VENOSA (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Carlo CESCHI
Giuseppe LUGLI
Nicola NICOLINI
Paese della Lucania in provincia di Potenza, situato (412 m. s. m.) in felice posizione sull'antica via Appia, [...] rimasero incompiuti. Architettonicamente molto interessante, questo edificio costituisce, con le cattedrali di Acerenza e Aversa, il gruppo meridionale di più chiara derivazione oltramontana. Particolarmente la disposizione icnografica delle cappelle ...
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Comune della prov. di Potenza (169,3 km2 con 12.143 ab. nel 2008, detti Venosini). È importante mercato agricolo. Industrie alimentari.
Venusia, al confine tra l’Apulia e la Lucania, fu occupata dai Romani, che vi dedussero una colonia latina nel 291 a.C. Dopo la battaglia di Canne (217) vi si rifugiò ... ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] i poli principali che costituirono la testa di ponte dell'espansione della potenza normanna in Italia meridionale. Melfi, come era stata Aversa per Rainolfo Drengot, fu quasi rifondata dai dodici figli di Tancredi d'A. che la elessero a capitale. La ...
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CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, [...] affresco con la Madonna, il Bambino e santi e la Trinità nella lunetta nella chiesa di S. Maria a Piazza ad Aversa, purtroppo rovinato, e l'altro trittico murale della chiesa dell'Ospedale di Oliveto Citra, che ricalca lo schema della pala napoletana ...
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Vedi CUMA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CUMA (Κύμη, Cumae)
W. Johannowski
Città greca posta sopra un'altura isolata del litorale occidentale della Campania, fondata da coloni di Calcide ed Eretria, che [...] ma solo nel 1216 la città, ridotta ormai all'area della rocca, fu definitivamente distrutta dagli abitanti di Napoli e di Aversa.
Il territorio di C., che varie notizie ci fanno supporre abbastanza esteso in età greca, comprendeva, in età sannitica e ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] (1003 o 1004-1034) riuscì a riprendere il ducato, aiutato dal normanno Rainolfo I Drengot, al quale concesse il feudo di Aversa (1030), inizio della signoria normanna, ben presto minacciosa. Nel 1077-78 N. subì un assedio da parte dei Normanni; nel ...
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DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] per il suddetto convento benedettino, il D. ideò, nel febbraio 1759, il restauro del monastero romanico di S. Biagio di Aversa ed il rifacimento ex novo degli altari marmorei della chiesa (Mormone, 1959).
Una delle realizzazioni in cui è possibile ...
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FONTANA, Giulio Cesare
Alessandro Ippoliti
Figlio di Domenico e di Elisabetta Paduschi, nacque a Roma il 12 febbr. 1580 (Schiavo, 1971, p. 56). La sua formazione artistica avvenne nello studio paterno [...] da F. Strazzullo (1969, p. 153), attribuisce al F. il disegno dell'elegantissimo portale dell'Annunziata di S. Antimo ad Aversa. Nello stesso anno il F. partecipò all'edificazione dell'oratorio di S.Carlo Borromeo nella chiesa di S. Anna dei Lombardi ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] , quanto un precedente, anche tipologico, rispetto alle più antiche fabbriche castrali del Regnum Siciliae (per esempio i manieri di Gaeta, Aversa e Napoli), la cui fondazione non scende mai sotto il 1223 (Riccardo di San Germano, 1936-1938, p. 109 ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] maturate attomo al problema del Correggio a Roma. La notizia, riferita dal Vedriani, che il B. fu invitato ad Aversa, insieme col nipote Lodovico, dall'abate Alfonso da Napoli per modellare tredici statue, potrebbe avvalorare l'ipotesi ricordata dal ...
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CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] attributo della santa. Pochi mesi dopo, nel giugno 1241, C. intervenne di nuovo, questa volta per fermare Vitale d'Aversa, che con le sue truppe cingeva d'assedio Assisi; entrambi questi miracoli, ma in particolare il secondo, sottolineano l ...
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sito di trasferenza
loc. s.le m. Luogo o struttura atti a ospitare provvisoriamente il transito di rifiuti solidi urbani in attesa di trasferirli in apposite discariche o in luoghi di stoccaggio e smaltimento definitivo. ◆ Il sindaco [di Aversa,...
iperprescrizione
(iper prescrizione), s. f. Prescrizione eccessiva di farmaci, che supera le quote di consumo previste. ◆ «sappiamo tutti che lo Stato vuole risparmiare. A Napoli, dove ho il mio studio di medico, 91 colleghi sono stati accusati...