Nobile romana (m. 410); rimasta vedova, costituì, a imitazione della vita eremitica promossa da s. Antonio in Tebaide, un eremitaggio sull'Aventino a Roma, insieme ad altre donne romane; ne fu direttore [...] spirituale, negli anni 382-385, s. Gerolamo. Tra la fine del 4º e gli inizî del 5º sec., la comunità andò sciogliendosi. Festa, 31 gennaio ...
Leggi Tutto
LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] Sergius IV - Lettres de Gerbert, Paris 1899, pp. 231 s., 241, 246, 248; A. Monaci, Regesto dell'abbazia di S. Alessio all'Aventino, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXVII (1904), pp. 371-374; J.F. Böhmer, Regesta Imperii, II, 3, Die ...
Leggi Tutto
HERAKLITOS (῾Ηράκλιτος)
M. B. Marzani
Mosaicista greco di epoca romana, che si firma su di un mosaico trovato a Roma sull'Aventino, all'inizio del sec. XIX, oggi conservato al Museo Lateranense. Il mosaico [...] è un'imitazione dell'asàratos òikos di Sosos. L'iscrizione è la seguente: ΗΡΑΚΛΙΤΟΣ ΗΡΛΑΣΑΤΟ (I. G., xiv, 1245).
Bibl.: H. Brunn, Gesch. gr. Künst., Stoccarda 1889, II, 312; A. Blanchet, La Mosaïque, Parigi ...
Leggi Tutto
POLITORIO
Giuseppe Lugli
. Antichissima città dei Prisci Latini, conquistata secondo la tradizione da Anco Marzio, il quale trasportò gli abitanti a Roma relegandoli sull'Aventino. Livio (I, 33) e Dionisio [...] (III, 37, segg.) parlano di un tentativo di ripopolamento della città per parte dei Latini contrarî a Roma, tentativo che fu subito represso dai Romani, distruggendola interamente; per questo Plinio la ...
Leggi Tutto
(lat. Cacus) Personaggio mitologico dell’antica tradizione romana. Figlio di Vulcano, rubò gli armenti conquistati da Ercole con la vittoria su Gerione e li nascose nella sua grotta sull’Aventino. Ercole [...] lo trovò e l’uccise. Dietro sua la figura di C. potrebbe celarsi quella di una vera e propria divinità del fuoco.
Da C. prendevano nome importanti costruzioni di Roma antica (scalae Caci; atrium Caci) ...
Leggi Tutto
(o Vertumno; lat. Vertumnus o Vortumnus) Divinità degli Etruschi, venerata specialmente a Volsini; il suo culto, distrutta questa città (264 a.C.), passò a Roma, dove fu eretto un tempio sull’Aventino. [...] È identificabile con Voltumna ...
Leggi Tutto
1. Tribuno della plebe (456 a. C.). Ottenne per i tribuni il diritto di convocare il senato; secondo la tradizione sarebbe autore della lex Icilia che dichiarava ager publicus l'Aventino. Fidanzato di [...] Virginia, la difese contro Appio Claudio e dopo la morte di lei sollevò il popolo, occupò il Monte Sacro e trattò col senato, ottenendo la citazione in giudizio di Appio Claudio e l'immunità per quelli ...
Leggi Tutto
PALENA (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto Almagià
Paese dell'Abruzzo (provincia di Chieti), situato a 767 m. s. m. sulle pendici meridionali della Maiella declinanti verso il F. Aventino (Sangro), che nasce [...] a breve distanza a SO. L'abitato, sulla sinistra del fiume, è composto da case assai ammucchiate, sormontate da un castello; ha aspetto medievale e possiede due o tre belle chiese. Nel 1931 aveva 3383 ...
Leggi Tutto
Paese della provincia di Chieti, ammucchiato presso la sommità di un'erta collina (378 m.), che si leva sulla destra del fiume Aventino (Sangro); in posizione dominante è la chiesa di S. Reparata della [...] fine del Quattrocento, con un trittico di Antonio Francesco Plonio (1506). Il paese sorse, a quanto pare, nel sec. XV, intorno a un gruppo di casette (Casulae), per l'affluire di genti da più antiche località ...
Leggi Tutto
Console (suffectus nel 97 o 98, ordinario nel 102 e 107 d. C.); legato di Traiano nelle guerre daciche, ottenne gli ornamenti trionfali; procurò ad Adriano l'amicizia di Traiano; fece costruire sull'Aventino [...] le terme che portavano il suo nome (Thermae Suranae). È raffigurato nella colonna Traiana, alla destra dell'imperatore ...
Leggi Tutto
Aventino
(lat. Aventinus). – 1. Propr., nome di uno dei sette colli di Roma, ove per due volte (494 e 449 a. C.) si sarebbe ritirata la plebe per protestare contro le angherie dei patrizî. Di qui la locuz. fig. ritirarsi sull’A., appartarsi...
aventiniano
agg. – Dell’Aventino, uno dei sette colli di Roma; in partic., detto dei deputati che parteciparono alla secessione dell’Aventino (v.) nel 1924-25, dopo il delitto Matteotti e, per estens., di chi, in politica, ricorre all’astensione...