GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] la storia della città di Arezzo nel Medioevo, I, Firenze 1899, n. 252, pp. 348-350; A. Monaci, Regesto di S. Alessio all'Aventino, in Arch. della Soc.. romana di storia patria, XXVII (1904), pp. 376 s.; Deusdedit, Collectio canonum, a cura di V. Wolf ...
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Santa (Roma 368 - Betlemme 419); figlia terzogenita della matrona romana Paola, fece parte del cenacolo di Marcella sull'Aventino, del quale s. Girolamo teneva la direzione spirituale: per lei egli scrisse [...] la lettera 22, De custodia virginitatis. Poi (386) E. accompagnò la madre in Oriente, e con lei si stabilì a Betlemme nel chiostro di cui, dopo la morte di Paola (404), assunse la direzione. Dotta in latino, ...
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GIOVANNI Canapario (Campanario)
Carlo Albarello
Nacque presumibilmente a Roma, dove fu monaco e abate nel monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino, tra la fine del sec. X e l'inizio dell'XI.
Le [...] Aevi, XXXIV, Sequentiae ineditae, IV, Leipzig 1900, n. 180 pp. 144 s.; A. Monaci, Regesto dell'abbazia di S. Alessio all'Aventino, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXVII (1904), pp. 351-368; A. Kolberg, Die von Papst Silvester II edierte ...
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Nobile romana (m. 410); rimasta vedova, costituì, a imitazione della vita eremitica promossa da s. Antonio in Tebaide, un eremitaggio sull'Aventino a Roma, insieme ad altre donne romane; ne fu direttore [...] spirituale, negli anni 382-385, s. Gerolamo. Tra la fine del 4º e gli inizî del 5º sec., la comunità andò sciogliendosi. Festa, 31 gennaio ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] Sergius IV - Lettres de Gerbert, Paris 1899, pp. 231 s., 241, 246, 248; A. Monaci, Regesto dell'abbazia di S. Alessio all'Aventino, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXVII (1904), pp. 371-374; J.F. Böhmer, Regesta Imperii, II, 3, Die ...
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1. Tribuno della plebe (456 a. C.). Ottenne per i tribuni il diritto di convocare il senato; secondo la tradizione sarebbe autore della lex Icilia che dichiarava ager publicus l'Aventino. Fidanzato di [...] Virginia, la difese contro Appio Claudio e dopo la morte di lei sollevò il popolo, occupò il Monte Sacro e trattò col senato, ottenendo la citazione in giudizio di Appio Claudio e l'immunità per quelli ...
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Console (suffectus nel 97 o 98, ordinario nel 102 e 107 d. C.); legato di Traiano nelle guerre daciche, ottenne gli ornamenti trionfali; procurò ad Adriano l'amicizia di Traiano; fece costruire sull'Aventino [...] le terme che portavano il suo nome (Thermae Suranae). È raffigurato nella colonna Traiana, alla destra dell'imperatore ...
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Nome di santi e di beati:
1. Bonifacio, santo. Martire (probabilmente sec. 4º, a Tarso); le sue reliquie furono portate, tra il sec. 6º e il 7º, a Roma, dov'ebbe sull'Aventino una chiesa, che, nel sec. [...] 10º, ceduta da Benedetto VII al metropolita Sergio per fondarvi un monastero, assunse anche il nome di S. Alessio, che poi prevalse. Con la venuta delle reliquie, fu anche rimaneggiata la Passione orientale ...
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Comandante romano, dittatore (499 o 496 a. C.), vinse, nella battaglia del Lago Regillo, Tarquinio il Superbo e i suoi alleati Latini, ottenendo il trionfo; dedicò a Cerere, Libero e Libera il tempio ai [...] piedi dell'Aventino, presso il Circo Massimo. ...
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Giornalista e uomo politico (Roma 1887 - ivi 1952). Cattolico fervente, vicepresidente della Gioventù cattolica italiana, fu per molti anni combattivo articolista del Corriere d'Italia. Deputato popolare [...] per più legislature, nel 1924, dopo la secessione dell'Aventino, fu tra i fondatori del Centro cattolico nazionale, favorevole al fascismo. ...
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Aventino
(lat. Aventinus). – 1. Propr., nome di uno dei sette colli di Roma, ove per due volte (494 e 449 a. C.) si sarebbe ritirata la plebe per protestare contro le angherie dei patrizî. Di qui la locuz. fig. ritirarsi sull’A., appartarsi...
aventiniano
agg. – Dell’Aventino, uno dei sette colli di Roma; in partic., detto dei deputati che parteciparono alla secessione dell’Aventino (v.) nel 1924-25, dopo il delitto Matteotti e, per estens., di chi, in politica, ricorre all’astensione...