CARACCIOLO, Francesco
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Figlio di Ettore, detto l'Astrologo, barone di Amorosi, e di Dianora Faustina Loffredo, nacque nella prima metà del sec. XVII. Nell'agosto del 1647 era a Grottole (Matera), [...] . Fuggitone e postosi al servizio del duca di Martina, nell'ottobre si unì ai baroni antipopolari, che si erano coadunati ad Aversa. Sotto il comando di Vincenzo Tuttavilla il C. partecipò agli scontri svoltisi vicino ad Angri e a Scafati e, dopo la ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] d'Austria e il duca di Guisa. Perciò il vicere duca d'Arcos lo raccomandò vivamente alla corte, ricordando che per opera sua Aversa era stata piegata all'obbedienza; in seguito anche don Giovanni d'Austria scrisse in suo favore al re di Spagna e ai ...
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GALLI, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Laterza (Taranto), in diocesi di Acerenza da Giovanni Domenico e da Violante de Cositore. Fu battezzato il 21 apr. 1611. Addottorato in utroque iure, [...] uditore al servizio del cardinale G. Verospi. Con uguali mansioni passò più tardi alle dipendenze di Carlo Carafa, vescovo di Aversa, che lo condusse con sé a Lucerna nel 1653, quando fu inviato nunzio presso la Confederazione Elvetica.
Il 23 nov ...
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ENRICO
Hubert Houben
Secondogenito di Roberto, conte di Lucera, e di Gaitelgrima, figlia di Guaimario IV principe di Salerno, appare ricordato per la prima volta come conte di Monte Sant'Angelo (Foggia) [...] 178, 187; F. Carabellese, L'Apulia ed il suo Comune nell'Alto Medio Evo, Bari 1905, p. 279 n. 1; Codice diplomatico normanno di Aversa, I, a cura di A. Gallo, Napoli 1927, n. 12, pp. 18 s.; Codice diplomatico del monastero benedettino di S. Maria di ...
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Scrittore in lingua e in dialetto (Giugliano in Campania 1566, secondo altre fonti 1575 - ivi 1632), fratello di Andreana. Lasciata assai presto la sua città natale, viaggiò lungamente per tutta Italia: [...] cavaliere e conte palatino. Più tardi divenne governatore di varie terre dell'Italia meridionale (nel 1626 ebbe il governo di Aversa e in seguito quello della terra di Giugliano ove morì). Marinista mediocre nelle molte opere in italiano, trovò la ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] , 1977, p. 164), su pressione dei suoi stessi grandi. Grazie all'ennesimo aiuto di Umfredo d'Altavilla e di Riccardo d'Aversa, chiamati in soccorso da Guido, fratello di G., nel giugno 1052 saliva al trono salernitano il suo secondogenito Gisulfo (II ...
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Figlio (m. 1034 circa) del duca Giovanni IV, cui successe (1003 o 1004); aiutò Pandolfo di Teano a usurpare Capua ai danni del principe Pandolfo IV; avvenuta da parte di quest'ultimo la riconquista del [...] , o 1030). Esule a Gaeta, S. preparò la riscossa stringendo accordi con Rainolfo Drengot, cui concesse l'investitura di Aversa; prima di riottenere il potere, dovette però sottoscrivere un patto di garanzia dei diritti dei sudditi del ducato (1029 o ...
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Costruttore di organi e architetto (Mormanno 1450 circa - Napoli poco dopo il 1526). Probabilmente scolaro di Giuliano da Maiano, fu uno degli esponenti più notevoli dell'architettura napoletana del Rinascimento. [...] Napoli il palazzo ora Marigliano (1512-13) e la chiesa di S. Maria della Stella (1519). Fece anche un cospicuo numero di organi per chiese di Napoli (S. Maddalena, 1503; S. Eligio, 1505) e per le chiese di Trani, Serino, Sulmona, Lecce, Aversa, ecc. ...
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BURZIO, Eugenia
Angelo Mattera
Nacque a Poirino (Torino) il 20 giugno 1882 da Maurizio, chirurgo, e da Margherita Ducato. Manifestata fin da bambina una spiccata vocazione musicale, si dedicò in un [...] concorso (duecento partecipanti) per la scuola di canto al conservatorio G. Verdi di Milano, si perfezionò con i maestri Aversa e A. Guagni Benvenuti, esordendo nel 1899 al teatro Vittorio Emanuele di Torino con Cavalleria rusticana:la sua Santuzza ...
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AVALOS, Francesco d', principe di Troia
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1620 da Giovanni e Andreana di Sangro dei principi di Sansevero, e fu fratello minore di Andrea, principe di Montesarchio.
L'A., [...] della rivolta popolare del 1647, l'A. si unì al piccolo esercito aristocratico che si andava organizzando in Aversa agli ordini di Prospero Tuttavilla. Al comando di sessanta cavalli partecipò alla occupazione di Castellammare e successivamente alla ...
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sito di trasferenza
loc. s.le m. Luogo o struttura atti a ospitare provvisoriamente il transito di rifiuti solidi urbani in attesa di trasferirli in apposite discariche o in luoghi di stoccaggio e smaltimento definitivo. ◆ Il sindaco [di Aversa,...
iperprescrizione
(iper prescrizione), s. f. Prescrizione eccessiva di farmaci, che supera le quote di consumo previste. ◆ «sappiamo tutti che lo Stato vuole risparmiare. A Napoli, dove ho il mio studio di medico, 91 colleghi sono stati accusati...