MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] alla I Quadrienale romana nel 1931. Nel 1935 la salma del M. fu traslata dal Verano alla chiesa di S. Alessio all'Aventino.
Fonti e Bibl.: L. Ozzola, Artisti contemporanei: A. M., in Emporium, XXXIII (1911), pp. 415-429; D. Cecchi, A. M., Torino 1966 ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] Bruno del 1887 a Campo de' Fiori e il Giuseppe Mazzini (1902-1911, ma pensato già a partire dal 1890) sull'Aventino.
Le due opere furono fortemente osteggiate per il loro significato politico: il monumento a Giordano Bruno attese tredici anni e pagò ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] italiano. Il PSI dalla guerra di Libia alla scissione di Livorno, Bari 1972, ad indicem; A. Landuyt, Le sinistre e l'Aventino, Milano 1973, ad indicem; S. Caretti, La rivoluzione russa e il socialismo italiano (1917-1921), Pisa 1974, ad indicem; G ...
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PELLOUX, Luigi Girolamo
Costanza D'Elia
PELLOUX, Luigi Girolamo. – Nacque a La Roche (oggi La Roche-sur-Foron), un piccolo centro nell’Alta Savoia, il 1° marzo 1839 da François-Joseph e Virginie Laffin.
Il [...] del 1900, in Giornale di storia costituzionale, 2008, vol. 15, pp. 35-52; I. Rosoni, 3 aprile 1900. L’Aventino di Zanardelli, Bologna 2009, ad indicem. Si vedano inoltre: Camera dei Deputati, Portale storico, http://storia.camera.it/deputato/luigi ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] , ad Indicem; A. Repaci, La marcia su Roma, Roma 1975, ad Indicem; G. Rossini, Il delitto Matteotti tra il Viminale e l'Aventino, Bologna 1966, ad Indicem; A. Lyttelton, La conquista del potere. Il fascismo dal1919 al 1929, Bari 1974, ad Indicem; A ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] 1899, Torino 1949, p. 411; V, Dopoguerra e fascismo (1919-22), ibid. 1953, ad Indicem;VI, Il delitto Matteotti e l'Aventino (1923-25), ibid. 1959, ad Indicem;R.Michels, Storia critica del movim. social. ital., Firenze 1926, pp. 194, 300, 380 ss ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] ne andò prosciolto, il C. venne assegnato in residenza obbligata, "loco carceris", al convento domenicano di S. Sabina sull'Aventino. Il 30 ottobre terminò anche il processo del Longo, condannato all'abiura e a lunga detenzione. Intanto, nell'operoso ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] duce riconobbe che il suo mito era in declino. I partiti di opposizione abbandonarono il Parlamento (‘secessione dell’Aventino’), sperando nell’intervento del re per rimuovere dalla carica di presidente del Consiglio un uomo sospettato di essere il ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] ".
Il 1925 fu pesantemente segnato dalle persecuzioni delle autorità fasciste che nel G. - così come nell'Amendola capo dell'Aventino e nel Salvemini del Non mollare - vedevano ormai la punta di lancia dell'opposizione al regime che, dopo aver ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] resistere: il 16 i sostenitori aprirono la porta Appia al F. che, temendo la reazione popolare, trascorse i primi giorni sull'Aventino, indi occupò il palazzo pontificio e l'8 luglio cinse d'assedio Castel Sant'Angelo dove era riparato l'Isolani. La ...
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Aventino
(lat. Aventinus). – 1. Propr., nome di uno dei sette colli di Roma, ove per due volte (494 e 449 a. C.) si sarebbe ritirata la plebe per protestare contro le angherie dei patrizî. Di qui la locuz. fig. ritirarsi sull’A., appartarsi...
aventiniano
agg. – Dell’Aventino, uno dei sette colli di Roma; in partic., detto dei deputati che parteciparono alla secessione dell’Aventino (v.) nel 1924-25, dopo il delitto Matteotti e, per estens., di chi, in politica, ricorre all’astensione...