Sommario: Generalità (p. 637). - Centrali: Generalità (p. 638); Centrali termoelettriche con motrici a vapore (p. 638); Centrali geotermiche (p. 641); Centrali a due fluidi (p. 641); Centrali termoelettriche [...] 105 volt la tensione di 1800 volt con cui l'energia proveniva dalla centrale termoelettrica dei Cerchi, presso l'Aventino, allora installata con 300 HP di potenza. Ma la prima notevole applicazione industriale della trasmissione a corrente alternata ...
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PARLAMENTO
Francesco ROVELLI
Camillo MONTALCINI
Pier Silverio LEICHT
Giuseppe ERMINI
Ettore ROTA
Alberto Maria GHISALBERTI
Gaetano MORETTI
. Diritto pubblico. - Nell'organizzazione dello stato [...] dopo il delitto Matteotti, che offre il pretesto a una speculazione politica in grande stile. Ma la "sedizione dell'Aventino" è stroncata dal discorso di Mussolini del 3 gennaio 1925, con il quale sparì definitivamente ogni resto demoliberale dal ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] (1002-1003) muoiono prima Ottone e poi Gerberto. L'idea di restaurare nei fatti e nell'ideologia il Romanum Imperium dall'Aventino (ove Ottone teneva la sua corte) si presenta nella prospettiva storica, data la sua caducità, con una evanescenza e un ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] ormai in uno stato di compromessa leggibilità.Probabilmente in seguito alla caduta di Gerusalemme (ca. 638), sul Piccolo Aventino si stabilì un gruppo di monaci che trasferì al nuovo insediamento la dedicazione a s. Saba, originariamente pertinente ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] un Ottone III che, contestando apertamente il Constitutum, oltre due secoli prima aveva fissato la sua dimora sull’Aventino, interpretando la figura di Costantino nel senso di Eusebio più che degli Actus Silvestri e del Constitutum che attacca ...
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STRUMENTI MUSICALI
F. Poole
G. Lacerenza
S. Sarti
M. Duchesne Guillermin,C. Lo Muzio
Egitto. - I principali dati per la storia degli s. m. dell'antico Egitto sono forniti dai numerosi esemplari ritrovati, [...] . Lo scabellum, corrispondente del kroupèzion greco, viene suonato da due auletài sul mosaico del Tempio di Diana sull'Aventino (Roma, Musei Vaticani), e ancora, una figura maschile nuda suona contemporaneamente le tibiae frigie e lo scabellum in ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] VI sec. a.C., la sistemazione del Circo Massimo, attribuita ai Tarquini, nella valle Murcia tra Palatino e Aventino, non differiva significativamente da quella degli ippodromi etruschi: si trattava infatti di una semplice pista, con le relative ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] de Saint-Jean de Jérusalem en Saintonge et en Aunis, Paris 1983; D. Gallavotti Cavallero, R.U. Montini, S. Maria in Aventino, Roma 1984; G. Petronilli, I Templari nella Marca centrale, Ancona 1984; B.Z. Kedar, D. Pringle, La Fève: a Crusader Castle ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] S. Croce in Gerusalemme, mentre una terza congiunse il Colosseo e il Circo Massimo per proseguire oltre, fino all'Aventino. Altre strade furono progettate per riorganizzare i quartieri densamente popolati attorno al Tevere, allo scopo di mettere in ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] quel succedersi di strette, fra il ’15 e il ’25, l’ultima delle quali chiude la parentesi Matteotti e l’Aventino; ma è ovvio che chi, venezianamente, si riconosca nella politica decisionista che si esprime nella esclusione, ha paternalisticamente in ...
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Aventino
(lat. Aventinus). – 1. Propr., nome di uno dei sette colli di Roma, ove per due volte (494 e 449 a. C.) si sarebbe ritirata la plebe per protestare contro le angherie dei patrizî. Di qui la locuz. fig. ritirarsi sull’A., appartarsi...
aventiniano
agg. – Dell’Aventino, uno dei sette colli di Roma; in partic., detto dei deputati che parteciparono alla secessione dell’Aventino (v.) nel 1924-25, dopo il delitto Matteotti e, per estens., di chi, in politica, ricorre all’astensione...