Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] precedente, forse sovrapposta a quella del finanziatore dell’impresa, il normanno Riccardo I, principe di Capua e conte di Aversa), documenta il gusto e le scelte artistiche del patrono. Il programma della navata è incentrato su episodi del Vecchio ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] l'autorità dell'Angioino. Si ribellarono soltanto il conte Corrado di Caserta e Riccardo di Rebursa barone di Aversa. Era rimasta fedele soprattutto Napoli, e questa circostanza dovette essere considerata quando C. si consigliò con Enrico di ...
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Il paesaggio nel cinema: tre sguardi
Sandro Bernardi
Dal cinema al digitale, dal digitale al cinema
Negli ultimi anni del Novecento, l’affermazione del cinema digitale ha prodotto una svolta che quasi [...] 2002), dietro la storia patetica e inquietante di un misero camorrista omosessuale si profila il paesaggio sconfortante di Aversa e delle speculazioni sulle coste della Campania. Per non parlare poi del paesaggio devastato dalla speculazione edilizia ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] avesse preso iniziative per combatterlo. In quell'anno, in febbraio, la presenza di eretici dalle parti di Napoli e Aversa era stata segnalata dal papa; il vescovo di Reggio e il marescalco del Regno, mandati da Federico "pro capiendi Paterinis ...
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Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] è stato, ed è ormai senso comune, Roberto Saviano raccontando in Gomorra, 2006, una parte d’Italia, la Terra di lavoro tra Aversa e Caserta, di cui il resto degli italiani sapeva ben poco o non voleva sapere). L’inchiesta sociale ha visto un nuovo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abbandonati i preconcetti storiografici sul romanico che limitano a poche aree l’ideazione di nuovi moduli [...] , e che resta quasi un unicum a sud delle Alpi, prima delle fondazioni meridionali normanne, di chiara influenza francese, di Aversa (entro il 1090), di Venosa (coro 1100 ca.), di Acerenza (inizio XII sec.).
Ma va segnalato anche un diffuso interesse ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] della prima linea. La via per la capitale fu pertanto aperta quasi senza colpo ferire, e C., dopo aver atteso in Aversa l'assedio e la rapida resa dei castelli napoletani, Poté entrare il 10 maggio in Napoli, accolto da una popolazione esultante ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] a Martino V perché ingaggiasse Pietro Navarrino con 400 cavalli. Qualche giorno dopo il medesimo ambasciatore si precipitò ad Aversa, dove era giunto anche Francesco Sforza, dalla regina la quale però non apparve più risoluta a combattere il F ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] e vedova del precedente re di quel paese, Mattia Corvino. Egli fece infatti ritorno soltanto il mese successivo: l’11 luglio era ad Aversa e la sera del 13 a Napoli.
Il suo andirivieni con Roma non era ancora finito. Meno di due settimane più tardi ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] diretti del Capuano. Provenivano dall'ambiente della sua "famiglia" sicuramente l'arcidiacono di Amalfi e più tardi vescovo di Aversa, Matteo di Garofialo il quale lasciò una descrizione della traslazione delle reliquie di s. Andrea ad Amalfi, dando ...
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sito di trasferenza
loc. s.le m. Luogo o struttura atti a ospitare provvisoriamente il transito di rifiuti solidi urbani in attesa di trasferirli in apposite discariche o in luoghi di stoccaggio e smaltimento definitivo. ◆ Il sindaco [di Aversa,...
iperprescrizione
(iper prescrizione), s. f. Prescrizione eccessiva di farmaci, che supera le quote di consumo previste. ◆ «sappiamo tutti che lo Stato vuole risparmiare. A Napoli, dove ho il mio studio di medico, 91 colleghi sono stati accusati...