BOTTA, Giovan Antonio Sebastiano
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Sebastiano e di Margherita Capello, nacque a Bra (Cuneo) il 9 febbr. 1746 da antica famiglia del luogo. Essa aveva nella chiesa di [...] . 4).
Presumibilmente per il complesso di questi motivi il B. lasciò la decaduta Stamperia Reale e passò alla tipografia Avondo, fondata nel 1757 da Giacomo Giuseppe in società con Paolo Giuseppe Zappata, della quale divenne, alla morte del fondatore ...
Leggi Tutto
ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] VIII,a cura di Giorgio Radetti, Firenze 1944 e 1946 (con lunga e ottima introduzione, e con traduzione italiana). Studi: E. Ruffini-Avondo, Gli Stratagemata Satanae di G. A.,in Riv. stor. ital.,XLV (1928), pp. 113-140; P. Rossi, G. A., Milano 1952 ...
Leggi Tutto
CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] ; esperto di arti figurative (amico e sostenitore di Fontanesi, frequentatore dello scultore Bistolfi e dei pittori Delleani e Avondo), paesaggista egli stesso, collaborò dal 1869 al 1873 alla rivista L'Arte in Italia con articoli di critica d ...
Leggi Tutto
DALBESIO, Adolfo Francesco Giuseppe Pietro
Fernando Mazzocca
Nacque a Torino il 13 maggio 1857, nella parrocchia di S. Francesco da Paola, dal musicista Giuseppe e da Adele Ripert.
Giuseppe (Carmagnola, [...] suo studio., Si trovò così introdotto nel celebre cenacolo di Rivara (in contatto soprattutto col gruppo torinese di Avondo, d'Andrade, Teja, Viotti, Monticelli), di cui fu sostanzialmente un tardo epigono. La sua produzione pittorica, di carattere ...
Leggi Tutto
BANTI, Cristiano
Giorgio Di Genova
Nacque il 4 genn. 1824 a Santa Croce sull'Arno da agiata famiglia. Entrato all'Accademia di Siena, studiò con il neoclassico Francesco Nenci, dal quale derivò la capacità [...] fino alla seconda maniera del Boldini e comprendeva anche opere del napoletano Michele Tedesco e dei piemontesi Fontanesi, Bertea e Avondo, andò dispersa in una vendita all'asta dieci anni dopo la morte dell'artista.
La pittura del B., anche quando ...
Leggi Tutto
DEVERS, Giuseppe
Silvana Pettenati
Nacque a Torino il 7 ag. 1823 da Antonio, soprastante agli operai della sartoria Demichelis, e da Giuseppa Lungagero. Dopo aver appreso i primi rudimenti del disegno [...] pittura su ceramica presso la R. Accademia Albertina di Torino, dove ebbe come seguaci pittori già famosi come B. Ardy, V. Avondo, F. Pastoris, L. Delleani, G. Viotti, A. J. T. Monticelli, M. Scarampi.
All'Esposizione di Torino del 1872 presentò, tra ...
Leggi Tutto
TEJA (Teia), Casimiro (Carlo Vittorio Giuseppe Casimirro)
Sandro Morachioli
Nacque a Torino il 12 giugno 1830, figlio di Giuseppe, intendente del principe di Carignano, e di Vittoria Cerino.
Frequentò [...] macchiaioli ebbe proprio a Torino «il primo successo, perché incontrò il favore di un gruppo di giovani artisti torinesi, Bertea, Avondo, Pastoris, Barucco e Teja […]. Il Ghetto di Signorini suscitò una polemica nella stampa di quel tempo, e Teja, in ...
Leggi Tutto
GILLI, Alberto Maso
Antonella Casassa
Nacque a Chieri, presso Torino, il 28 luglio 1840 da Vincenzo e da Felicita Serra, entrambi di professione sarti. Giovanissimo iniziò gli studi all'Accademia Albertina [...] , insieme con il pittore Federico Pastoris, e di disegnare l'arredo del castello medioevale. Il G. collaborò inoltre con V. Avondo al completamento e al restauro del mobilio del castello di Issogne.
Nel 1885 il G. si trasferì a Roma per assumere la ...
Leggi Tutto
THOVEZ, Enrico
Giona Tuccini
– Secondogenito di Cesare, ingegnere idraulico di origine savoiarda, e di Maria Angela Berlinguer, di aristocratica famiglia oriunda spagnola, nacque a Torino il 10 novembre [...] esemplari miste a orgoglio e pessimismo sulla città subalpina e i suoi residenti; introdusse L’opera pittorica di Vittorio Avondo (Torino 1912) e la figura del fisiologo Angelo Mosso con un appunto nel volume Le origini della civiltà mediterranea ...
Leggi Tutto
NUYTZ, Giovanni Nepomuceno
Alberto Lupano
NUYTZ (Nuyts), Giovanni Nepomuceno. – Nacque a Torino l’8 maggio 1800 dall’avvocato Onorato Maria, luogotenente del Genio, e da Scolastica Gastinelli.
Il fatto [...] Mutua di assicurazioni ed i suoi cent’anni di vita 1828-1928, Torino 1929, p. 93, con un ritratto togato del canonista; E. Ruffini Avondo, Il canone 1409 del C.J.C., in Il diritto ecclesiastico, XXI (1930), pp. 544 s.; A. Van Hove, Prolegomena ad C.J ...
Leggi Tutto