BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] maniera, che paion di rilievo". Per la forza di simili scuri, però, "adoprò fumo da stampatori, e nero di avorio abruciato", informa il Vasari, il quale già ai suoi tempi lamentava l'eccessivo annerimento delle tavole di Bartolomeo. Oggi bisogna ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] tempo. A Pesaro il C. perfezionò, inoltre, la tecnica della "miniatura su marmo" adottando, al posto del supporto in avorio, troppo fragile e soggetto a ingiallirsi, lastre sottilissime di marmo bianco che avevano il duplice vantaggio di conservare ...
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FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] . In pratica non vi era oggetto di arredo sacro che i F. non potessero produrre in legno, in marmo, in avorio, o in stucco.
È estremamente difficile e a volte impossibile distinguere le diverse personalità e attribuire con certezza la paternità delle ...
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SARACCHI
Paola Venturelli
– Famiglia milanese di intagliatori di pietre dure attiva tra la seconda metà del XVI secolo e i primi decenni del successivo.
«Eccellentissimi fabricatori et intagliatori [...] 1595 da Giovanni Ambrogio, Simone e Michele per 400 ducatoni di Milano una «cassa» d’ebano internamente rivestita d’avorio, con il fondo di pietre dure, ornata da cristalli intagliati con le Quattro Stagioni, allo scopo di vendere il manufatto ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] delle frontiere più favorite abolendo i divieti di esportazione per alcune merci tra le più ricche (avorio, zibetto ecc.), garantendo la protezione delle autorità etiopiche ai commercianti italiani provenienti dal Benadir, stabilendo regolari ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] offerta all'ammirazione dei poeta-pescatore: "Or in mar nascondea / Fresche rose del volto, / or veder mi facea / vivace avorio in molle spuma avvolto... / Nuotava ella ridente / con occhio nero, e verso il ciel sereno / volgea soavemente / i candori ...
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RAGANO, Giovanni Bernardino
Gianluca Forgione
RAGANO (Azzolino), Giovanni Bernardino. – Nacque a Cefalù intorno al 1572 e giunse a Napoli nel 1592 circa, secondo quanto si ricava dalla testimonianza [...] , un mecenate della levatura di Matteo Di Capua, principe di Conca, del quale è stata di recente documentata una commissione in avorio ad Azzolino scultore risalente al 1595 (S. De Mieri, Girolamo Imparato (1549 ca.-1607) ed altre questioni del tardo ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] , p. 44); è descritto come un irriducibile idealista, anche se avrebbe carezzato progetti per "guerre di conquista per l'avorio" (Matteucci, ibid.); avrebbe compiuto la "più difficile esplorazione del secolo" (il lago Alberto), il cui "scopo… fu ...
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TRASUNTINO
Marco Di Pasquale
(Trasuntini, Transuntino, Trasontini). – Il raro cognome (forse un detoponimico?) individua due o più costruttori di organi e di strumenti a corda da tasto attivi nel XVI [...] 31 tasti in ciascuna delle quattro ottave, distribuiti in cinque file distinte mediante il colore, alternativamente bianco (avorio) o nero (ebano), della coperta dei tasti. Un sussidio indispensabile per eseguire l’ardua accordatura dell’archicembalo ...
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ROSCITANO, Ezio
Giuseppe Tobia Flora
– Nacque a Reggio Calabria il 30 maggio 1889, quartogenito dopo un fratello e due sorelle, da Giuseppe, ricco proprietario terriero, e da Michelina Mammoliti. Si [...] collezione Gulli), la Contadina calabrese in bronzo (Reggio Calabria, collezione privata), la Contadina calabrese in costume in legno e avorio, e un Busto di paesano calabrese in cui riaffiorava l’interesse di Roscitano per la terra natia e in cui l ...
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avorio
avòrio s. m. [lat. ebŏreus, agg. di ebur ebŏris «avorio»]. – 1. a. Tipo di tessuto osseo, che costituisce le zanne dell’elefante, del tricheco, dell’ippopotamo, ecc., di color bianco caratteristico che ingiallisce col tempo, usato –...
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...