TORTI, Battista
Luca Rivali
TORTI (de Tortis), Battista. – Originario di Nicastro, ora Lamezia Terme, non è nota la data di nascita, né i nomi di alcun familiare se non quello del fratello, Silvestro, [...] , con il privilegio esibito al frontespizio); di Albricus non c’è invece traccia nel catalogo del veneziano; il Canon Medicinae di Avicenna con il commento di Gentile da Foligno era stato già pubblicato da Torti in cinque volumi tra 1491 e 1495 (ISTC ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XIII secolo una nuova attenzione alla struttura e alle funzioni dell’anima, [...] concupiscibile e potenza irascibile, è possibile delineare una sorta di classificazione delle passioni. Anche il De anima di Avicenna propone un sistema di sei passioni principali la cui natura si definisce all’intersezione di anima e corpo. Ma ...
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SAVONAROLA, Michele
Remy Simonetti
– Nacque a Padova da Giovanni e da Caterina di Zanino da Bergamo; la data precisa non è nota ma, nell’impossibilità di raggiungere una certezza, si accetta comunemente [...] a capite usque ad pedes, nota e citata come Practica maior (Zuccolin, in Michele Savonarola..., 2011, p. 137).
Basata prevalentemente su Avicenna, che Savonarola definisce «il duce mio» (Libreto de tutte le cosse..., a cura di J. Nystedt, 1988, p. 92 ...
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MAGATI, Cesare (Liberato da Scandiano)
Anna Rita Capoccia
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 14 luglio 1579 da Giorgio, di una famiglia di proprietari terrieri, e Claudia Mattacoda, e [...] particolare, predominano i passi tratti dalle opere di Galeno, accanto a quelle aristoteliche e ippocratiche, dalle fonti arabe (Avicenna in particolare), dagli scritti di Celso e da quelli dei chirurghi medievali (Ugo e Teodorico da Lucca, Henri de ...
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IBN TIBBON, FAMIGLIA
CCesare Colafemmina
Nel corso dei secc. XII e XIII il mondo cristiano e il giudaismo provenzale ebbero accesso alla rigogliosa cultura scientifica e filosofica in lingua araba che [...] al commento di Alessandro di Afrodisia, da lui letto non acriticamente, e integrato occasionalmente da riferimenti allo Šifā' di Avicenna e al Commento medio di Averroè.
Come autore, Samuel ben Judah Ibn Tibbon compose negli anni intorno al 1220 il ...
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Geometria
Michele Rak
Nel corso della comparazione tra l'ordine de li cieli e quello de le scienze la G., una delle scienze del Quadrivio, antica partizione della matematica, viene da D. comparata al [...] delle Coniche di Apollonio, della Meteorologia e del De Anima aristotelici e poi Tolomeo, Diocle, al-Kindî, Alhazen, Avicenna, Averroè. Ma si trattava di un assai lento processo di riassimilazione della problematica geometrica greca e latina. Ancora ...
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proporzione
Alfonso Maierù
Il termine in D. vale " rapporto ", " convenienza " fra due o più realtà o aspetti della realtà.
In matematica, p. è il rapporto fra due numeri o, più generalmente, tra due [...] e neoplatonica; è da notare che il rapporto tra anima e rivelante, per il quale D. usa il termine p., è indicato da Avicenna (De Anima IV 2) e Pietro d'Abano (Conciliator diff. 157 pr. 2) col termine " comparatio ", e da Alberto Magno (De Natura et ...
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CLAUDINI, Giulio Cesare
Concetta Bianca
Nacque a Bologna da Tommaso e da Ippolita Dosi, intorno agli anni 1550-53 come si può dedurre dal suo curriculum di studi, anche se i biografi tacciono sulla [...] recupero dei testi antichi e la conseguente polemica contro i commentatori, confuta le tesi di Averroè e Avicenna a proposito delle tre "facultates" ("imaginatrix, ratiocinatrix, memoratrix"), le quali non devono essere ricondotte ai "ventricoli del ...
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GIACON, Carlo
Simone Pollo
Nacque a Padova il 28 dic. 1900 da Giovanni e Giuseppina Basso. Interrotti gli studi di ragioneria, nell'ottobre 1917 entrò nella Compagnia di Gesù. Trascorsi i primi anni [...] Aristotele, Plotino, Agostino, Bonaventura, Tommaso, Rosmini (Bologna 1964) e I primi concetti metafisici: Platone, Aristotele, Plotino, Avicenna, Tommaso (ibid. 1968).
Dopo i lavori preparatori, e ormai al termine della sua attività accademica, il G ...
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TRINCAVELLI, Vittore
Stefania Fortuna
– Nacque a Venezia da Bernardo e da Orsa Moro il 23 febbraio 1489, come si evince dal testamento, nel quale nomina il fratello Vincenzo e lo raccomanda ai figli [...] ; il terzo tomo, infine, contiene il commento al De compositione medicamentorum secundum locos di Galeno e al Canone di Avicenna.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Notarile, Testamenti, 1218, XII 65.
G. Degli Agostini, Notizie istorico ...
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avicennia
avicènnia s. f. [lat. scient. Avicennia, dal nome del filosofo e medico Avicenna (v. avicennismo)]. – Genere di piante verbenacee delle regioni tropicali: sono alberi provvisti di radici respiratorie che vivono lungo le spiagge marine,...
avicenniano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce al pensiero del filosofo e medico musulmano Avicenna (v. avicennismo): teoria, concezione a., indirizzo avicenniano. 2. s. m. Seguace del pensiero di Avicenna; in partic., al plur. avicenniani,...