GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] , i misfatti che avevano compiuto, fece rimettere al nomenculator Guglielmo e al magister militum e vestararius Giorgio "de Aventino" un mandato di comparizione. Quindici giorni più tardi i due, impadronitisi di buona parte del tesoro, fuggirono da ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] " attaccato ai piedi. Giunse così, tra gli oltraggi e l'irrisione della folla sino al monastero di S. Saba sul monte Aventino, dove fu rinchiuso. Il 6 ag. 768, "sabbato die, ante unam diem ordinationis" come precisa il biografo di Stefano III, nel ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] della sinistra comunista, I, Milano 1964, pp. 54 s., 171, 367; G. Rossini, Il delitto Matteotti tra il Viminale e l'Aventino, Bologna 1966, ad Indicem;G. Salvemini, Scritti sul fascismo, II, Milano 1966, ad Indicem;L. Albertini, Epistolario 1911-1926 ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] Ind.; S.Cannarsa, Il social. in Parlamento. Il biennio nero, Roma 1965, ad Ind.; A. Landuyt, Le sinistre e l'Aventino, Milano 1973, ad Indicem; F.Cordova, Le origini dei sindacati fascisti, Bari 1974, ad Indicem; G.Maione, Il biennio rosso. Autonomia ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] , v. Indici;P.Alatri, Le origini del fascismo,Roma 1956, v. Indice;F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio. VI. Il delitto Matteotti e l'Aventino (1923-25), a cura di A. Schiavi, Torino 1959, ad nomen; D. Mack Smith, Storia d'Italia dal 1861 al 1958, Bari ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] A condizione che il suo clero potesse accompagnarlo volontariamente, M. si dichiarò pronto a presentarsi nel palazzo del governo (palatium) sull'Aventino. Da qui, nella notte tra il 18 e il 19 giugno, venne condotto in segreto su una lettiga fino al ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] , in S. Maria in Traspontina, poi nella cappella da lui stesso eretta nella sua chiesa titolare di S. Alessio sull'Aventino.
Fonti e Bibl.: Nuntiaturberichte aus Deutschland, s. 4, Nuntiatur des Pallotto 1628-1630, a cura di H. Kiewning, Berlin 1895 ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] , Milano 1971, ad indicem; S. Zavoli, Nascita di una dittatura, Torino 1973, ad indicem; A. Landuyt, Le sinistre e l'Aventino, Milano 1973, ad indicem; G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere. La DC di De Gasperi e di Dossetti, 1945-1954 ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] , Treves e altri, al II congresso internazionale di Marsiglia (settembre 1925), subì le conseguenze della sua partecipazione all'Aventino. Nell'ottobre 1926 Il Lavoro dovette sospendere le pubblicazioni (le riprese poi nel maggio 1927), e un mese ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] alla I Quadrienale romana nel 1931. Nel 1935 la salma del M. fu traslata dal Verano alla chiesa di S. Alessio all'Aventino.
Fonti e Bibl.: L. Ozzola, Artisti contemporanei: A. M., in Emporium, XXXIII (1911), pp. 415-429; D. Cecchi, A. M., Torino 1966 ...
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Aventino
(lat. Aventinus). – 1. Propr., nome di uno dei sette colli di Roma, ove per due volte (494 e 449 a. C.) si sarebbe ritirata la plebe per protestare contro le angherie dei patrizî. Di qui la locuz. fig. ritirarsi sull’A., appartarsi...
aventiniano
agg. – Dell’Aventino, uno dei sette colli di Roma; in partic., detto dei deputati che parteciparono alla secessione dell’Aventino (v.) nel 1924-25, dopo il delitto Matteotti e, per estens., di chi, in politica, ricorre all’astensione...