IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] Firenze, anche se il conseguimento di essa non avvenne senza difficoltà, perché le recenti leggi sulle mani morte ne decretavano l'avocazione al demanio. Solo gli interventi dell'I. e del fratello, il senatore Carlo, che era in grazia del conte E. de ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] critica alla vecchia scuola, ritenuta inadeguata alla cultura contemporanea, fissava come principî fondamentali l'avocazione allo Stato delle scuole; la secolarizzazione del corpo insegnante; l'introduzione delle discipline scientifiche (aritmetica ...
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WOLSEY (o, com'egli firmò, Wulcy), Thomas
Alberto Pincherle
Cardinale e politico inglese, nato a Ipswich tra il 1471 e il 1475, più probabilmente nel 1472-73; morto nell'abbazia di Leicester il 29 novembre [...] politiche, il W. vide la sua autorità minata; dopo che il processo dinnanzi a lui e al legato Campeggio finì con l'avocazione della causa a Roma, egli cadde in disgrazia. Accusato nell'ottobre, si sottomise e dovette rinunciare a tutti i suoi beni ...
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CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] Giovardiana, ms. 191 (42-1-45), V: Istruzione di mons. A. C. avvocato concistoriale, per quelli a cui si concede l'avocazione concistoriale; Colección de documentos inéditos para la historia de España, CII, Madrid 1892, pp. 264, 328 s., 383 s.; R. de ...
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ANGELINA da Montegiove (A. da Marsciano, A. da Corbara), beata
Ada Alessandrini
Nacque da famiglia feudale, ricca e potente, nel castello di Monte Giove, a poche miglia da Orvieto, con molta probabilità [...] dell'Ordine, Ludovico da Vicenza, riuscì nel 1461 ad ottenere da Pio II l'abrogazione dei privilegi concessi ad A.: l'avocazione del Capitolo e la nomina della ministra generale (Arch. Franc. Hist., XIV, p. 30).
II culto di A., popolarmente diffuso ...
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] che emerge è drammatico: vescovi condannati all'esilio o rinchiusi in carcere; disprezzo del foro ecclesiastico e avocazione ai tribunali civili di processi pertinenti alla giurisdizione ecclesiastica; imposizione di taglie e requisizione dei beni ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] per entrare nella vita religiosa a venticinque anni; statizzazione delle scuole degli ordini; abolizione dell'Inquisizione e avocazione allo Stato della censura sulle stampe. Il Ragionamento non fu uno scritto giuridico (gli sono stati imputati ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] supremo in Roma (il quale già prima dell'ultimo costituto interferiva nella causa); 12settembre: richiesta formale di avocazione della causa a Roma; 17 settembre: consenso del tribunale veneto; 28settembre: trasmissione della richiesta romana al ...
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avocazione
avocazióne s. f. [dal lat. avocatio -onis]. – 1. L’atto di avocare, di assumere per sé: a. di una pratica, di un’inchiesta, di una facoltà, di un affare. 2. Attribuzione allo stato di determinate categorie di beni: a. (o devoluzione)...
avocare
v. tr. [dal lat. avocare «chiamare altrove, distogliere», comp. di a(b)- «via da» e vocare «chiamare»] (io àvoco, tu àvochi, ecc.). – 1. Assumere, prendere su di sé quanto è di competenza di altro ufficio subordinato: a. a sé una pratica,...