CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] fatto che, poco dopo, divenuto re delle Due Sicilie Ferdinando II, a seguito del successo ottenuto da un ritratto in avorio del nuovo sovrano, il C., probabilmente nel 1831, fu chiamato come incisore alla zecca.
Di questo primo periodo si ricordano ...
Leggi Tutto
BOSSI, Giovanni Domenico
Heinz Schöny
Figlio di Bartolomeo e di una Maria, nacque a Trieste (parrocchia di S. Maria Maggiore) il 28 luglio 1767.
Suo padre è forse lo stesso Bartolomeo Bossi operoso [...] opere - per esempio i ritratti della Madre (olio su tavola, Stoccolma, Museo Naz.) e del Padre (acquerello su avorio, verso il 1790) - sono coloristicamente delicate come quelle di R. Carriera, i cui ritratti egli sicuramente conosceva. Trasferitosi ...
Leggi Tutto
ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] a Mantova, dove l'architetto G. Bertazzoli lo presentò al duca Ferdinando, di cui ben presto acquistò la stima e per cui operò in avorio e a far modelli per piccole sculture d'argento e di bronzo. Fu questo un periodo proficuo per l'arricchimento e l ...
Leggi Tutto
FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] , anch'essa miniaturista. Già nel 1824 veniva registrata dal Keller fra gli artisti dediti alla miniatura e al ritratto su avorio. Nel 1827 partecipò al Salon parigino con un Ritratto di donna (Janson, 1977; Hubert, 1964), mentre nel 1829 espose a ...
Leggi Tutto
SAVIN, Paolo
Giulia Zaccariotto
. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita dello scultore, del quale sono noti solo il nome del padre, Matteo, e alcune parrocchie di residenza nella città di [...] fu identificato già dalla fine del XIX secolo in Savin, fidato collaboratore di Lombardo, anche se non sono note opere in avorio a lui attribuibili (Bertolotti, 1885, pp. 110 s., e Pizzati, 2008, pp. 90 s.).
L’affermazione di Savin nel campo dell ...
Leggi Tutto
DOMINICI (De Dominici, De Dominicis), Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Palermo il 14 marzo 1737 da Mario e da Francesca Rafaele (Napoli, Arch. stor. diocesano, Fondo processetti prematrimoniali, [...] Il 6 marzo 1763 il D. sposò la sedicenne napoletana Caterina Pecorella, figlia di Nicola, originario di Trapani e scultore d'avorio alla corte di Napoli, e di Grazia Gargiulo (ibid.; Napoli, Archivio d. parrocchia di S. Anna di Palazzo, Libro XVI dei ...
Leggi Tutto
BOTTARELLI, Carlo
Marcello Terenzi
Visse a Brescia nella seconda metà del sec. XVII; mancano notizie intorno alla sua vita, ma per le sue opere note può esser posto fra i maggiori armaioli e cesellatori [...] di New York la firma "Carlo Bottarello Brescia" appare sulla lama di un pugnale (26.145.152) con impugnatura di avorio scolpito a cariatide. Alla Galleria nazionale di Roma (raccolta odescalchi), una batteria a focile è segnata "Carlo Bottarelli", ma ...
Leggi Tutto
CADORIN, Vincenzo
Luisa Giordano
Nacque a Venezia nel 1854 da Fabiano e Paolina Giusti. Come afferma il figlio Ettore nelle Note di un artista veneziano (Venezia 1953, p. 7), la famiglia, originaria [...] , anche prestigiose, non vennero mai meno.
Nel 1888 la regina d'Italia Margherita gli commissionò una Madonna in avorio. La stessa committente ebbe ad avvalersi spesso in seguito delle sue prestazioni, sia per la decorazione della propria cappella ...
Leggi Tutto
GIROSI, Alfredo
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 24 nov. 1860 dal pittore Giovanni e da Almerinda Spedalieri. Ricevette la prima formazione artistica dal padre, il quale in principio ostacolò la [...] della Salvator Rosa del 1911, la XXXIV, presentò I bevitori (miniatura su avorio da D. Velásquez), mentre alla XXXV del 1912 propose Danae (miniatura su avorio da Tiziano). Entrambe queste opere, di ubicazione ignota, attestano una ricerca colta ...
Leggi Tutto
BUGATI, Gaetano
Angelo Paredi
Nato a Milano il 14 ag. 1745 in una ragguardevole famiglia (il padre era stato cancelliere del Senato), studiò nelle scuole dei barnabiti di S. Alessandro. Qui si segnalò, [...] -critiche intorno le reliquie ed il culto di s. Celso martire con un'appendice nella quale si spiega un dittico d'avorio della chiesa metropolitana di Milano (Milano 1782), una vera miniera di notizie sulla storia religiosa di Milano.
In seguito a ...
Leggi Tutto
avorio
avòrio s. m. [lat. ebŏreus, agg. di ebur ebŏris «avorio»]. – 1. a. Tipo di tessuto osseo, che costituisce le zanne dell’elefante, del tricheco, dell’ippopotamo, ecc., di color bianco caratteristico che ingiallisce col tempo, usato –...
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...