recarsi nella capitale per motivi di salute.
Morì ad Avellino il 2 ott. 1866.
Fonti e Bibl.: Diverse sono le biografie del D.: la prima in ordine cronologico è in A. Santangelo ...
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Pubblicista e uomo politico, nato il 22 febbraio 1914 a Bonito (Avellino). Fu tra i fondatori e poi vicesegretario della Concentrazione nazionale democratico-liberale (di orientamento monarchico); dopo [...] il 2 giugno 1946 fu tra i fondatori del Partito nazionale monarchico, di cui divenne segretario generale. Deputato alla Costituente, poi deputato per la 1ª Legislatura e per le successive. Dopo la fusione ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Vera von Falkenhausen
Il D. era figlio di Riccardo Dell'Aquila, conte di Avellino, e di sua moglie Magalda o Matilde, figlia, a quanto pare, di Rainaldo Avenel e di [...] , pp. 318-320; L.T. White, Latin monasucism in Norman Sicily,Cambridge, Mass., 1938, pp. 154 s., 238 s.; F. Scandone, Storia di Avellino, II, 1, Napoli 1948, pp. 40-44, 49-60, 191, 203; E. Jamison, Admiral Eugenius of Sicily, his life and work,London ...
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avellinese
avellinése agg. e s. m. e f. – Della città campana di Avellino, capoluogo di provincia; abitante o nativo di Avellino. Come s. m. e con iniziale maiuscola, l’Avellinese, il territorio di Avellino.
porte girevoli2
porte girevoli² loc. s.le f. pl. Nel linguaggio della cronaca sportiva, movimento di atleti in entrata e in uscita da una squadra, con riferimento sia al campo di gioco sia al mercato degli acquisti e delle cessioni. ♦ Porte...