DI GIOVANNI, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno alla metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto, entrambi esponenti di casati altolocati di estrazione [...] i giardini incantati e la corte di Venere, stanziata nella casalinga Isola delle Femmine; e c'è pure un viaggio all'Averno dell'eroe siciliano, Musulmino attraverso l'isola di Vulcano. I calchi dei più celebri luoghi epici sono vistosi e, per la ...
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Folengo, Teofilo
Francesco Vagni
Sul noto letterato (Cipada, Mantova, 1491 - S. Croce di Campese, Bassano del Grappa, 1544) rimane valido il rilievo accennato dal De Sanctis sul realismo dello stile [...] merita l'ampio brano di Caronte, demonio quanto altro mai scornato: innamorato deluso e irriso da Tesifone, ninfa del re d'Averno, è preso per il collo dal gigante Fracasso e scaraventato nel vuoto centrale della cavità infernale; in tal modo Baldo e ...
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Contea inglese, situata fra quelle di Devon, di Somerset, il Wiltshire e il Hampshire e bagnata a S. dalla Manica. Ha una superficie di 2532 kmq. e contava 228.160 ab. nel 1921 (233.000 secondo un calcolo [...] for Magistrates (Londra 1563) con un'Induction e il Complaint of the Duke of Buckingham. La Induction imita la discesa all'Averno virgiliana: l'autore, guidato dal Dolore, è condotto nell'Inferno a vedere la sorte dei principi caduti per la loro ...
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Antinferno
Silvio Pasquazi
. ‛ Vestibolo ', ‛ antilimbo ' furono le denominazioni presto adottate per la prima regione dell'Inferno dantesco, e per lo più seguite, almeno fin a quando, nel periodo positivistico [...] le mani tentano di difendersi da quella tortura.
L'A. dantesco trae evidentemente sua origine dal vestibolo dell'Averno virgiliano (Aen. VI 273), popolato dalla " inops inhumataque turba " (VI 325); cioè dagli insepolti, che desiderano invano passare ...
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TECCHIO, Vincenzo
Gian Luca Podestà
– Nacque a Napoli il 26 aprile 1895 da Vincenzo e da Teresa Braca, in una famiglia di artigiani (specializzati nella produzione di letti in ferro battuto).
Fu volontario [...] area urbana nella zona flegrea (tra Bagnoli e Fuorigrotta, non lontano dai siti archeologici di Cuma e dell’Averno); il progetto avrebbe dovuto promuovere lo sviluppo turistico e commerciale di Napoli, ma comportò anche l’abbattimento di buona ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] e lontani da' nostri fratelli; siamo in mezzo a una generazione prava e adultera, di costumi corrotti e d'empia religione; averno avanti gl'occhi l'essempio de molti de' nostri che ... si sono passati dai nostri avversari...", scriveva il C. per ...
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BRYAXIS (Βρύαξις, Bryaxis)
L. Vlad Borrelli*
Scultore che il nome indica di origine caria, ma probabilmente atticizzato (così che Atenodoro lo dichiara nativo di Atene), operante nella seconda metà del [...] preziose splendevano dappertutto; le carni nude avevano un colorito bluastro che ben si addiceva alla natura di un dio dell'Averno. Con relativa certezza si sono riconosciute repliche e rielaborazioni del Serapide in una serie di busti e di statue di ...
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TARQUINIA (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Massimo PALLOTTINO
Ignazio Carlo GAVINI
Piccola città del Lazio settentrionale (provincia di Viterbo) situata a 149 m. s. m. Sorge sopra un poggio, [...] o di morte (il defunto sul letto, rimpianto intorno al defunto), a immagini dell'oltretomba (viaggio agl'Inferi, Averno etrusco e suoi abitatori). Esse costituiscono la più ampia e continua documentazione dello sviluppo della pittura etrusca dal sec ...
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Piccola isola (85,4 kmq.), nel bel mezzo del Golfo Saronico, a eguale distanza a un dipresso fra Attica e Corinzia. Storicamente e geograficamente si può considerare parte dell'Argolide, di cui riproduce [...] di Achille, per finire poi - sempre per la sua giustizia - compagno di Minosse e di Radamanto nel tribunale dell'Averno. A lui, poi, gli Egineti riportavano l'introduzione del culto di Zeus Panellenio, venerato sulle pendici settentrionali del Monte ...
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SIGNORELLI, Luca
Mario Salmi
Pittore, nato a Cortona intorno alla metà del secolo XV, ivi morto il 16 ottobre 1523. Luca Pacioli e il Vasari affermano che egli si formò alla scuola di Piero della Francesca; [...] rivelano il fervore drammatico e il carattere di essenzialità nel S. illustratore. Sono monocromati, tolti da episodî dell'Averno classico e dei primi undici canti del Purgatorio, che appariscono coi ritratti di poeti e di filosofi - Omero, Empedocle ...
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averno
avèrno s. m. – È propriamente il nome di un lago craterico della Campania nei Campi Flegrei, le cui esalazioni solforose, secondo la leggenda, uccidevano gli uccelli che vi passavano a volo. I Greci e i Romani collocavano in quella...
vipereo
vipèreo agg. [dal lat. vipereus], letter. – Di vipera, viperino: veleno v. (Boccaccio); un tempo Uscìa d’Averno con v. crini ... un indomabil mostro (Parini); Ultrice Aletto, ... in me il v. torci Flagel sanguigno (Alfieri). In usi...