Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] Crist., 1903, p. 14; R. Krautheimer, S. Balbina, in Corpus Basilicarum Christ. Romae, I, pp. 84-93 [sulla basilica che sorge sull'Aventino, ma con accenni alle fonti, ecc.]; E. Josi, in Enc. Catt., II, 1949, c. 726 s., s. v. Balbina, Santa); c. detta ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] con un clero professionale. Come Giove Dolicheno, esso aveva a Roma due santuari: uno sull’Esquilino, l’altro sull’Aventino. In un’iscrizione di quest’ultimo, il dio è presentato come «Juppiter Optimus Maximus, Dolichenus, Aeternus»: un buon esempio ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] 'adozione del c. negli insediamenti romani di S. Sisto Vecchio, soltanto impostato (1219), e di S. Sabina sull'Aventino (1222). In entrambi i cantieri essi si avvalsero delle stesse maestranze romane informate sui modelli cistercensi precedenti al c ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] , sulle rotte che di preferenza si percorrevano. A Roma la statio marmorum si trovava nella zona del porto fluviale sotto l'Aventino, detta appunto Marmorata. Fu poi usato anche il Porto di Claudio e con la costruzione del grande Porto di Traiano i ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] ., XIX, 10, 2-3), ma anche da varie planimetrie di dettaglio incise su marmo (quelle provenienti dalla via Labicana, dall'Aventino, dall'Isola Sacra e quelle conservate oggi nei musei di Perugia e di Urbino) o risolte in mosaico (impianto termale da ...
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Aventino
(lat. Aventinus). – 1. Propr., nome di uno dei sette colli di Roma, ove per due volte (494 e 449 a. C.) si sarebbe ritirata la plebe per protestare contro le angherie dei patrizî. Di qui la locuz. fig. ritirarsi sull’A., appartarsi...
aventiniano
agg. – Dell’Aventino, uno dei sette colli di Roma; in partic., detto dei deputati che parteciparono alla secessione dell’Aventino (v.) nel 1924-25, dopo il delitto Matteotti e, per estens., di chi, in politica, ricorre all’astensione...