Agricoltura
Emrys Jones
Le origini dell'agricoltura
Introduzione e teorie sulle origini
La nascita dell'agricoltura risale così indietro nella storia dell'umanità che la ricerca delle sue origini si [...] clima più freddo. La segale (Secale cereale) divenne comune in quasi tutta l'Europa ai tempi dei Romani. L'avena (Avena fatua sativa) invase le zone dove cresceva il grano nel Medio Oriente e nell'Europa orientale, si diffuse generalmente in Europa ...
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MEDICAIO
Alessandro VIVENZA
. Prato artificiale di medica o erba medica (Medicago sativa), pianta foraggera perennante (v. erba medica).
La medica si ritiene originaria dalla Media, donde il suo nome; [...] su terreno nudo, consociandola con piante da erbaio (avena primaverile, granturchetto, trigonella, ecc.), o anche senza seme giova consociare alla medica un poco di lupinella (Onobrychis sativa) la quale determina un più rado ripullulo della medica e ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] di semi riferibili ad altri tipi di cereali, quali l'avena e il miglio, può invece essere intesa come il Mumun (2000-300 a.C. ca.), grazie ai rinvenimenti di riso (Oryza sativa japonica), orzo, sorgo, fagioli di soia, fagioli rossi e soprattutto di ...
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Fotoperiodismo
Gaspare Mazzolani
di Gaspare Mazzolani
Fotoperiodismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. La scoperta del fotoperiodismo. 4. Definizioni. 5. Sviluppo e risultati delle ricerche [...] sono molto piccole: per es., il riso (Oryza sativa), pianta tropicale, ha una risposta fotoperiodica con l' μwatt/cm2 è la soglia per l'effetto fotomorfogenetico del primo internodo di Avena) a quelle percepibili dall'occhio (v. fig. 6). Mentre l' ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Trattare dell'agricoltura [...] ; sembra tuttavia continuare la raccolta di cereali spontanei come l'avena (Avena sterilis), che nei campi si accompagnava spesso al frumento e all'orzo. Una gluma di riso (Oryza sativa), la prima di età preromana nell'area mediterranea, proviene ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] particolare ebbero il noce e il castagno; quest'ultimo (Castanea sativa) prima dell'età romana imperiale è segnalato, come carbone, in e camelina, Camelina sativa). Per l'età del Ferro va segnalata la comparsa dell'avena e la diffusione incipiente ...
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CRESCINI, Francesco
Andrea Negri
Nacque il 14 febbraio del 1901 a Maderno (Toscolano Maderno, in prov. di Brescia) da Battista e da Caterina Pollini; nel 1925 conseguì la laurea in scienze agrarie presso [...] condizioni asfittiche, sia in specie erbacee (frumento, riso, avena), che arbustive e arboree, da ornamento, da frutto diversi, ibid. 1933; Indagini intorno all'eredità dei caratteri in "Cannabis sativa L", in L'Italia agricola, XII (1934), 3, pp. 205 ...
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avena
avéna s. f. [lat. avēna]. – 1. Graminacea annua simile al grano, appartenente all’omonimo genere, nota soprattutto nella specie Avena sativa, che presenta culmi cavi con numerosi internodî, pannocchia bassa, cariossidi allungate con...
sativo
agg. [dal lat. sativus, der. di satus, part. pass. di serĕre «seminare»]. – 1. Seminativo, su cui si può seminare: terreno s.; alcuni ettari di campo sativo (Pirandello). 2. Coltivabile, coltivato: piante sative. Con questo sign., è...