SIMMACO, papa
Andrea Antonio Verardi
SIMMACO, papa. – Nacque in Sardegna, probabilmente a cavallo della metà del V secolo, da una famiglia di origine pagana (ep. 10, in Epistolae romanorum pontificum [...] Th. Mommsen, 1892, par. 65, p. 324).
È datata a questo periodo una serie di lettere destinate prevalentemente ai vescovi Eonio di Arles e AvitodiVienne per la risoluzione della disputa delle due sedi riguardo alla metropolia delle Gallie. Risolta ...
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SENARIO
Andrea Antonio Verardi
– Non si hanno informazioni sulla sua famiglia di origine, così come sulla città o sull’anno della sua nascita, da collocarsi probabilmente nella seconda metà del V secolo, [...] le lettere sono edite anche in Id., Opera omnia, a cura di F. Vogel, in MGH, Auctores antiquissimi, VII, Berlin 1885); AvitodiVienne, Opera, in MGH, Auctores antiquissimi, a cura di R. Peiper, VI, 2, Berlin 1883; Cassiodori Senatoris Variae, a cura ...
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VENANZIO FORTUNATO, santo
Stefano Di Brazzano
VENANZIO FORTUNATO, santo. – Nacque a Duplavenis, oggi Valdobbiadene (Treviso), poco prima del 540.
Il nome completo tramandato dai manoscritti è Venantius [...] omonima e del dialogo Gallus di Sulpicio Severo e, poco dopo, celebrò la conversione degli ebrei di Clermont, ottenuta dal vescovo Avito nel 576 (C., l gli mise a disposizione un podere situato lungo il fiume Vienne (ibid., l. VIII, 19-20).
Nel 575 ...
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MASTRILLI, Marzio
Vladimiro Sperber
– Nacque il 6 sett. 1753 nell’avito castello di Ponticchio presso Nola, da Mario, duca di Marigliano, e da Giovanna Caracciolo di Capriglia. Secondogenito, poté fregiarsi [...] ’ambito della riorganizzazione e ricollocazione della diplomazia regnicola, il M. ebbe assegnata la sede, di primaria importanza, diVienna, con il titolo di ministro (dal 1790 ambasciatore). Prima che partisse, giunse a Napoli notizia dell’imminente ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] strumento della politica austriaca), parve che il gabinetto diVienna più che aiutare i Piemontesi a fermare i Francesi suo piano atto a prevenire la disastrosa pace di Cherasco, e l'avito castello di Sartirana, in Lomellina, dedito alla famiglia e ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] a patti. Recatosi a Vienna, raggiunse rapidamente un accordo con gli agenti imperiali, che gli offrirono una rendita vitalizia di 10.000 fiorini all'anno. Il 26 luglio 1773 firmò un atto con cui rinunciava a ogni diritto sul feudo avito e poté così ...
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